CARACCIOLO, Nicola Moschino (Misquinus, Moscinus)
Giulia Barone
Nacque probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XIV; forse appartenne all'illustre famiglia napoletana del Caracciolo solo per [...] (1387).
Il C. morì a Roma il 29 luglio 1389, con una diffusa fama di santità, e fu sepolto nel convento domenicano di S. Maria sopra Minerva.
Al C. sono attribuite dal Mazzuchelli svariate opere, tutte inedite e non identificate: Summa de poenitentia ...
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ALBERTO da Chiavari
Abele L. Redigonda
Decimo maestro generale dei domenicani: secondo l'opinione comune sarebbe oriundo "da Chiavari", pur non potendosi escludere che questo fosse il suo casato. Vestì [...] si videro proposto, per non dire imposto, dall'esterno, il candidato (cfr. G. Odetto, La Cronaca maggiore dell'Ordine domenicano di Galvano Fiamma, in Arch. Fratrum Praedic.,X[1940], p. 364). A Bonifacio VIII premeva infatti che il futuro generale ...
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BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] . La stessa prefazione all'opera suddetta è una dedicatoria dell'opera a Gabriele de Guzmán, abate di Pontelungo: un domenicano, che aveva ricevuto da Francesco I il beneficio di Pontelungo, come compenso per la parte avuta nelle trattative di pace ...
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SERIPANDO, Troiano (in religione Girolamo). – Nato il 6 maggio 1493 a Troia (Foggia)
Michele Cassese
da Giovanni Ferdinando, nobile del seggio di Porta Capuana di Napoli, e da Isabella Luisa Galeota, [...] Gaetano, detto Caronte nel 1502-04, e di giurisprudenza con Giovanni Traietta. Entrato il 29 settembre 1506 nel convento domenicano di S. Caterina a Formiello di Napoli, il fratello Antonio lo riportò a casa ritenendo immatura la decisione; il ...
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MANSUETI, Leonardo
Luciano Cinelli
Figlio di Antonio Sambuchelli e di Adriana Mansueti, nacque a Perugia il 1° genn. 1414, stando almeno all'epitaffio posto sulla sua lapide sepolcrale, secondo il quale [...] prestigiosa carica di maestro del Sacro Palazzo e, dopo la morte di Auribelli (11 sett. 1473), lo chiamò a guidare l'Ordine domenicano in qualità di vicario, fino al capitolo elettivo che si tenne a Roma, in S. Maria sopra Minerva, nel maggio 1474 ...
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CONSTABILE (Costabili), Ferdinando (in religione Paolo)
Anna Foa
Di nobile famiglia ferrarese, il C. nacque a Ferrara il 23 luglio 1520 da Biagio, medico di Isabella del Balzo l'esiliata regina di Napoli, [...] la vita religiosa), entrò verso i quattordici anni nel monastero di S. Maria degli Angeli a Ferrara, dove prese l'abito domenicano, mutando il suo nome da Ferdinando in Paolo. Studiò filosofia e teologia a Bologna, e fu poi inviato come lettore a ...
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VASCO, Giovanni Battista (in religione Tommaso). – Nacque a Torino il 10 ottobre 1733 (Torino, Chiesa metropolitana di S. Giovanni, Registro delle nascite e dei battesimi, 1733, c. 153r)
Paola Bianchi
da [...] leggi, nel giugno del 1749 la licenza e infine la laurea in utroque iure nel marzo del 1750. Entrò, quindi, nell’Ordine domenicano, presso il convento di S. Vincenzo a Garessio, nel Cuneese, con il nome di Tommaso. Nel 1755 era esaminatore dei novizi ...
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DE COSMI, Giovanni Agostino (Modesto Agostino Giovanni Michele). - Nacque a Casteltermini (Agrigento) il 5 (secondo l<apost>autobiografia) o il 6 (secondo l<apost>atto di nascita)
Bianca [...] materno e l'affetto dei parenti riuscirono a far fronte alle esigenze del giovane che, nel 1745, entrò nel collegio domenicano dei Ss. Agostino e Tommaso a Girgenti, dove studiò sacri canoni e morale, ottenendo nel 1748 il suddiaconato. Tale collegio ...
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BARISINI, Tomaso, detto Tomaso da Modena
Enrico Castelnuovo
Nacque a Modena tra il 1325 e il 1326, da Barisino de' Barisini pittore, nominato per la prima volta in documenti modenesi del 1317. La data [...] a Treviso ove sarà operoso per alcuni anni. Nel 1352 firma qui un ciclo di affreschi con personaggi illustri dell'Ordine domenicano sulle pareti della sala capitolare del convento di S. Niccolò. Nel 1353 Si trova citato in un atto notarile di Treviso ...
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GIOVANNI da Celano (Iohannes de Celano)
Marco Arosio
Nacque nella città abruzzese di Celano presumibilmente nella prima metà del XIII secolo. Fu contemporaneo e confratello del più celebre francescano [...] praedicatorum, in Analecta Franciscana, X, Quaracchi 1926-41, pp. 533-535); sono state tramandate all'interno del breviario domenicano, ove furono inserite nel 1254, alla data del 4 ottobre, giorno della festività di S. Francesco.
La tradizione ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
domenicano2
domenicano2 s. m. [dalla voce prec., per il colore del piumaggio, bianco e nero come l’abito dei frati domenicani]. – Altro nome comune degli uccelli quattrocchi e mestolone.