Nacque il 24 giugno 1170 dai nobili Felice de Guzmán e Giovanna de Aza, in Caleruega (Vecchia Castiglia), e fu il minore di tre fratelli. La nascita di D. fu preceduta da una visione della madre, a cui [...] ai giorni nostri (v. domenicani).
D. morì in Bologna, appena cinquantenne, il 6 agosto 1221; la sua tomba, nella chiesa di S. Domenico in detta città, è uno dei tesori più belli dell'arte italiana. Fu elevato agli onori degli altari in Rieti da ...
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Nome di alcuni santi e beati: 1. DomenicodiGuzmán, santo. Fondatore dell'ordine dei Domenicani (Caleruega, Vecchia Castiglia, 1170 - Bologna 1221). Studiò filosofia e teologia nell'università di Palencia [...] e ascetica. Beatificato nel 1963. 4. Domenico Savio, santo. Giovane dell'oratorio di s. Giovanni Bosco (Riva di Chieri 1842 - Mondonio di Asti 1857), canonizzato nel 1954. Festa, 9 marzo. 5. Domenicodi Sora, santo. Benedettino (Foligno 951 - Sora ...
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domenicano, órdine Ordine religioso mendicante dei Frati predicatori (Ordo praedicatorum), fondato da s. DomenicodiGuzmán (1215), dal cui nome deriva la denominazione di domenicano. Il primo nucleo fu [...] venne approvato da Onorio III nel 1216 e assunse la regola di s. Agostino (ma con proprie costituzioni). Fin dall'inizio orientò difesa della fede (in particolare da un punto di vista dottrinale) e della predicazione missionaria. Nella Controriforma ...
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Città della Francia meridionale, capoluogo del dipartimento del Tarn.
Dal sec. 11° al 13° fu il focolaio principale del movimento eretico degli albigesi, seguaci dell’eresia catara (➔ catari). Nel contrastarlo, [...] francese. Risultate inefficaci l’azione dei legati pontifici Pietro di Castelnau (ucciso nel 1208) e Rodolfo, e la predicazione di Diego vescovo di Osma e di s. DomenicodiGuzmán (1203), Innocenzo III fece predicare la crociata, rivolgendo appelli ...
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Con questo nome sono designati comunemente, dalla città di Albi, gruppi di eretici, affini ai catari, del mezzodì della Francia; sebbene più esattamente si sarebbero dovuti designare dalla città di Tolosa, [...] accennava a migliorare di molto. Allora Diego, vescovo di Osma, e DomenicodiGuzman, canonico di quella cattedrale, che la crociata contro gli eretici in tutta la Francia da Arnaldo di Cîteaux e da altri prelati; il re Filippo Augusto non si ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] troppo esclusivamente il politico e il giurista, l'aver saputo intuire la forza e la tenacia diDomenicodiGuzmán, l'aver porto benigno orecchio al figlio di Pietro Bernardone d'Assisi.
Da Onorio III a Innocenzo IV (1216-1254). - Con i successori d ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Rizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Duecento e il Trecento sono secoli di grande rinnovamento della storia del cristianesimo [...] Rinnovare la Chiesa con la parola, rinnovarla con la repressione. La lotta contro i catari
Anche la vita di san DomenicodiGuzmán, originario della Castiglia, è strettamente intrecciata a quella degli eretici; egli si rende ben presto conto che alla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla filosofia del Medioevo Centrale
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È luogo comune che l’Europa conosca una [...] l’università del secolo successivo, è tuttavia nel XII secolo che nascono e si formano sia san Francesco d’Assisi che san DomenicodiGuzman.
Non ultima annotazione, nel mondo musulmano appaiono nel X secolo Al Farabi, tra X e XI Avicenna e nel XII ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La vita religiosa
Errico Cuozzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il periodo di rinascita che accompagna l’Europa dopo il Mille riguarda [...] fermento alla fine del secolo, pervasa dalla spiritualità penitenziale e dal movimento pauperistico, che sono appena nati, ma che impronteranno di sé, con Francesco d’Assisi e DomenicodiGuzmán, tutta la cristianità dell’Europa del secolo seguente. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvana Musella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Inquisizione medievale nasce a seguito dello sviluppo delle eresie, in particolare [...] la Francia. I frati domenicani maturano la loro vocazione inquisitoriale già nel 1206 nel Mezzogiorno francese, quando DomenicodiGuzmán supporta i legati pontifici nella repressione e nel recupero degli albigesi. I Frati predicatori sono i primi a ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....