GAMBARA, Veronica
Franco Pignatti
, Veronica. - Nacque a Pralboino, presso Brescia, feudo della famiglia Gambara, nella notte tra il 29 e il 30 nov. 1485, dal conte Gianfrancesco e da Alda Pio, della [...] , la corte di Parma, Roma e i corrispondenti bolognesi della Gambara.
Esauriti i compiti di educare i figli seguente fu inumata accanto al marito nella chiesa di S. Domenico, mausoleo dei Correggio.
Secondo il letterato correggese Rinaldo Corso, ...
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MAZZOLINO, Ludovico
Monica Grasso
MAZZOLINO (Mazzolini, Mazulini), Ludovico. – Fu figlio di Giovanni; in assenza di fonti documentarie che ne accertino la data e il luogo di nascita, convenzionalmente [...] (Venturi, 1890, p. 447). Nel 1508 stimò con Domenico Panetta e Bartolomeo Veneto alcuni affreschi nel duomo di Ferrara commissione esterna alla città di Ferrara, quella del nobile bolognese Francesco Caprara che volle una pala per la sua cappella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il percorso biografico e la statura scientifica del fiorentino Accursio, autore degli apparati ordinari al Corpus iuris civilis, risentono di un giudizio storiografico di segno savigniano fortemente critico [...] Accursio viene sepolto a Bologna nel chiostro di S. Domenico e in seguito traslato nella bella arca marmorea fatta , circolò – al pari di ogni altra scrittura giuridica bolognese – assimilando tutto quanto era di chiarimento alla littera della ...
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UDINE NANI, Domenico (Dominico Antonio)
Elisabetta G. Rizzioli
Nacque a Rovereto il 6 giugno 1784 in casa Rossi nella contrada di S. Maria di Loreto al civico 222, figlio di Bortolo Antonio di Dominico, [...] questo meno significativi stilisticamente, delle scuole bolognese, francese, toscana e soprattutto veneziana ( 39).
Nell’inverno 1838-39, probabilmente da dicembre a febbraio, Domenico effettuò un soggiorno romano. Portano la data del 1839 la Madonna ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’attività di Jacopo Barozzi vede in sé compendiate le conquiste e gli sviluppi della [...] faccia tradurre in tarsie lignee per la chiesa di San Domenico.
Intorno al 1536 il giovane Vignola muove alla volta di una difesa del suo operato. L’attività vignolesca nell’edificio bolognese si apre, in prosecuzione di lavori già eseguiti fin dal ...
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ASPERTINI, Amico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio del pittore Giovanni Antonio e fratello di Guido, nacque a Bologna tra il 1474 e il 1475.
Nulla si sa di preciso sulla sua attività giovanile, se [...] , dal Romanino a Pellegrino da S. Daniele, a Domenico Campagnola, al Pordenone, nel secondo decennio dei Cinquecento. Di pp. 149 s.; A. Bolognini Amorini, Vite dei Pittori ed artefici bolognesi, II, Bologna 1842, pp. 103-105; M. Ridolfi, Scritti vari ...
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TADOLINI, Adamo
Anna Lisa Genovese
Nacque a Bologna il 21 dicembre 1788 da Giovanni Carlo, commerciante, e da Agata Dall’Orso, e fu battezzato due giorni dopo nel battistero della cattedrale di S. Pietro [...] , Tadolini lo riadattò per la memoria del medico Domenico Morichini, in S. Marcello al Corso a Roma dell’Accademia di S. Luca, vol. 189, c. 28. G. Tambroni, T. A. Bolognese, in Giornale arcadico, XIV (1822), pp. 433 s.; Notizie del giorno, 1825, n. 24 ...
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MEUCCI, Vincenzo
Laura Mocci
– Figlio di Lorenzo di Gerolamo e di Lisabetta di Paolo Calonj, il M. venne battezzato a Firenze il 6 apr. 1694. I genitori, vista la naturale inclinazione del giovane, [...] con la Madonna del Rosario con s. Giuseppe e s. Domenico e i due ovati ad affresco contenenti S. Nicola di Bari dell’abate Pazzi, mostra qualche incertezza stilistica e una chiara ascendenza bolognese (Caneva, p. 90).
Nel 1732 il M., insieme con ...
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BENZI, Ugo
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Nacque a Siena il 24 febbr. 1376 da Andrea e da Minoccia, il cui cognome Pagni (o Panni) sembra da considerare un'attribuzione secentesca.
La scoperta della Vita del B., scritta dal figlio [...] , di mano di Giovanni Tortelli - nel cui circolo bolognese il codice fu scritto intorno al 1442-43 -, il 1439, moriva a Ferrara e veniva sepolto nella chiesa di S. Domenico.
Anche se di scarso rilievo sono le sue opere filosofiche, giunteci poi ...
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ONOFRI, Vincenzo
Paolo Parmiggiani
ONOFRI, Vincenzo. – Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore specializzato nella plastica fittile, documentato a Bologna tra il 1493 e il [...] domenicano, nel 1474 aveva eseguito un busto di S. Domenico, e negli stessi mesi in cui operava Vincenzo si accingeva . 121-138; Id., V. O. in S. Petronio, in Strenna storica bolognese, XLI (1991), pp. 104-114; A. Giannotti, Alcune proposte per la ...
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ultra-tradizionalista
(ultra tradizionalista), s. m. e f. Chi è profondamente legato ai valori più tradizionali. ◆ un maggiore impatto sembrano aver avuto gli interpreti di un fronte opposto a quello bolognese, appunto quello degli «ultra...
sfoglino
s. m. Uomo abile nel preparare a mano la sfoglia per la pasta fatta in casa. ◆ il deputato Ds Franco Grillini […] il 22 dicembre ha presentato alla Camera una proposta di legge che «vuole tutelare e promuovere la più antica tradizione...