BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
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Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] 1485, un frate del convento di S. Domenico di Palermo, tale Pietro Fichera, veniva nominato des documents inédits, Paris 1887, p. 146; F. Fita, Fray Felipe dei Barbieri y la Inquisición espaùola, in Boletin de la R. Academia de la historia, XVI ...
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BARBIERI, Ludovico
Virginia Cappelletti
Nacque a Vicenza il 24 giugno 17 19 dal conte Ottavio e dalla nobildonna Laura Grassi. Perduto il padre, trascorse la fanciullezza, insieme con altri tre fratefli, [...] opere, che rispecchiano la varietà degli interessi del Barbieri. Nel 1739 usciva a Padova la Dissertazione accademica il B. ritornò in una Lettera al molto rev. sig. D. Domenico S. Della generazione e natura de' fulmini,Vicenza 1748),ove si tentava ...
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BARBIERI, Luigi Giovanni
Alfredo Petrucci
Nato a Cesena il 26 nov. 1885, è generalmente conosciuto sotto il nome di "Gino" che egli stesso adottava, sia quando si firmava con il caratteristico monogramma [...] ." in un quadratino, sia quando si sottoscriveva per esteso, "Gino Barbieri", come nell'Autoritratto esposto a Levanto nel 1912. La fama del per il poemetto In chordis et organo di Domenico Giuliotti. Trattò anche il soggetto satirico ed umoristico ...
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BARBIERI, Vittoria
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1678 e fu attivo, come scultore e stuccatore, soprattutto a Firenze e nella provincia. Scarse le notizie che lo riguardano e scarse le opere pervenute, [...] ad Atto Melani,segretario del Mazzarino, nella cappella omonima in S. Domenico di Pistoia, lo confermano scultore di notevole temperamento. Datato e firmato (# Victorius Barbieri sculpsit et donavit an. Dom. 1743") è il gruppo marmoreo della ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] Caprinica, Pisciano, Ciciliano e San Vito a Domenico Massimo, mentre perdurava una lite con la sorella -G. Navone, Il trionfo di M. A. C., Roma 1938; G. Barbieri, Industria e polit. mineraria…, Roma 1940, ad Indicem; T. Gasparrini Leporace, Aneddoti ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] traslata, a spese dello Stato, nella chiesa di S. Domenico di Palermo e tumulata accanto a quelle di Emerico Amari, e organizzatore di cultura: alcune lettere inedite, in Studi in onore di G. Barbieri, II, Pisa 1983, pp. 860-866;Id., F.F. a Pisa ( ...
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MARSILI, Luigi Ferdinando
Giuseppe Gullino
Cesare Preti
MARSILI (Marsigli), Luigi Ferdinando. – Nacque a Bologna il 10 luglio 1658 dal conte Carlo e da Margherita Ercolani, anch’ella di famiglia patrizia; [...] Manfredi, che operò seguendo i consigli di Giovan Domenico Cassini). Nel 1705 il M. accolse nella ind.; Nove lettere di Geminiano Rondelli al conte L.F. M., a cura di F. Barbieri - M. Zuccoli, in Nuncius, VI (1991), pp. 145-155; A. Vallisneri, ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] crisi del primo Rinascimento italiano…, Firenze 1970, p. 423; G. Cozzi, Domenico Morosini e il "De bene instituta re publica", in Studi veneziani, XII della Repubblica Veneta (1407-1797), a cura di F. Barbieri - P. Preto, Vicenza 1989, pp. 222 s.; M ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] vittoria con l'annessione a S. Marco dei conventi di S. Domenico di Fiesole e di S. Caterina di Pisa. Questa volta però Roma 1511; il domenicano, inquisitore del S. Offizio, Filippo Barbieri gli dedicò il suo Opusculum de his in quibus Augustinus et ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] e l'albergo: il monastero benedettino di S. Domenico, dove egli decorò i corridoi del dormitorio a partire Schulz, La Fabrica Nova a S. Silvestro di B. L., in Per F. Barbieri. Studi di storia dell'arte e dell'architettura, a cura di E. Avagnina - ...
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