DOMENICO di Catalogna
Katherine Walsh Strnad
Figlio di Pietro, nacque in data e luogo ignoti. Non sappiamo dove e quando entrò nell'Ordine domenicano, né dove compi i suoi studi. Compare per la prima [...] a causa della situazione politica e militare. Dopo il sacco di Piacenza, compiuto dalle truppe di Francesco Sforza il 16 nov. 1447, i fr. Domenici de Catalonia O.P. e Decisiones breves ad 31 dubia fr. Domenici de Catalonia; Ambrogio da Fossano, ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] antiqua del convento domenicano di S. Caterina scritta daDomenicoda Peccioli. In essa vengono indicate con esattezza la scatenata nel 1290 da Carlo II d'Angiò, entrò poi nell'Ordine.
G. morì nel convento domenicano di Piacenza, durante una ...
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PIETRO da Verona, santo
Marina Benedetti
PIETRO da Verona, santo. – Nulla si conosce della famiglia di questo frate predicatore e inquisitore (la tradizione secondo la quale proviene da una famiglia [...] la figura del santo fondatore Domenicoda Caleruega mostra chiaramente la progettualità agiografica di una morte martiriale.
Il 30 marzo 1257, presso la canonica di Crescenzago, frate Raniero daPiacenza interrogò dominus Stefano Confalonieri, che ...
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ALBERTINI, Niccolò (Niccolò da Prato)
Abele L. Redigonda
Nacque a Prato verso il 1250 da modesta famiglia ghibellina (il cui cognome è indicato variamente, dagli studiosi, in Alberti, Ubertini, Levaldini, [...] di Bonifacio VIII, in merito alle dimissioni di Aimerico daPiacenza dal generalato dell'Ordine domenicano ed in altri affari S. Domenico di Perugia e affidò allo stesso la decorazione di S. Domenico di Prato, la città natia che era stata da lui ...
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CORRADO, Eusebio (Eusebius Conradus)
Katherine Walsh
Nato a Milano nel 1447 entrò a far parte, come canonico regolare, della Congregazione lateranense del S. Salvatore, che da poco tempo era stata riformata. [...] Maria di Piedigrotta a Napoli; nel 1474-76 priore di S. Agostino a Piacenza; nel 1476-77 visitatore; nel 1477-79 priore di S. Salvatore a come frate o come canonico. Un canonico lateranense, Domenicoda Treviso, fu l'autore di opuscoli polemici, in ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] periodo in cui altri confratelli, tra i quali Giovanni daPiacenza e Alfonso Varga di Toledo, in un periodo rispettivamente a Firenze dal minorita Francesco da Empoli e dai frati predicatori Pietro Strozzi e Domenico Pantaleoni. La posizione di G ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] dell'Ordine Aimerico daPiacenza, assegnò al G. il lettorato fiorentino: Giordano da Pisa, dispensato l'ottobre 1303 e l'aprile 1304 e il secondo, già ricordato, in S. Domenico a Perugia (editi in Panella, 1983, pp. 66-146); De misericordia, composto ...
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GELIDO, Pietro
Guido Dall'Olio
Nacque a San Miniato al Tedesco (oggi San Miniato, in provincia di Pisa) alla fine del 1495 o ai primi del 1496. Il suo vero cognome era probabilmente Gelati. Della sua [...] lo accompagnò in Italia. Il 10 ag. 1542 transitava per Piacenza, diretto a Roma, in compagnia del domenicano senese. Di Ufficio, b. 15, f. 8 (Dall'Olio Giacomo, Gottardo Domenico, Da Gezus Alberto).
G. Mauro, Tutte le terze rime…, nuovamente raccolte ...
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MALDURA, Pietro
Paolo Falzone
Nacque a Bergamo intorno al 1400 da Baldassarre. L'anno di nascita non è precisabile, ma se, come affermano Quétif - Échard, quando il M. morì, nel 1482, era in età avanzata [...] e due teologi, Domenicoda Fiandra e Paolo da Soncino. Se dubbio è che si possa parlare, per Domenicoda Fiandra, di un a ricordarne la santità di costumi, al punto che la città di Piacenza gli eresse un sepolcro presso l'altare di S. Tommaso, nella ...
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BARTOLOMEO da Casetelvetro (Bartolomeo de' Barbieri)
Paola Zambelli
Nacque il 10 genn. 1615 da Lorenzo e da una Agostina, discendente anch'essa dalla ragguardevole famiglia dei Barbieri o Barberi di [...] 24 ag. 1652 il p. generale Fortunato da Cadore lo aveva proposto come lettore a Piacenza; in realtà B. ne ebbe l' Brevis conspectus hist. philos., Romae 1928, p. 234; Domenicoda Montecuccolo, Un insigne teologo cappuccino, in Frate Francesco, V ...
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magata
s. f. Nel linguaggio giornalistico sportivo, colpo vincente imprevisto, che affascina come se fosse una magia | Per estensione, fuori dell’àmbito sportivo, trovata sorprendente e risolutiva. ♦ Come Del Piero, ovvio, che all'andata contro...
trifolao
(trifolau) s. m. Cercatore e raccoglitore di tartufi. ♦ Alcuni cercatori hanno spedito ieri diversi begli esemplari del ghiotto fungo sotterraneo a personalità molto in vista: ad Eisenhower ed Adenauer con l'augurio che si rimettano...