Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’importanza assunta dal disegno nella pratica artistica delle botteghe quattrocentesche [...] fenomenica continuamente mutevole. Questa sensibilità luministica è già presente negli accurati disegni a penna di Tiziano e DomenicoCampagnola, unita a un sentimento poetico che proietta gli scenari armoniosi dell’entroterra veneto in una quiete ...
Leggi Tutto
ASPERTINI, Amico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio del pittore Giovanni Antonio e fratello di Guido, nacque a Bologna tra il 1474 e il 1475.
Nulla si sa di preciso sulla sua attività giovanile, se [...] le medesime", e che sarà esemplare per un gruppo di artisti veneti, dal Romanino a Pellegrino da S. Daniele, a DomenicoCampagnola, al Pordenone, nel secondo decennio dei Cinquecento. Di questo stesso tempo, tra il primo ed il secondo decennio, sono ...
Leggi Tutto
MICHELI, Parrasio
Francesco Sorce
MICHELI (Michiel), Parrasio. – Nacque a Venezia intorno al 1516. Il padre, Salvador, apparteneva a una famiglia aristocratica (Venturi, p. 1046).
Già nelle fonti antiche [...] , conservate nella sacrestia dei canonici del duomo stesso.
Il M. ottenne il lavoro dopo la scomparsa di DomenicoCampagnola, primo affidatario della commissione, ricavando anche in questo caso un pagamento maggiore rispetto a quello pattuito dal ...
Leggi Tutto
PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] e non rigoroso. Non trascurabili sono inoltre gli apporti della tradizione veneto-padovana (Tiziano, Bernardino Licinio, DomenicoCampagnola), che testimoniano una certa apertura nella selezione dei modelli e delle fonti.
L’esordio professionale deve ...
Leggi Tutto
TESSARI, Girolamo, detto Girolamo del Santo (Girolamo dal Santo, Girolamo Padovano)
Mattia Vinco
Nacque a Padova, probabilmente nel 1479 circa, stando alla polizza d’estimo presentata da suo padre [...] p. 77) di Girolamo Cesaro, chiamato a giudicare in veste di perito un dipinto di Stefano dall’Arzere assieme a DomenicoCampagnola tra il 1538 e il 1546.
Il ‘vero’ Girolamo padovano era in realtà già conosciuto agli storici grazie a un documento ...
Leggi Tutto
PRAGLIA
Arnaldo ROBERTI
Giuseppe FIOCCU
. È una monumentale abbazia benedettina, situata a 12 km. da Padova, in un recesso degli Euganei, fondata nel 1080 da Uberto Maltraverso conte di Montebello. [...] della libreria e della cupola e a cui è attribuita anche l'Assunta, nell'abside, capolavoro invece di DomenicoCampagnola); nella Sala capitolare dipinse Gerolamo del Santo, ecc. Molte opere furono esportate o distrutte.
Bibl.: G. P. Pivetta ...
Leggi Tutto
LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] ., 30), non ha retto alla verifica dello stile e al confronto con le invenzioni bibliche per il coro bergamasco, orientando verso DomenicoCampagnola, attivo per l'editoria e in contatto col L. (Cortesi Bosco, 1987, I, pp. 175, 433 s., 462), al quale ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] ibid., p. 59); l'"ordine" e la "gloria" i propri obbiettivi. Che era, poi, il tessuto iconografico del ritratto che DomenicoCampagnola gli dedicò nel 1562 (il dipinto, prima nel palazzo del Podestà di Padova, ora si trova nella chiesa di S. Giustina ...
Leggi Tutto
DALL'ARZERE, Gualtiero
Alessandro Bevilacqua
Figlio del pittore padovano Battista (Rigoni, 1939, p. 40; e soprattutto Sartori, 1976, p. 78), del quale non abbiamo notizie; il cognome deriva dalla contrada [...] n. 9) e nella maggior parte della decorazione di villa Gradenigo a S. Pietro di Gambarare, con rimandi anche a DomenicoCampagnola e S. Dall'Arzere (Tiozzo, 1968).
Il D. godette tra i suoi contemporanei di grande reputazione: "... qui suo aevo arte ...
Leggi Tutto
GIONA, Gasparo
Stefano Pierguidi
Figlio di Girolamo, nacque a Verona nel 1563.
La data di nascita del G. si desume dal necrologio pubblicato da Puppi (in Gualdo, p. 73 n. 3), e precede di cinque anni [...] Pesaro e rivela come il G. fosse, ancora alla fine del secondo decennio, stilisticamente vicino al linguaggio di DomenicoCampagnola, che aveva già lavorato in precedenza nello stesso sottoportico e i cui affreschi vennero restaurati, sempre nel 1618 ...
Leggi Tutto