GRAVINA, Gian Vincenzo
Fausto Nicolini
Nacque il 16 febbraio 1664 a Rogiano (Cosenza) da Gennaro e Anna Lombardi, e, compiuti gli studî primamente a Scalea, presso il suo "cartesianissimo" cugino Gregorio [...] olandesi e napoletani (p. es. Domenico Aulisio), era mastodontico, farraginoso, indigesto V. G., Cosenza 1879; F. Moffa, G. V. G., in Studi di letter. it., diretti da E. Pèrcopo, VII (1907), pp. 165-349. - Sul G. filosofo e critico letterario: B. ...
Leggi Tutto
CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] basi della propria formazione umanistica nella scuola privata di Domenico Aulisio, prima che questi la chiudesse per dedicarsi aperti alle esigenze di rinnovamento, da Giuseppe Valletta a Costantino Grimaldi, daGravina a Riccardi, furono presi di ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] e per opera di Domenico Gondisalvi e di Giovanni di Siviglia (Johannes Hispanensis), seguiti da altri traduttori francesi, 1737) di Ignazio Luzán, fondata sulla precettistica del Muratori, del Gravina e del Boileau. È un'opera che ha un valore storico ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] 1686 al 1695 fu istitutore dei figli del marchese Domenico Rocca, dimorando saltuariamente a Portici e a Vatolla, impersonata, tra i filosofi familiari a Vico, da Platone, Bacone e Gravina, verità recondite di una filosofia rarefatta, ma esprimevano ...
Leggi Tutto
ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] il granduca di Toscana e Filippo Orsini, duca di Gravina, per una somma di circa 600.000 ducati annessa da Firenze (tra l'altro, "due piccoli orsi, un maschio e una femmina" molto graditi), elementi che spinsero il presidente del tribunale Domenico ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] "carni non carni". E dedicatario della Dianea Domenico Molin, un patrizio la cui auctoritas, da usare in sede politica, s'avvale delle Jacopo Martello, ché "eruditissimo" come ammette pure Gravina. Sempre più stimato Apostolo Zeno che diventa " ...
Leggi Tutto
DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] su quella che G. V. Gravina aveva steso per le Origines iuris subentrasse alle Institutiones di Domenico Cavallari, condannate all'Indice passim; G. Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica a Roma da Pio VII a Leone XII, Roma 1974, p. 248; ...
Leggi Tutto
FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] La famiglia era provvista di un decoroso patrimonio acquisito da Anton Domenico grazie all'esercizio dell'arte di capo maestro muratore , dell'edizione delle Institutiones canonicae di G.V. Gravina (Florentiae 1804) e il Saggio sopra gli scritti dell ...
Leggi Tutto
CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] 34, nella Napoli di Carlo di Borbone, l'accusa mossagli da un tal Domenico De Angelis e dal nunzio pontificio di essere "un genio Ferdinando Galiani, che lo annovera - insieme con Vico e Gravina - tra i più illustri giuristi partenopei, e che ci ...
Leggi Tutto
LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] di frequentare gli ambienti letterari. Intrecciò feconde relazioni con V. Gravina, B. Garofolo, G. Fontanini; conobbe il cardinale G. , opera destinata alla pubblicazione, ma che gli fu sottratta da un discepolo, di cui egli non volle mai rivelare il ...
Leggi Tutto