RAGGI, Antonio
Jacopo Curzietti
RAGGI, Antonio. – Figlio di Andrea e di Antonia Catanei (morti rispettivamente il 14 dicembre 1643 e il 31 ottobre 1678; Archivio storico del Vicariato di Roma, S. Maria [...] Antoniutti - B. Treffers, Città del Vaticano 2013, pp. 81-120; S. Pierguidi, Gian Lorenzo Bernini e A. R. alla cappella Alaleona nei Santi Domenico e Sisto, in Nuovi Studi, XVIII (2013), 19, pp. 181-192; J. Curzietti, A. R. e il Monumento funebre del ...
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NOVARO, Michele
Roberto Iovino
NOVARO, Michele. – Nacque a Genova il 23 dicembre 1818 (Genova, parrocchia di S. Lorenzo, Liber Baptizatorum 1793-1864).
Fu il primo dei cinque figli (seguito da Giovanni [...] Norma belliniana, La sacerdotessa d’Irminsul (testo di Domenico Taddei).
Due anni prima (22 ottobre 1874) al Come nacque l’Inno, in Il Canto degli Italiani, a cura di D. Alaleona, Roma 1924, pp. 11 s.; C. Schmidl, Dizionario universale dei Musicisti, ...
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Scultore (n. Ascona 1587 circa - m. 1624), fratello di Giovanni. La sua attività, svolta tra Ascona, Roma e forse Spoleto, non è ancora del tutto chiarita. L'opera principale è la decorazione in stucco [...] della facciata di casa S. ad Ascona (1620). A Roma eseguì la statua della Madonna sul portale di S. Francesca Romana e operò forse in SS. Domenico e Sisto e nella cappella Alaleona in S. Lorenzo in Lucina. ...
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MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] musica popolare in quanto patrimonio e attività nazionale, e l'Alaleona congiunge addirittura l'arte popolare e l'arte individuale, le , con i suoi bassi albertini (v. alberti, domenico) e il suo esplicito melodismo aggraziato, fino alle risolute ...
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La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] , piana, condotta con una prudente alternanza, di domenica in domenica, delle esecuzioni di musiche polifoniche con organo e Ferro, Harsanij, Milhaud, Tansman, Alfano, Malipiero, Alaleona, Stravinskij, Müller, Zandonai, Busoni, Honegger, Casella ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] 1646; la Madonna con Bambino e i ss. Monica, Agostino e Domenico per la chiesa parrocchiale del natio borgo di Camerano (ove per oltre di alter ego intellettuale del pittore. Alla cappella Alaleona seguirono nella stessa chiesa entro il 1657 i ricchi ...
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FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] affidato in un primo tempo all'architetto veneziano Domenico Margutti, il quale lo presentò ai riformatori e dei principali suoi contorni, Padova 1869, pp. 215 ss.; D. Alaleona, Studi sulla storia dell'oratorio in Italia, Torino 1908, pp. 15 ss ...
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MAZZOCCHI, Virgilio
Saverio Franchi
– Nacque a Civita Castellana nel 1597 da Ostilio (di famiglia popolare, ma bene attestata) e da Girolama di Marta e ricevette il battesimo il 22 luglio nella cattedrale [...] Virginio in Virgilio. Durante i soggiorni in patria del fratello maggiore Domenico il M. studiava musica con lui.
Il vescovo I. Fabiani in Note d’archivio, XV (1938), p. 58; D. Alaleona, Storia dell’oratorio musicale in Italia, Milano 1945, p. 410; ...
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MAZZUCHELLI, Gian Maria (Giammaria)
Paola Lasagna
– Nacque a Brescia il 28 ott. 1707 dal conte Federigo e da Margherita Muzio, vedova di Sciarra Martinengo.
Intraprese gli studi a sette anni, inizialmente [...] 1726, presso lo Studio padovano, dove fu allievo del celebre G. Alaleona. A Padova continuò a coltivare le lettere greche e latine, al seguito istoriche e letterarie intorno alla vita dell’abate Domenico Lazzarini da Morro (Bibl. apost. Vaticana, ...
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TARDITI, Paolo
Orietta Sartori
– Nacque a Roma il 19 settembre 1574 da Giovanni Domenico, ‘vermicellaro’ (pastaio), e da donna Giacoma.
Per l’educazione musicale fu affidato all’organista e maestro [...] entrambi per le processioni del giovedì e del venerdì santo (cfr. Alaleona, 1908, pp. 406-409); oltre che per essere stato maestro di cappella in S. Maria Maggiore, succedendo a Domenico Allegri. Prese servizio il 1° novembre, rimanendovi per undici ...
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