Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] d'un ospedale o d'una corsia. DomenicodiBartolo (v. tav. XXIX), nell'ospedale di S. Maria della Scala di Siena, ha rappresentato in mezzo a una multiforme confusione di medici, d'infermieri e di religiosi, parecchi particolari che vanno dal ...
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(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] terminato a velature d'acque colorate, ritoccato parcamente e prudentemente a secco, fu seguita anche dai Senesi (DomenicodiBartolo e collaboratori al "Pellegrinaio", eec.); e fu osservata pure dai massimi pittori fiorentini della seconda metà del ...
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TAPPETO (lat. tapetum; gr. τάπης; fr. tapis; sp. alfombra; ted. Teppich; ingl. carpet, rug)
Emilio MAGALDI
Ernst KUHNEL
Filippo ROSSI
Vittorio FERRARI
Tessuto, generalmente di lana, destinato all'arredamento.
Storia [...] gruppi sono molto probabilmente prodotti anatolici. Influsso mongolo rivelano un tappeto, riprodotto in un quadro diDomenicodiBartolo, e un altro originale, nel museo di Berlino con il motivo del drago e della fenice, databile circa il 1400. Segue ...
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PIERO della Francesca (detto anche dei Franceschi: Piero di Benedetto da Borgo San Sepolcro; Petrus Burgensis; Petrus de Burgo S. S.)
Pietro Toesca
Pittore e teorico dell'arte. Non è probabile ch'egli [...] umbri e senesi poté dargli avviamento, prima diDomenico Veneziano, fu il senese DomenicodiBartolo, le cui opere, giunte anche a Perugia, erano già piene di riflessi della nuova arte fiorentina e diDomenico Veneziano (sopra tutte, la Madonna, del ...
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LIPPO VANNI
G. Chelazzi Dini
Pittore e miniatore attivo a Siena a partire dai primi anni quaranta del Trecento.Milanesi (1854) ebbe il merito di pubblicare, insieme ad altri documenti che riguardavano [...] 229, c. 138); l'affresco fu completamente ridipinto, con lo stesso soggetto, nel 1445 da Sano di Pietro e da DomenicodiBartolo, i quali dell'opera di L. risparmiarono soltanto la firma e la data in calce. Così come sono andate perdute le due opere ...
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TADDEO diBARTOLO
G. Neri
Pittore senese (m. nel 1422) attivo in Italia centrosettentrionale dalla seconda metà del 14° al primo ventennio del 15° secolo. Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 309) ipotizzò [...] Una sua certa propensione verso volumetrie piene e ben modellate ebbe influenze su artisti rinascimentali successivi quali DomenicodiBartolo.Importanti sono i suoi soggiorni fuori dai confini della città natale sia per il contributo che apportarono ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] individuate significative tangenze stilistiche con opere del D. in Masaccio, nell'Angelico, in Filippo Lippi, DomenicodiBartolo, Domenico Veneziano, Piero della Francesca, Andrea del Castagno, Benozzo Gozzoli, Alessio Baldovinetti e nel Perugino ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il 1440 e il 1465 a Firenze un gruppo di artisti elabora una variante del Rinascimento [...] Filippo Lippi. A formare il linguaggio artistico diDomenico Veneziano deve aver contribuito inoltre la visione di opere come la Madonna dell’Umiltà della Pinacoteca di Siena, dipinta nel 1433 da DomenicodiBartolo, che presenta in nuce, in anticipo ...
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GIOVANNI di Pietro
Maurizia Cicconi
Non sono conosciuti né la data né il luogo di nascita di questo pittore, attivo a Siena nei decenni centrali del Quattrocento.
È ormai da tempo accreditata la tesi [...] S. Maria della Scala, lo studioso avanzava l'ipotesi non solo di un discepolato di G. presso DomenicodiBartolo (Domenico Ghezzi), anch'egli attivo poi nella grande impresa, ma anche di un soggiorno fiorentino al suo seguito (p. 39). Riteneva dunque ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con Mariano di Iacopo detto il Taccola prende il via una tradizione letteraria manoscritta [...] mostrare le sue collaborazioni con Iacopo della Quercia (1371/1374-1438), Bindino da Travale e DomenicodiBartolo.
L’insolita formazione di Taccola, a contatto col mondo degli umanisti dello Studio di Siena (tra il 1424 e il 1434 ricopre l’incarico ...
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photobook
(photo-book), s. m. inv. Album fotografico. ◆ Goran Krivokapic, che già si era imposto al Guitar Festival di Corfù, al «Segovia» di La Herradura in Spagna, e al «Bartoli» di Aix en Provence, lasciata Alessandria con il primo premio...