MASOLINO da Panicale
Luca Bortolotti
MASOLINO da Panicale (Tommaso di Cristofano di Fino). – Figlio di Cristofano di Fino, che si definisce «imbiancatore» in una portata catastale del 1427, M. nacque [...] remunerativa (1000 fiorini) da parte degli eredi diNiccolòdi Guido della Foresta, secondo le volontà testamentarie espresse illustri diDomenico Veneziano, di Paolo Uccello, di Antonio Pisano detto il Pisanello e soprattutto di Lorenzo di Pietro ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] 'annessione a S. Marco dei conventi di S. Domenicodi Fiesole e di S. Caterina di Pisa. Questa volta però il frate C. anche lo storico ed umanista Francesco Maturanzio, segretario diNiccolò Perotti, ed il fortunato poeta, professore della Sapienza, ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] la mossa di Foligno contro Guelfo de' Cattani. All'inizio del 1494, annota l'annalista veneziano Domenico Malipiero, di disfarle.
Sarà il successivo elogio diNiccolò Machiavelli - che, sinché i fatti erano in corso di svolgimento, aveva avuto modo di ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] durante il pontificato diNiccolò V, al quale egli dedicò vari componimenti non privi di tratti vivi . P. Marchi, Il Certame coronario, ibid., p.575; G. Belloni Peressutti, Domenicodi Giovanni detto il Burchiello (1404-1449), ibid., II, pp. 5, 9 s.; ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] importanti giuristi quali Antonio Roselli e Niccolò Tudeschi, detto il Panormitano, e Mariano Sozzini. Nel 1431 venne notato per il suo talento dal cardinale Domenico Capranica, che si trovava a Siena di passaggio verso Basilea, dove intendeva unirsi ...
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CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] testimonianza più antica dell'arte di C., il Crocifisso dipinto della chiesa di S. Domenico in Arezzo, rivela caratteri ), o chi, credendo di scorgervi tracce di una polemica antiorsiniana, propone l'anno della morte diNiccolò III come terminus post ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome diNiccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] cardinali o addirittura del Nogaret. B. XI invece morì, a quel che pare, di dissenteria. Fu sepolto a Perugia nella chiesa di S. Domenico, dove il fedele cardinale Niccolò da Prato gli fece erigere un monumento sepolcrale. La santità della sua vita e ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome diDomenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] Domenico studiò diritto a Perugia, dove visse come precettore nella casa del giurista Francesco di Baldo la recensione che G. fece al Supplementum diNiccolò da Osimo alla Summa casuum conscientiae di Bartolomeo di San Concordio (cfr. ibid., pp. 210 ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] Sant'Agata Feltria; al fratello Domenico Cesena, Bertinoro, Meldola, Sarsina, Roncofreddo, Pieve di Sestino. Non sembra, però, che tale ripartizione avesse ottenuto il placet pontificio, poiché nel 1450 Niccolò V rinnovò congiuntamente il vicariato ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] di oltre il 15 Agli anni fra il 1388 e il 1410 risale anche un'associazione in partecipazione del D. "in proprio" con Domenicodi Cambio "in traficho di veli e di drappi di breve durata: giacché la morte di Agnolo diNiccolò, avvenuta il 12 apr. 1399 ...
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giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere in paziente attesa che qualcosa attraversi...