Molti personaggi, tutti domenicani, del sec. 15º sembrano esser stati confusi dietro questo nome e riesce difficile districare il problema della loro identificazione. Sembra che un A. sia stato arcivescovo [...] arcivescovo dal 1432, e sembra doversi distinguere dal precedente, come pure da un A. di Costantinopoli (m. 1430 circa), domenicano della Congregazione detta fratrum unitorum, maestro dei Sacri Palazzi nel 1426 (distinto anche da un A. di Pisa con il ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] Giacomo, la casa-cappella ove si erano riuniti i predicatori nonostante le sostituzioni operate dal vescovo di Parigi; un domenicano, Rolando da Cremona, ottenne la licentia docendi da Guglielmo d'Alvernia nel 1229; nel convento di S. Germano iniziò ...
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GUADAGNOLI, Angelella (Colomba da Rieti)
Silvia Mostaccio
Nacque il 2 febbr. 1467 a Rieti. Per lungo tempo la G. è stata ritenuta figlia di Angelo Antonio Guadagnoli e di Vanna; recenti indagini (Baglioni, [...] giudice perugino Crispoldo de' Crispoldi, destinato a divenire suo discepolo. Intorno al 1494 fu la volta di un nuovo inquisitore domenicano francese e se anch'egli si arrese di fronte alla G., meno netti furono i risultati di diverse commissioni di ...
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] Pinacoteca, inv. nr. 75), attribuito a Lippo Vanni (v.) e considerato opera tarda nell'iter del pittore e prossima al trittico domenicano di S. Aurea (Roma, Angelicum), nella predella del quale compare del pari un ritratto di T. a mezza figura con il ...
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CAMBI, Bartolomeo (Bartolomeo da Salutio)
Adriano Prosperi
Nato a Socana, nel Casentino, il 3 apr. 1558 da Giacomo e Camilla, contadini, gli venne imposto il nome di Grazia. Trascorse l'infanzia fra [...] paese lo avviarono agli studi e alimentarono una precoce vocazione religiosa. Dopo un fallito tentativo di entrare nel convento domenicano di Bibbiena, fu accettato fra i francescani osservanti della Verna: qui vestì l'abito religioso il 28 apr. 1575 ...
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BARTOLINI RUCELLAI, Camilla
Cesare Vasoli
Nacque a Firenze il 16 ott. 1465, da Domenico di Neri e da Ermellina Corbinelli. Giovanissima andò sposa a Rodolfo di Filippo Rucellai, ricco gentiluomo fiorentino. [...] e ciò fece in forma pubblica nella chiesa di S. Marco l'8 maggio del 1495. Rodolfo Rucellai prese l'abito domenicano nello stesso convento di S. Marco, ma, in seguito, non volle pronunziare i voti solenxú, rinunziò alla vita claustrale e chiese ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] il generale del suo Ordine; anzi impegnò addirittura tutta la sua sapienza di teologo e di esegeta per difendere il domenicano Durand de Saint-Pourçain, condannato ad Avignone (cfr. ibid., 3359, cc. 17-24; Città del Vaticano, Archivio di S. Pietro ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] non si era ancora concluso. Fu rilanciato in occasione del processo di un beghino, celebrato a Narbona nel 1321 dal domenicano Giovanni di Beaune, il quale giudicava eretica questa frase: "Gesù Cristo non ha posseduto mai niente, né di proprio né ...
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CAPPONI, Serafino (al secolo Annibale)
Giuliano Gliozzi
Nacque a Porretta, nel Bolognese, nel 1536 circa (la data è incerta perché, in seguito alle turbolenze dei Porrettani fuorusciti, sotto il papato [...] maturò ben presto la sua vocazione religiosa, e dopo i primi studi compiuti alla scuola paterna, a sedici anni prese l'abito domenicano, il 25 ott. 1552, nella chiesa di S. Domenico di Bologna, dove pronunciò i voti l'anno successivo. Carattere serio ...
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AGELLI, Paolo Antonio
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Nacque a Forlì alla fine del sec. XVII. Compiuti i primi studi nel convento di Cesena, si fece francescano conventuale; addottoratosi in teologia, fu nominato inquisitore a [...] non più esistente degli Elevati.
Essendo stato, il 29 apr. 1741, scacciato da Firenze l'inquisitore Paolo Antonio Ambrogi domenicano, per le ripercussioni del processo intentato a carico di Tommaso Crudeli, l'A. fu incaricato di sostituirlo. Il suo ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
domenicano2
domenicano2 s. m. [dalla voce prec., per il colore del piumaggio, bianco e nero come l’abito dei frati domenicani]. – Altro nome comune degli uccelli quattrocchi e mestolone.