Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] da Troilo degli Ardinghelli, un traditore filo-mediceo, che ha finto di sposarla, l’ha messa incinta e ha anche finto di ripudiare la propria fede medicea, per farsi accogliere nel palazzo diNiccolò de’ Lapi e poter spiare dall’interno le mosse dei ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] specifici, come dimostrano le edizioni di scritti medievali di meccanica a cura diNiccolò Tartaglia (1499/1500-1557). Età moderna.
Bibliografia
Bertoloni Meli 1992: Bertoloni Meli, Domenico, Guidobaldo dal Monte and the Archimedean revival, "Nuncius ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] discipline non esistessero punti di contatto. Il frontespizio di un'importante opera diNiccolò Tartaglia, la Nova Carcavi e Gian Domenico Cassini, così come celebri studiosi di storia naturale, come Claude Perrault. L'Académie di Parigi non si ...
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ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] il potere e decretato la Repubblica.
Sotto l'azione congiunta di E., del legato di Romagna Domenico Capranica e degli altri capitani, Antonio Bentivoglio, Attendolo da Cotignola e Niccolò da Tolentino, il 30 agosto Bologna si arrendeva.
Altre volte ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] 'E. fu incaricato, con Domenico Bollani e Paolo Barbo, di perfezionare gli accordi di alleanza con i membri della al servizio della Repubblica, tra cui spicca quello diNiccolò Orsini conte di Pitigliano. Ancor più significativo il secondo: nel 1515 ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenicodi Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] lana, nonché a bottega di un non meglio identificato Piero diDomenico lanaiolo, con la paga annua di 20 fiorini, certamente racconta di essere stato a Roma quando la città fu presa da Niccolò Fortebraccio (1433-34), ospite nel banco ed in casa di ...
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CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] di Lodi, e mentre gli ambasciatori di Venezia, di Firenze e del duca di Milano partivano per Roma e Napoli, per negoziare l'adesione diNiccolò V e di il destino di Negroponte, caduta - come giudicherà il diarista contemporaneo Domenico Malipiero - ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] commentatori: accanto a Cino, Bartolo e Baldo egli cita spesso il maestro Niccolò dei Tedeschi, Paolo di Castro, Antonio Roselli, Ludovico Pontano, Bartolomeo da Saliceto, Domenico da San Gimignano e tutti i principali canonisti e civilisti del sec ...
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GIUGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 nov. 1396 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80, c. 69r: i documenti citati nel corso della voce, se non altrimenti specificato, [...] sono presso l'Archivio di Stato di Firenze), da Filippo diNiccolò, che ebbe un ruolo di rilievo all'interno del reggimento oligarchico guidato dagli Albizzi, e da Antonia diDomenico Sapiti. Anche il G., pur dedicandosi all'impresa familiare legata ...
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GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] di Bedmar dal 1614) e una concomitante autorevole pressione di qualche patrizio che si prenda a cuore la sorte diNiccolò Cecilia Novello, "donna" di Meschita, furono sposati, nella chiesa di S. Sofia, dal parroco Domenico Querengo.
Così, almeno, ...
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giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere in paziente attesa che qualcosa attraversi...