BREA, Ludovico
Piero Torriti
Nacque a Nizza verso il 1450 da Monone, artigiano bottaio di quella città. Non sappiamo chi l'avviasse alla pittura, forse il Miraglietti, ma già nella sua prima opera certa, [...] dal savonese cardinale Giuliano DellaRovere, futuro papa Giulio II, per l'altare maggiore della cattedrale di Savona (oggi 'aperto che è la pala con la Vergine del Rosario in S. Domenico a Taggia, eseguita lungo il corso del 1513 (di tale anno sono ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] un duplice risultato: il B. creò per l'Arca di s. Domenico le statuette, ancora mancanti, di S. Petronio e di un Angelo di Giulio II, il cardinale Aginense, Leonardo Grosso DellaRovere e il cardinale Lorenzo Pucci, presero contatto con l ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] a quella data stava già lavorando a Perugia in associazione con Domenico Veneziano.
Il primo documento che attesta l'attività del F. sposò a Roma nell'ottobre 1478 con Giovanni DellaRovere, prefetto dell'Urbe e signore di Senigallia, o intorno al ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] parte il Francione, Francesco d'Angelo detto il Cecca e Domenico di Francesco detto il Capitano. Nello stesso anno Giuliano 1494, quando Giuliano si allontanò per seguire il cardinale DellaRovere, il G. si trovò ripetutamente a Firenze, impegnato ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] cardinale Raffaele Riario. Con l'ambiente dei Riario (e dei DellaRovere) è certo che qualche relazione G. doveva averla, perché più studiando Vitruvio, e lo conferma l'ambasciatore veneziano Domenico Morosini in una lettera scritta da Parigi nel ...
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DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] IV assegnò 6.000 ducati per restauri e dopo il 1638 Domenico Caramuel provvide a lavori nella cripta del tempietto bramantesco (Fabbriche romane era venuto in possesso del palazzo, già DellaRovere e poi Aldobrandini, sposando la principessa di ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] egli avesse ricevuto l'incarico nel 1484 dal cardinale Giuliano DellaRovere, nipote di Sisto IV. Tale supposizione si fonderebbe sulla figura ad affresco di S. Girolamo, già in S. Domenico di Pistoia, talvolta riferita anche a Piero.
Un certo numero ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] collocare nella cappella di S. Sebastiano (oggi Grazioli Lante DellaRovere) concessa alla Confraternita del Ss. Salvatore (Arch. di pp. 122-127), insieme con la S. Flavia Domitilla di Domenico Rossi e la S. Agnese di Pompeo Ferrucci. Dal punto di ...
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GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] allestiti nel duomo di Urbino per la morte di Francesco Maria DellaRovere nel 1538. Alla morte del duca, il G. rimase 1988, II, pp. 724 s.; F. Sricchia Santoro, G. G., in Domenico Beccafumi e il suo tempo (catal.), Milano 1990, pp. 254-265; T. ...
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FERRANDINO (Ferradino, Ferrandina)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari e scultori lombardi, originari di Casasco d'Intelvi (Como) (Alfonso, 1985, p. 383), documentati a Genova a partire dal [...] valutazione comprendeva il pavimento marmoreo della cappella degli Spinola e la cappella DellaRovere nella chiesa di S. Caterina porte che separano il presbiterio dal coro nella chiesa di S. Domenico di Taggia (Bartoletti, 1990, pp. 99-101). Nel 1654 ...
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