BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] , come suo messo, Domenico da Siena, e poi, partito a sua volta dall'Egitto, con una lettera da Rodi del 10 dic. 1440. Di infatti il cronista viterbese Niccolò della Tuccia che "il detto frate Alberto ridusse tutta l'India alla vera fede cristiana" e ...
Leggi Tutto
FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo di Giuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] e famiglia nobile e dedicandola ai figli del nobile romano Antonio Massimi, Domenico e Orazio, dei quali il F. secondo la quale il F. avrebbe sottratto il lavoro a un frate domenicano non meglio identificato.
Questa vicenda indusse il F. a stabilirsi ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I) e di Gentile di Rodolfo da Varano, nacque il 5 giugno 1368. Alla morte del padre, avvenuta nel 1385, acquisì la signoria di Rimini [...] Da tempo alla sua corte aveva accolto i figli naturali del fratello Pandolfo: Galeotto Roberto, Sigismondo Pandolfo e Domenico. Il maggiore era stato legalmente adottato e nel febbraio del 1428 Martino V riconobbe ai fratelli la facoltà di ereditare ...
Leggi Tutto
CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] aiuto del Crosti nel decorare un quartiere del palazzo vescovile, sempre a Città di Castello, conobbe il vescovo Domenico Bartoli aveva deciso di farsi frate cappuccino (Gherardi Drago 1841, p. 23).
Al primo soggiorno romano del C., risalgono anche i ...
Leggi Tutto
FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] comunque includere una istruzione classica, vista l'opera di volgarizzatore svolta nella maturità.
Un fratello del F., Tullio, frate col nome di Domenico, nel 1531 era maestro stipendiato dal Comune. Fu autore di una Introduttione alla lingua volgare ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] del 1421 aveva assegnato a G., frate della provincia di Lombardia, il compito di "lector Sententiarum pro forma et gradu magisterii" presso lo Studio di S. Maria Novella, dove avrebbe dovuto affiancare il nuovo docente di teologia, fra Domenico ...
Leggi Tutto
BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] italo-svizzera del tempo e nel gusto del pubblico, al quale è assai probabile ch'egli fosse, da frate predicatore, attento , a difesa del proprio editore, scriveva nell'aprile del 1847 al censore civile del re di Sardegna, Domenico Promis: "Egli ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Annibale Giuseppe Nicolò
Giuseppe Fonseca
Nacque ad Astalonga, frazione di San Giuseppe d'Ottajano (oggi San Giuseppe Vesuviano), il 20 nov. 1769 da Michele, medico nella corte di Ferdinando [...] era don Carlo Lauberg, scienziato, già frate e poi massone, di sette anni più anziano del G., che con lui condivise buona cella con altri diciotto (tra i quali Francesco Mario Pagano, Domenico Cirillo e Giuseppe Albanese), il G. di nuovo organizzò un ...
Leggi Tutto
FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...] e della condanna a morte di un frate omicida pronunciata da un tribunale dello Stato senza 95, 97, 683, 689; N. Nada, Dallo Stato assoluto allo Stato costituzionale. Storia del Regno di Carlo Alberto dal 1831 al 1848, Torino 1980, pp. 94, 117, 119 ...
Leggi Tutto
FONTANA (de Fontana, de la Fontana), Giovanni (Antonio, Jacopo)
Maria Muccillo
Nacque a Venezia da Michele, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV: alcuni indicano nel 1390 l'anno della nascita, [...] 'emissione di raggi, terrorizzarono, come egli narra, un frate troppo curioso. A Padova afferma di aver composto anche che di occultamento del significato (Saccaro Battisti).
Il De trigono balistario, dedicato a Domenico Bragadin, successore di ...
Leggi Tutto
intermittente
s. m. e f. Lavoratore con contratto a tempo determinato, al quale si richiedono prestazioni lavorative a intervalli più o meno regolari. ◆ [tit.] Gli intermittenti francesi arrivano a Genova / Contro le manovre del governo Raffarin...
domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....