FETTI, Giovanni
Gerd Kreytenberg
Figlio di Francesco, fu attivo come scultore a Firenze tra il 1355 e il 1386, anno in cui fu costretto ad interrompere l'esecuzione di due statue delle Virtù, per la [...] le due statue laterali di Profeti, ugualmente opera di Zanobi diBartolo, accompagnassero già allora storica, artistica e commerciale di Arezzo e dintorni, Arezzo 1925, pp. 86, 146 s.; M. Salmi, S. Domenico e S. Francesco di Arezzo, Roma 1951, pp ...
Leggi Tutto
GANDOLFO (Gandolfi), Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Catania il 28 ag. 1792. Pur avendo manifestato sin da bambino una spiccata predisposizione per le arti figurative, fu avviato dal padre agli [...] di suoi ritratti di familiari, di personaggi illustri (Vincenzo Bellini, Domenico Tempio), e di esponenti dell'aristocrazia locale (Fernanda Grifeo di Partanna duchessa di Giuseppe Sciuti, l'incisore Francesco DiBartolo e il nipote Antonino Gandolfo. ...
Leggi Tutto
ANDREA di Vanni
Ornella Francisci Osti
Senese, nacque intorno al 1332 da Vanni di Andrea e Giacoma di Vannuccio, che, sposatisi nel 1329, ebbero poi altri due figli, Francesco e Cristoforo, entrambi [...] pittori, come Andrea.
Nel 1353 A. aprì bottega insieme con Bartolodi Fredi in una casa della Compagnia della Misericordia; nel 1355 era di A., intorno al 1414, non è registrata nel necrologio della chiesa di S. Domenicodi Siena ove era la tomba di ...
Leggi Tutto
FISCALI, Domenico
Simona Rinaldi
Figlio di Filippo, nacque a Firenze il 19 sett. 1858 (Torresi, 1995). Apprese il mestiere di restauratore a fianco del padre.
Al 1884 risale il suo primo restauro documentato [...] all'affresco di Taddeo diBartolo nella chiesa di S. Francesco a Pisa. Sempre a Pisa, nel 1885, distaccò in Camposanto la scena con la Morte di s. Ranieri appartenente al ciclo con le Storie di s. Ranieri attribuite a Domenico Veneziano. Lo stesso ...
Leggi Tutto
GREGORIO di Cecco
Stefania Bolzicco
Di questo pittore senese, figlio di Francesco (Cecco), si hanno notizie documentarie comprese tra il 1418 e il 1424.
Dalla critica viene unanimemente ritenuta valida [...] diDomenico dei Cori; ma il 1° luglio 1424, quando Simonina, vedova di Taddeo, decise di adottare il fratello di G., Andrea, e di 10, 20 s.; G. Corti, La compagnia di Taddeo diBartolo e G. di C., con altri documenti inediti, in Mitteilungen des ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ di Buonaccorso (o di Bonaccorso)
G. Chelazzi Dini
Pittore senese attivo nella seconda metà del 14° secolo.
Di N., di cui si ignora la data di nascita, è noto che fu sepolto nel 1388 in S. Domenico [...] , in verità, non condiviso dai pittori della sua generazione, a eccezione di Jacopo di Mino del Pellicciaio.Le opere di N. sono state spesso confuse con quelle diBartolodi Fredi, il quale, tuttavia, non sembra mai interessato alla precisa resa ...
Leggi Tutto
CAMPOCCIA
Antonino Ragona
Famiglia di ceramisti caltagironesi attivi fin dalla seconda metà del Seicento. Fra i più antichi iscritti alla Confraternita dell'Immacolata, fondata nel 1676 e composta per [...] 30 genn. 1794; Sez. Arch. di Stato di Caltagirone, Not. F. Procaccianti di Caltagirone, 15 dic. 1793; Ibid, Not. C. Maiorana di Caltagirone, 4 lug. 1794; Ibid., Libro di fabrica di questo Conv. di S. Domenicodi Caltagirone..., dall'anno 1790, ff. 77 ...
Leggi Tutto
BINDINO da Travale
Giulio Prunai
Nacque in Travale nei primi anni della seconda metà del sec. XIV, in quanto, nel 1414, narra di aver passato da poco il sessantesimo anno; suo padre, Ciallo, era un [...] dei colori, come faceva nel 1414 per Taddeo diBartolo. Sarebbe andata dispersa una tavola da lui dipinta V(1930), pp. 55-62; M. H. Laurent,I necrologi di S. Domenico in Camporegio, in Fontes sanctae Catharinae Senensis historici, XX, Firenze-Siena ...
Leggi Tutto
Anticamente definita ‘arte del blasone’, l’a. è la scienza che analizza e interpreta gli stemmi, ne studia le fonti, l’origine e la storia e ne stabilisce le regole; definisce le varie tipologie di scudo, [...] fonte della vita, i simboli degli Evangelisti, come il leone di s. Marco e il bue di s. Luca); i simboli dei Santi (la chiave di s. Pietro, il cane di s. Domenico, la spada dell’Arcangelo Michele, la conchiglia di s. Giacomo). Tra il 12° e il 13° sec ...
Leggi Tutto
Famiglia d'intagliatori modenesi, oriunda di Baiso (Reggio nell'Emilia). I B. furono i migliori maestri del legno nell'Emilia e nel Veneto tra il 14º e il 15º sec. Il capostipite della famiglia, Giovanni [...] (m. prima del 1390), è autore del coro di S. Domenico a Ferrara (1384). Il figlio Tommasino (m. circa 1423) eseguì due armadî per la chiesa di S. Bartolo (1390) e gli stalli della chiesa dei Servi (1405) distrutti nel 1598. Arduino, figlio del ...
Leggi Tutto
photobook
(photo-book), s. m. inv. Album fotografico. ◆ Goran Krivokapic, che già si era imposto al Guitar Festival di Corfù, al «Segovia» di La Herradura in Spagna, e al «Bartoli» di Aix en Provence, lasciata Alessandria con il primo premio...