GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] . Dalla sua rocca di Carpineti, in montagna, Domenico d'Amorotto Bretti signoreggiava con prepotenza, ostacolando l' occupare la cittadella di Reggio. Il G. mandò a Roma Cesare Colombo, nobile modenese, suo uomo di fiducia, a difendere i suoi ...
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Alessandro VI
Giovanni Battista Picotti
Matteo Sanfilippo
Rodrigo de Borja y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° gennaio 1431, a [...] o Elisabetta. Da Vannozza Catanei (1442-1518), sposata prima a Domenico d'Arignano, poi a Giorgio della Croce milanese, infine a Carlo approvò nel 1493; ebbe relazioni spirituali con la beata Colomba da Rieti, nonostante la franchezza con cui ella, ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] , entrò nello studio di avvocato del suocero Domenico d’Amico. Tramite Vidmar Cesarini Sforza, che il ritorno di Giolitti al Bilancio, con La Malfa al Tesoro e Colombo alle Finanze. Il nuovo ministero provò a porre rimedio non solo con ...
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Unione Europea
Sergio Romano
di Sergio Romano
Unione Europea
sommario: 1. Introduzione. 2. L'Unione economico-monetaria e il Trattato di Maastricht. 3. Allargamento, approfondimento e Trattato di Amsterdam. [...] : Vincenzo Scotti dal giugno al luglio del 1992, Emilio Colombo sino alla fine del governo Amato, Beniamino Andreatta durante il Jean-Luc Dehaene, rapporteur Ania Krok-Paszkowska, San Domenico di Fiesole: Istituto Universitario di Studi Europei, 2001 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Cattaneo
Frédéric Ieva
Una consolidata tradizione storiografica era solita presentare il milanese Carlo Cattaneo come il ‘grande vinto’ dell’epoca risorgimentale: la sua posizione federalista [...] seguiva le lezioni di diritto tenute da Gian Domenico Romagnosi, di cui divenne presto uno degli allievi , Atti del Convegno, Milano-Lugano (6-9 novembre 2001), a cura di A. Colombo, F. Della Peruta, C.G. Lacaita, Bellinzona-Milano 2004 (in partic. G. ...
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MARCHIORI, Giuseppe
Alfredo Gigliobianco
Nacque, ottavo di undici figli, a Sant'Urbano (piccolo centro sulla sponda settentrionale del Po a pochi chilometri da Este), il 5 febbr. 1847, da Giacomo e [...] possidente, fu presidente di un consorzio di bonifica; il cugino Domenico fu deputato dopo l'unione del Veneto all'Italia nel 1866 d'arme G.B. Pirelli, F. Brioschi e G. Colombo, lo introdusse nel circolo dei patrioti, destinato ad assumere peso ...
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PERAZZI, Costantino
Pierangelo Gentile
PERAZZI, Costantino. – Nacque a Novara il 25 settembre 1832, da Ambrogio, ragioniere e segretario del comune di Grignasco (Novara), e Francesca Bianchi. Dopo aver [...] ebbe la possibilità di supplire il ministro ad interim Domenico Berti, impegnato sul fronte dell’Istruzione pubblica; poi, dell’Italia liberale, Napoli 2009, ad nomen; E. C. Colombo, C. P. Tecnologia, localismo e partito valsesiano nel processo di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] ; e di Decades de orbe novo, che vanno dal primo viaggio di Cristoforo Colombo al 1525 (la prima edita a Siviglia nel 1511, le prime tre ad di David Winspeare, di Luigi Blanch, di Gian Domenico Romagnosi, di Pietro Colletta, di Lazzaro Papi.
Fra ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] le quali Cartagine aveva una preminenza (tra le numerose lettere al vescovo Domenico: ibid. VIII, nr. 31; X, nr. 20), per la ispirato dallo Spirito Santo rappresentato sotto forma di colomba. Una seconda innovazione riguarda il passaggio dal ritratto ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] compiute quasi un secolo prima da Cristoforo Colombo e da Amerigo Vespucci, che avevano rivelato esame le scoperte effettuate col cannocchiale da Robert Hooke, Gian Domenico Cassini e Christiaan Huygens, mentre Henry Newman segnalò l'opera ...
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narcoguerriglia
s. f. Guerriglia per il traffico illegale di stupefacenti. ◆ «Esiste però la possibilità in futuro di una invasione statunitense in Colombia, magari richiesta dallo stesso governo colombiano, impotente di fronte all’unico potere...
papamania
s. f. Entusiasmo diffuso per la persona del papa. ◆ In questa calda mattinata di maggio la capitale spagnola si presenta per quella che è. Nessun segno di «papamania», un uso misurato di manifesti sulla visita di [Karol] Wojtyla,...