Pittore (Bologna 1575 - ivi 1642). Tra i maggiori artisti del tempo, molto apprezzato dai contemporanei, operò a Roma, a Napoli ma soprattutto nella sua città natale. Vicino al classicismo carraccesco [...] personale (affreschi in palazzo ex Zani, 1598; Madonna con s. Domenico e i misteri del Rosario, 1598-99, santuario di S. peste (Bologna, Pinacoteca Nazionale) e del 1635-36 il S. Michele Arcangelo in S. Maria della Concezione a Roma. Le ultime opere ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] , il 19 dicembre viene nominato a sostituirlo Michele Foscarini. Una figura modesta se raffrontata col predecessore sé, non la viola. L'anonimo richiama la memoria dello scomparso Domenico Molin, non a caso in «continuo servizio nel Collegio». Era l ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] . Altri - e tra questi è uno dei massimi dantisti, Michele Barbi -[36] hanno, invece, distinto nettamente i testi della per la sua particolare misura e finezza, l'interpretazione di Domenico De Robertis,[38] concorde con il Barbi nel ritenere che ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] Salutati in una sua lettera del 4 agosto del 1378 a Domenico di Bandino che gli aveva chiesto la Naturalis historia rispondeva di Laurenziano Plut. LXXXVI 9, comprendente il commento di Michele di Efeso al De partibus animalium di Aristotele, degli ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] ». E il suo compito finiva lì; e, cavaliere della Filosofia, aveva anch'egli un suo scudiero nella fedeltà dell'onorevole Michele Cavaleri, deputato di Gorgonzola, un capo originale anche lui; e quello era tutto il suo seguito politico, quando non si ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] a battersi e salvarci.
3. La storia dei nostri testi ha dunque una storia: da un Vincenzo Borghini a un Michele Barbi, da un Domenico Maria Manni a un Salomone Morpurgo, quanti filologi insignì! ci sono stati, assai più numerosi, i filologi da ridere ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] CXLIII, col. 752), come ci fa sapere l'informatissimo Domenico Maffei.[9] Il che apparirà meglio dal confronto col testo al trono di Costantinopoli di Niceforo e quindi, nell'811, di Michele, e più ancora con la guerra, scoppiata nell'805, tra Carlo ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] dell'Accademia agraria, che ebbe nel fisico e geologo Domenico Paoli, patriota e amico del C., il suo maggiore Cassi. L'unica figlia Elena, che aveva sposato il conte Michele Schiavini, recatasi a Pisa per subire un intervento chirurgico (lett ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] ; nell’area della letteratura italiana il grande pioniere era stato Michele Barbi, verso cui Pasquali nutrì alta stima e affetto. Un specifica. La prima serie si apre con i ritratti di Domenico Comparetti e di Ermenegildo Pistelli; vi spicca, poi, il ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] attività che aveva intrapreso già quando, con Domenico Galletti, era "famulus et adiutor in D'Alessandro. Genialium dierum l. VI, Parisiis 1561, p. 316; Gaspare da Verona-Michele Canensi, Le vite di Paolo II, in Rerum lialic. Script., 2 ed., III, ...
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risto-disco
s. m. inv. Ristorante che al suo interno ha anche una discoteca. ◆ Diverse le opportunità per chi è alla ricerca dell’altra metà del cuore: tutti gli appuntamenti su Internet, al sito www.speeddate.it, che pubblica il calendario...
giocattolesco
agg. (iron.) Dell’industria che produce giocattoli; che diverte con semplicità, come un giocattolo. ◆ «Nooo, questa è Barbie Innamorata, me l’ha regalata Marianna; vedi, quando premi un bottone gli batte il cuore e diventa rossa»....