SAVONA (XXX, p. 970)
Giuseppe AGNINO
Nel porto di Savona, che, per movimento di merci, è al quarto posto fra i porti del regno (1936), si comprendono abitualmente i pontili delle Fornaci e della rada [...] del sec. XVI) è opera di Pace Sormano con facciata del Carlone. Ha affreschi del Castello e quadri del Domenichino, del Borgianni, del Poggi, oltre una Visitazione attribuita al Bernini.
Delle casse processionali ricordate (p. 971), La coronazione di ...
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FERRARI, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Siena: la sua data di nascita oscilla, nelle fonti, tra il 1582 ed il 1585. Nei vari documenti che lo riguardano, contenuti nei Catalogi dell'Archivum [...] a Lione le Orationes XXV, dedicate al cardinale Alessandro Orsini, con frontespizio inciso da Federico Greuter su disegno dei Domenichino; la stessa opera, insieme con altri nove discorsi, fu edita a Milano nel 1627, a Roma nello stesso anno ...
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SPADA, Leonello
Enrico Ghetti
– Nacque a Bologna nel 1576; la data si ricava dall’epitaffio posto nel duomo di Parma in occasione della sua morte, avvenuta il 17 maggio 1622 all’età di quarantasei [...] Roma (Frisoni, 1994, pp. 266, 270 nota 18), più probabilmente dipinto a Bologna poiché donato alla chiesa dal bolognese Girolamo Domenichini, trasferitosi nell’Urbe solo nel 1621 (G. Leone, in Roma al tempo di Caravaggio, 2011).
Tra Roma e Bologna ...
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CRETI, Donato
David Miller
Nacque a Cremona il 24 febbr. 1671 da Giuseppe e da Anna Caffi, sorella dei pittori Ludovico e Francesco e quindi cognata di Margherita Caffi.
Giuseppe (Gioseffo) nacque nel [...] artistica con quello che nella grande pittura bolognese può definirsi il filone classico-idealista e che risaliva al Domenichino, all'Albani e, più di tutti, a Guido Reni.
L'aristocratico appassionato d'arte bolognese Alessandro Fava, attraverso ...
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CASTELLINI, Raffaele
Maria Grazia Branchetti
Figlio di Vincenzo, nacque a Roma nel 1791 Secondo l’indicazione del suo necrologio, il quale lo dice morto all’età di 73 anni.
Si sposò con una Maria Domenica, [...] pacco 14 A., c. 31v).
Nel gennaio del 1823 (Ibid., ibid., c. 108rv) il C. traeva in mosaico una Sibilla del Domenichino che fu terminata nel 1841 con “lode universale” (per tutte le fasi dell’esecuzione, vedi Ibid., ibid., Serie armadi, vol. 546, p ...
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ASIOLI, Giuseppe
Alfredo Petrucci
Nacque il 24 ag. 1783 da Quirino e da Benedetta Giovanelli, a Correggio. Pur vivendo in una casa ove tutti, da suo padre organista ai suoi tre fratelli e alle sue quattro [...] Enrichetta. A questa, poco dopo le nozze, l'Asioli dedicò una riproduzione a mezza figura della S. Cecilia del Domenichino. Intanto il suocero Rosaspina preparava il disegno dell'Addolorata di Guido Reni, con il quale l'A. avrebbe conquistato il ...
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GIACONI (Giacconi), Vincenzo
Alessandra Ancilotto
Nacque il 3 febbr. 1760 a Tremignon (oggi nel comune di Piazzola del Brenta), piccola località presso Padova, da Francesco Giacon e Pasqua Corrà. Nonostante [...] Marco Alvise Pitteri e altri. Trasse anche incisioni da opere di celebri artisti del passato, tra cui un S. Francesco da Domenichino, un S. Giuseppe da Guido Reni in pendant con una Madonna da Annibale Carracci, un Redentore su proprio disegno tratto ...
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PAESAGGIO
Rosanna TOZZI
Arduino COLASANTI
Rosanna TOZZI
Luigi PARPAGLIOLO
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. Si chiama paesaggio in arte un dipinto che ha per oggetto gli aspetti campestri, la natura. Come tale si può dire che [...] . La tradizione veneziana fruttifica a Roma ed è tramandata in forme nuove al '600 da Annibale Carracci, dal Domenichino, dall'Albani, nel paesaggio classico, che con i francesi Nicolas Poussin, Claude Gellée detto il Lorenese, Gaspare Dughet ...
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SARACENI, Carlo
Anna Ottani Cavina
– Nacque tra il 1578 e il 1583 a Venezia da una famiglia di mercanti bolognesi, come attestava la lapide (perduta) della chiesa veneziana dei Crociferi, dove Saraceni [...] esperienze significative e moderne: da un lato il classicismo nascente dei bolognesi nelle esemplificazioni di Annibale Carracci e Domenichino (Cristo fra i dottori, Firenze, coll. privata; Predica di s. Giovanni Battista, coll. privata; Il bagno di ...
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ROTARI, Pietro Antonio
Paolo Delorenzi
– Figlio di Sebastiano (1667-1742), medico fisico di discreta fama, rinomato anche per i suoi interessi naturalistici, e di Anna Fracassi, nacque a Verona il 30 [...] a Verona, 2011, pp. 31 s.), garantita, inoltre, dalla trasferta a Grottaferrata, nel 1730, per «disegnar le famose opere del Domenichino» (Bottari, 1757, p. 209). A ragguagliarcene è una lettera di Balestra, che pure dà conto del favore che l’allievo ...
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domenichino
s. m. [der. di domenica], ant. – 1. Servitore che un tempo veniva assunto per la sola domenica o per i giorni festivi: aveva imparato le cerimonie da un vecchio barone decaduto, presso il quale, nei pomeriggi dei giorni di festa,...
bolognese
bolognése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Di Bológna, appartenente o relativo alla città di Bologna, capoluogo di provincia e della regione amministrativa Emilia-Romagna: la popolazione b.; le chiese b.; prodotti b., cucina b.; come...