MOCHI, Francesco
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Montevarchi il 28 luglio 1580 da Lorenzo di Francesco. La buona posizione sociale della famiglia paterna, che risulta godere di una certa agiatezza economica, [...] il buon esito delle sue prime opere e la mediazione di Domenico Cresti detto il Passignano (Favero, pp. 162 s.) procurarono soggiorni a Mantova e Genova, in realtà non troppo distanti daPiacenza. Se a tutta evidenza il cavallo è ancora classico, la ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] ritorno; gli farà naturalmente dono dell'Istoria. Nel viaggio daPiacenza a Bergamo spera di poter fare una diversione a Milano alcuni di quegli uomini: monsignor Vidania, Matteo Egizio, Domenico Ausilio. A Roma stringerà una "amicizia germana" con ...
Leggi Tutto
CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] di un suo amico, il domenicano Aimerico Giliani daPiacenza, maestro generale dell'Ordine. Se si considera Göteborg 1927; L. Sighinolfi, P. C. giudice a Ravenna e la chiesa di S. Domenico, in L'Archiginnasio, XXIV (1929), pp. 235-243; P. de' C. (1233 ...
Leggi Tutto
GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] attività come assessore del podestà Giovanni Palastrelli daPiacenza; è inoltre ripetutamente menzionato, tra il luglio inedite su Cino da Pistoia e Tancredi da Corneto, in Scritti di storia del diritto offerti dagli allievi a Domenico Maffei, a cura ...
Leggi Tutto
MAZZONI, Giulio
Monica Grasso
– Originario di Piacenza, come ricorda Vasari nelle Vite e come specifica già la firma «Julius Mazzonus Placentinus» nel bassorilievo con la Crocifissione della cappella [...] , fu consacrata nel 1575 e contiene opere di Domenicoda Modena e di Hendrick van den Broeck (Arrigo L. Neppi, Palazzo Spada, Roma 1975, ad ind.; C. Strinati, G. M. daPiacenza nella Roma di metà Cinquecento, in Boll. d’arte, s. 6, LXIV (1979), ...
Leggi Tutto
PIETRO da Verona, santo
Marina Benedetti
PIETRO da Verona, santo. – Nulla si conosce della famiglia di questo frate predicatore e inquisitore (la tradizione secondo la quale proviene da una famiglia [...] la figura del santo fondatore Domenicoda Caleruega mostra chiaramente la progettualità agiografica di una morte martiriale.
Il 30 marzo 1257, presso la canonica di Crescenzago, frate Raniero daPiacenza interrogò dominus Stefano Confalonieri, che ...
Leggi Tutto
ORIOLI, Pietro di Francesco
Alessandro Angelini
ORIOLI, Pietro di Francesco. – Figlio di Francesco di Bartolomeo e di Caterina d’Andrea, pizzicaiolo, nacque a Siena e vi fu battezzato il 24 novembre [...] fiorentini contemporanei, e in particolare sulla pittura di Domenico Ghirlandaio, sono la Madonna col Bambino e . 234-245; G. Ermini, Campane e cannoni. Agostino daPiacenza e Giovanni da Zagabria: un fonditore padano e uno schiavone nella Siena del ...
Leggi Tutto
CARLONE (Carloni), Giovanni Andrea (Andrea, Gianandrea)
Paola Costa Calcagno
Figlio di Giovanni Battista e di Nicoletta Scorza, discendente dei Carlone di Rovio (Mendrisio), nacque a Genova il 22 maggio [...] opere del Veronese - Padova, Ferrara, Bologna, Modena, Parma, Piacenza.
Tra il 1673 e il 1678 eseguì a Roma gli affreschi tre affreschi sull'arco che sovrasta l'altare di S. Domenicoda Soriano. Affrescò pure la cappella di S. Francesco nella chiesa ...
Leggi Tutto
BATTAGGIO (Badaggi, Batagio, Battacchio, Battagi), Giovanni (Gian Giacomo), detto anche Giovanni da Lodi
Gian Piero Borlini
Figlio di Domenico, nacque a Lodi si ignora in quale anno, comunque non dopo [...] liquidazione di una somma che il De Fondutis, alla presenza del notaio, era delegato a ricevere per il collega lontano daPiacenza. Conviene quindi attribuire al B. il progetto, che non esige una costante presenza alla fabbrica, e al De Fondutis la ...
Leggi Tutto
ALTICHIERO (Aldighieri, Aldigheri)
Edoardo Arslan
Pittore, figlio di un Domenicoda Zevio, presso Verona (l'origine veronese è testimoniata da Biondo da Forli). È documentata la sua presenza in patria [...] così dichiaratamente lombardi, e anzi bresciani, di quell'Ottaviano da Brescia che il Michiel seppe attivo a Padova, accanto ad Notizie de' professori del disegno..., ediz. con note e aggiunte di G. Piacenza, I, Torino 1768, pp. 277, 446 s.; G. B. Dal ...
Leggi Tutto
magata
s. f. Nel linguaggio giornalistico sportivo, colpo vincente imprevisto, che affascina come se fosse una magia | Per estensione, fuori dell’àmbito sportivo, trovata sorprendente e risolutiva. ♦ Come Del Piero, ovvio, che all'andata contro...
trifolao
(trifolau) s. m. Cercatore e raccoglitore di tartufi. ♦ Alcuni cercatori hanno spedito ieri diversi begli esemplari del ghiotto fungo sotterraneo a personalità molto in vista: ad Eisenhower ed Adenauer con l'augurio che si rimettano...