BALBI, Goffredo Lanfranco
Mario Caravale
Nato a Chieri verso la metà del sec. XV. Scarsissime sono le notizie sulla sua vita. Addottoratosi in diritto presso l'università di Torino, intraprese ben presto [...] la carriera ecclesiastica. Dopo il 1482 divenne vicario foraneo del cardinale DomenicodellaRovere, arcivescovo di Torino.
Non conosciamo la data della sua morte: il Della Chiesa lo considera ancora attivo nel 1490.
Spirito eminentemente pratico, ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] s., 175, 191-194).
Dell'educazione di G. si sarebbe dovuta occupare la nonna paterna, Vittoria DellaRovere, ma fu premura di 1731 Domenico Civinini dedicò un discorso accademico, Della storia e natura del caffè, recitato nella sede della Società ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] per la nomina del nuovo doge Leonardo Loredan; parti con Domenico Trevisan alla fine di ottobre, con l'ordine di visitare, se incontrato "per aventura", il cardinale "Vincoli", Giuliano DellaRovere (Cons. dei dieci. Misti, 27 ott. 1501). Ritornò in ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] volta, "poterne pagar" il duca d'Urbino Guidobaldo II DellaRovere, la cui figlia Virginia aveva sposato il suo defunto essere e d'intendere. Il D., infatti, celebra messa solo la domenica, si compiace d'una mensa raffinata, vive nel lusso, è assai ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] giurisdizionali. Durante il soggiorno a Siena della Curia romana, nel 1443, il cardinale Domenico Capranica notò il giovane G., che contro i Turchi e sottoporre a giudizio i trascorsi del papa DellaRovere e dei suoi nipoti. Sisto IV prese sul serio i ...
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MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] dalle opere di quegli anni, in primo luogo il giurista Domenico de' Buonauguri, lettore ordinario di diritto civile di sera, e 1501 dopo aver seguito in Francia il cardinale Giuliano DellaRovere, in esilio volontario a causa dei contrasti con il ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] Giulio II, il savonese Giuliano DellaRovere, per rassicurarlo sulla posizione della Repubblica dopo la pace di Salamanca pendenze economico-giuridiche, il L., questa volta insieme con Domenico Lercari, fu inviato di nuovo come oratore a Luigi XII ...
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CAROLI, Gioffredo
Gaspare De Caro
Numerose varianti presentano il nome ed il cognome del C., dalla forma Carlo Zuffré del Sanuto, a quella Carlo Giuffré del Guicciardini, a quella Carlo Geoffroy o Gioffredo [...] del Monferrato, il C. ritornò in Francia, insieme con Domenico da Montiglio, per trattare il matrimonio tra il marchese e la tiara papale, e che invece con l'elezione di Giuliano DellaRovere (Giulio II) si concluse in un grave scacco non soltanto ...
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BUCCI, Agostino
Roberto Zapperi
Nacque a Torino l'8 dic. 1531 da Domenico, medico non privo di interessi scientifici che insegnò nell'università di Torino dal 1532 al 1535. Di lui si ricorda l'opera [...] altre orazioni: nel 1563 per l'ingresso in Torino dell'arcivescovo Girolamo DellaRovere, nel 1567 per il battesimo del principe di figli: un maschio e tre femmine. Il figlio Domenico Filiberto fu introdotto ancor giovanissimo dal padre alla corte ...
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ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] Maria DellaRovere. Qui studiò giurisprudenza, si legò d'amicizia con nobili e letterati, entrò a far parte dell'Accademia nel 1639 dal Nunzio pontificio Rossetti, scritto da un tal Domenico Fantozzi Parma che altri non sarebbe, secondo quanto lo ...
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