GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] i meriti nelle sue Memorie di famiglia. Crebbe "tra i fanciulli delFrate" (Ridolfi, p. 8), "allevato da piccolo santamente" (A avvocatura. Tornato in Emilia, riaccese la lotta contro Domenico Bretti, che persisteva nella sua condotta delittuosa. ...
Leggi Tutto
EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] , nella cui prima parte è riportato un sermone delfrate, considerato come l'esempio più persuasivo della rinascita dell la commissione romana di teologi e prelati, presieduta dal cardinale Domenico Grimani e di cui egli stesso faceva parte, si era ...
Leggi Tutto
FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] lata, laddove il vero scopo della puntata mantovana delfrate era quello di arginare il totale assorbimento nell'orbita prevede, ancora nel 1680, il rappresentante veneto presso di lui Domenico Contarini. Casale è - rimarca lo stesso - "sito ... ...
Leggi Tutto
IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] il 13 e il 14 luglio 1298. Il suo corpo, prima sepolto nella chiesa di S. Domenicodel convento dei frati predicatori di Genova, fu trasferito, alla fine del secolo XVIII, in un'altra chiesa domenicana, S. Maria di Castello, dove tuttora si trova. In ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] stava per prevalere, con il sostegno di Aldobrandini, il cardinale Domenico Tosco. In tal modo si creò una situazione di stallo le ambiziose intemperanze delfrate e "trattò di quella scappata che fece a Bologna, et ve lo dico del certo; et si ...
Leggi Tutto
CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] ultima confessione che il C. scrisse per consiglio delfrate che lo assisteva, il cappuccino pistoiese Geronimo attribuiti dalla tradizione ad Andrea del Sarto. Mentre il Gamba attribuisce a Domenico Ubaldini detto il Puligo entrambi ...
Leggi Tutto
GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] 1304. Esisteva anche un gruppo di uditori più colti, amici delfrate, i quali a volte rividero gli appunti. Non è panegirico o sono menzionati di passaggio. La predica per s. Domenico (5 ag. 1303), fondata sulla bolla di canonizzazione e sulle ...
Leggi Tutto
FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] stesura - delfrate olivetano Antonio da Barga, priore del convento di Monte Oliveto a Napoli. Anche questo scritto del F. è Camulio, Carlo Marsuppini, i cardinali Giorgio Fieschi e Domenico Capranica, e quindi Gian Giorgio Spinola, Federico da ...
Leggi Tutto
LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] a volte assai articolate, ipotesi di compartecipazione all'opera del L. e delfrate domenicano.
Fra il 1444 e il 1445 il da fra Diamante e da un Domenico (probabilmente Domenico di Zanobi).
Ancora sul finire del sesto decennio fu dipinta la Madonna ...
Leggi Tutto
CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] ed un sempre maggiore isolamento politico. Avvenuto l'arresto delfrate l'8 aprile ed iniziatosi il primo processo, il C inoltre alla morte del padre lo fece seppellire nella cappella del Crocefisso in S. Domenico Maggiore, apportandovi abbellimenti ...
Leggi Tutto
intermittente
s. m. e f. Lavoratore con contratto a tempo determinato, al quale si richiedono prestazioni lavorative a intervalli più o meno regolari. ◆ [tit.] Gli intermittenti francesi arrivano a Genova / Contro le manovre del governo Raffarin...
domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....