ALALEONA, Domenico
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Compositore e musicologo, nato a Montegiorgio (Ascoli Piceno) il 16 nov. 1881. Allievo, nella sua città, di A. Bernabei ed altri, iniziò quasi da fanciullo la sua attività musicale [...] suonando l'organo nelle chiese, e assumendo poi nel 1901 la direzione della banda municipale. Iscrittosi al liceo musicale di S. Cecilia in Roma, continuò i suoi studi di composizione con C. De Sanctis, ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] 1646; la Madonna con Bambino e i ss. Monica, Agostino e Domenico per la chiesa parrocchiale del natio borgo di Camerano (ove per oltre di alter ego intellettuale del pittore. Alla cappella Alaleona seguirono nella stessa chiesa entro il 1657 i ricchi ...
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FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] affidato in un primo tempo all'architetto veneziano Domenico Margutti, il quale lo presentò ai riformatori e dei principali suoi contorni, Padova 1869, pp. 215 ss.; D. Alaleona, Studi sulla storia dell'oratorio in Italia, Torino 1908, pp. 15 ss ...
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GUGLIELMI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nato a Seravezza, in Versilia, intorno alla metà del sec. XVI da Bartolomeo, fu attivo essenzialmente a Roma, dove, particolarmente apprezzato, curò la manutenzione [...] nipoti Nicolò e Francesco Belloni e con l'intagliatore Domenico Ricci. Nel marzo 1630 riscuoteva l'ultimo pagamento Artisti subalpini in Roma, Mantova 1884, pp. 141 s.; D. Alaleona, Studi su la storia dell'oratorio musicale in Italia, Torino 1908, ...
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FRANCHI, Giovan Pietro
Alessandro Crispolti
Nacque a Pistoia intorno al 1651; la data si desume dall'atto di morte conservato nei registri dell'Archivio della S. Casa di Loreto, recante la data del [...] Cetra sonora) il F. era comunque al servizio di Domenico Spadafora, principe di Maletto e Venatico, in qualità di suo Jephte all'oratorio del Crocifisso in S. Marcello a Roma. L'Alaleona paragona il lavoro del F., della cui musica non si è trovata ...
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ISORELLI, Dorisio (Doritio, Duritio, Odorisio)
Rossella Pelagalli
Nato a Parma intorno al 1544, non si hanno notizie dei primi anni di vita, né della sua formazione artistica. Si sa solo che si fece [...] che lo rendevano riguardevole, si rese a tutti amabile" (cit. in Alaleona, p. 62).
Il 18 nov. 1598 l'I. ottenne dal granduca povertà tener mastri"; fra i suoi allievi è ricordato Domenico Tombaldini, che fu al servizio del cardinale Alessandro Peretti ...
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FOGGIA, Antonio
Saverio Franchi
Figlio ultimogenito del compositore Francesco e di Eugenia Agostini, nacque a Roma il 12 giugno 1652 e fu battezzato il successivo 20 giugno nella chiesa dei Ss. Apostoli [...] sinfonia di Trombe, Cornetti, et altri Istromenti" nella chiesa dei ss. Domenico e Sisto per l'inaugurazione della volta dipinta da D. Canuti ( di C. Ruini. Firenze 1988, p. 341; D. Alaleona, Storia dell'oratorio musicale in Italia, Torino 1945, pp. ...
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FEDERICI, Francesco
Nicola Balata
Nacque a Roma intorno alla metà dei sec. XVII. Si hanno scarse notizie sulla sua vita e sulla sua produzione artistica. Sappiamo comunque che fu sacerdote e che visse [...] , con l'impegno a farsi carico di tutte le spese relative (cfr. Alaleona, pp. 414 s.).
Di nuovo per il 1691 fu tra i maestri , insieme con Giovan Battista Bianchini, Bernardo Caffi e Domenico Zazera. In questa occasione compose le musiche per il ...
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