Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] Indiano tenta di spingersi verso l'Etiopia; e, d'altra parte, Genovesi si spingono dall'Egitto nella Nubia donde il domenicano Bartolomeo da Tivoli sembra sia riuscito ad avere qualche rapporto con l'Etiopia nei primi decennî del sec. XIV.
Ma le ...
Leggi Tutto
UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] tradizione spagnola. Tra quelle di più ricca storia vanno citate l'università di Lima nel Perù, risalente a un seminario domenicano fondato nel sec. XVI; quella di Córdoba in Argentina, fondata nel 1613; l'università di Santiago del Chile; fondata ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] a I. XI, il papa non gli riconosceva la qualità eroica della santità. La pubblicazione di documenti a opera del domenicano Berthier rivitalizzò il processo, la cui ripresa fu disposta da Pio XII. Nel 1944, a fronte delle perplessità via via ...
Leggi Tutto
Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] turbata dalle tesi del Febronio sui diritti del trono papale. Provvide a una risposta Tommaso Maria Mamachi (1769-1770), domenicano e maestro di Sacro Palazzo. L'opera innescò a sua volta nuove polemiche molto vive particolarmente a Napoli. Carlo ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] a leggerezza inverosimile.
Il pieno stile gotico fu diffuso e reso popolare dagli ordini monastici, francescani e domenicani. Domenicano fu il primo tempio gotico autentico della Catalogna, S. Caterina a Barcellona (1223).
Anche il solo elenco delle ...
Leggi Tutto
L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] "piuttosto un riparo a nuovi attentati diretti ad estraere il Patriarcato dalle mani" di Venezia) e al dotto domenicano Bernardo Maria de Rubeis, il quale, pur prendendo in esame anche la possibilità della soppressione del patriarcato, avvertì ...
Leggi Tutto
domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
domenicano2
domenicano2 s. m. [dalla voce prec., per il colore del piumaggio, bianco e nero come l’abito dei frati domenicani]. – Altro nome comune degli uccelli quattrocchi e mestolone.