GIOVANNI da Vicenza
Luigi Canetti
Nacque a Vicenza, verosimilmente intorno all'anno 1200, figlio del causidicus Manelino, già tesoriere dell'amministrazione cittadina. La famiglia, contrariamente a [...] rivelazione, della vita, conversatio e santità di frateDomenico, la cui memoria sino ad allora era stata largamente obliterata dai frati predicatori bolognesi (e non solo), negligenti custodi del suo stesso sepolcro. È molto probabile che tale ...
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GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] di S. Domenico a Venezia. Il testo della poesia non è accolto nella moderna edizione critica del Libellus, ma sia opera sua, dato che nella rubrica del codice è attribuita a un "Frate Gierolamo de' frati romitani di s. Agostino", che nessun indizio ...
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GIOVANNI da Vercelli
Luigi Canetti
Nacque nei primi anni del sec. XIII, forse nel villaggio di Mosso Santa Maria, nella diocesi di Vercelli, o in questa stessa città. Priva di attestazioni di sorta [...] la solenne traslazione delle spoglie di s. Domenico nella nuova arca marmorea commissionata a Nicola 263; L. Paolini, Papato, Inquisizione, frati, in Il Papato duecentesco e gli ordini mendicanti. Atti del XXV Convegno internazionale, Assisi… 1998, ...
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DE LIGNAMINE (Del Legname, La Legname, o Legname), Giovanni Filippo
Carmelo Alaimo
Nacque intorno al 1428 a Messina da nobile famiglia. La data di nascita è desumibile dalla dedica dell'Herbarium di [...] dedica a suo zio l'abate Marco del Pungilingua di Domenico Cavalca e del De immortalitate animae di Iacopo Canfaro) Pontieri aggiunge che la cronaca fu scritta da un nipote omonimo del D., frate domenicano che si trovava in quegli anni a Roma.
Il 26 ...
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GRADENIGO, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque nel sestiere veneziano di Cannaregio, nel 1458, secondogenito del cavaliere Domenico di Giacomo e di Lucrezia di Pantaleone da Veglia, esponente di antica famiglia [...] G. riferiva che il papa "par habbi paura" di quel frate Martino che si ostinava a voler seguire il solo Vangelo, del cardinale Domenico Grimani (in ottimi rapporti personali con il G.), oltretutto favorito dalla fresca assunzione (6 luglio 1521) del ...
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BURLAMACCHI
Michele Luzzati
Famiglia nobile lucchese che si distinse particolarmente nella mercatura e nella politica nei secc. XIV-XVI.
La tradizione erudita lucchese fa risalire il nome Burlamacco [...] il solo figlio Gioacchino, frate di S. Romano. Da Niccolò di Girolamo si conoscono il setaiolo Filippo (da cui il mercante Benedetto attivo a Parigi e a Venezia nella seconda metà del sec. XVI) e Domenico. Abbastanza fortunato in campo mercantile ...
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GUADAGNOLI, Angelella (Colomba da Rieti)
Silvia Mostaccio
Nacque il 2 febbr. 1467 a Rieti. Per lungo tempo la G. è stata ritenuta figlia di Angelo Antonio Guadagnoli e di Vanna; recenti indagini (Baglioni, [...] devozioni. Intanto la G. insistette anche con i frati predicatori perché le fosse concesso l'abito del Terz'ordine della penitenza di S. Domenico, da lei ottenuto la domenica delle Palme del 1486, quando venne accolta nella famiglia domenicana per ...
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GUARINO (Guarini), Francesco
Silvia Sbardella
Nacque a Sant'Andrea di Solofra, presso Avellino, il 19 genn. 1611 da Giovan Tommaso e Giulia Vigilante, secondogenito di sei figli (Braca, 1996, p. 215).
Il [...] come La Madonna e s. Giuseppe che porgono Gesù Bambino ai frati carmelitani (ibid., pp. 183-185). A una datazione prossima a citato inventario del 1744. Più problematica è la vicenda cronologica della Madonna del Rosario (Solofra, S. Domenico) in cui ...
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MARCO da Montegallo (Marco del Monte Santa Maria)
Hélène Angiolini
Nacque nel 1425 a Fonditore di Montegallo, località dell'Ascolano nota anche come Santa Maria di Montegallo, da Claro di Rainaldo "de [...] la volta del Monte di pietà di Fermo, la cui istituzione era stata sostenuta nel 1469 dal predicatore Domenico da Leonessa cinquanta anni dalla introduzione della stampa, in I frati minori fra '400 e '500. Atti del XII Convegno… 1984, Assisi 1986, pp. ...
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FABER (Fabri, Fabro), Giovanni
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1574 a Bamberga, in Baviera, da genitori protestanti.
Sconosciuti rimangono nome e cognome della madre mentre sono noti il nome del [...] Marco Aurelio Severino e frate Donato D'Eremita - era destinata a durare oltre l'occasione del viaggio napoletano che sopravvissero Maria Vittoria, Maria Maddalena e Giano Domenico. E procedeva, del pari, il suo inserimento negli ambienti di scambio ...
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intermittente
s. m. e f. Lavoratore con contratto a tempo determinato, al quale si richiedono prestazioni lavorative a intervalli più o meno regolari. ◆ [tit.] Gli intermittenti francesi arrivano a Genova / Contro le manovre del governo Raffarin...
domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....