SANO di Pietro
Gabriele Fattorini
SANO di Pietro. – Ansano di Pietro diDomenicodi Pepo fu battezzato a Siena il 2 dicembre 1405 (Milanesi, 1850, p. 183 nota 1; Trübner, 1925, p. 91, n. 15), e pare [...] di Biccherna firmata e datata 1445 (che era stata iniziata da Domenicodi Bartolo, andando a coprire un precedente dipinto trecentesco di Lippo di 1854-1856, ad ind.; A.-F. Rio, L’art chrétien, I-IV, Paris 1861-1867, I, pp. 113-134; S. Borghesi - L. ...
Leggi Tutto
GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] il codice senza segnatura conservato presso il convento di S. Domenicodi Fiesole [Fiesolano], e il cod. 1268 Église et la pauvreté à Florence au XIVe siècle, in Recherches et débats, Paris 1964, pp. 47-66; Id., Pauvres et pauvreté à Florence au XIVe ...
Leggi Tutto
GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] trono tra angeli e quattro santi di S. Domenicodi Fiesole, in origine sull'altare maggiore di metà Quattrocento (catal., Firenze), a cura di L. Bellosi, Milano 1990, pp. 44 s., 85-106; G. Didi-Huberman, Fra Angelico. Dissemblance et figuration, Paris ...
Leggi Tutto
TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] di vasi di terracotta (S. Aquilino a Milano); ben più tardi esempi di una tecnica simile si sono rinvenuti nella cattedrale di Barcellona e sulla volta del coro del S. Domenicodi en France à l'époque gothique, Paris 1926, p. 351ss.; H. Deneux ...
Leggi Tutto
CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] Actes du Colloque, Villeneuve-lès-Avignon 1988", a cura di D. Le Blévec, A. Girard, Paris 1989; F. de Forbin, Les manuscrits de la Certosa di Pesio e al Parco dell'Alta Valle di Pesio, Torino 1991; A. Vacca, La chiesa di San Domenicodi Trisulti, ...
Leggi Tutto
GEOMETRIA e ARITMETICA
P. Morpurgo
Branche della matematica che nel Medioevo costituiscono, con la musica e l'astronomia, le scienze del quadrivium all'interno delle arti liberali, che preparano alla [...] applicazioni geometriche di questi trattati sull'abaco del sec. 14° sono poco originali. Domenicodi Chivasso era de Honnecourt. La pensée technique au XIIIe siècle et sa communication, Paris 1993; H.L.L. Busard, The Practica Geometriae of Dominicus ...
Leggi Tutto
Pace
Marco Cesa
di Marco Cesa
Pace
Introduzione
Del termine 'pace' si possono offrire due definizioni di carattere generale. Secondo la prima, quella più ampia, la pace è semplicemente assenza di [...] pp. 295-317.
Aron, R., Paix et guerre entre les nations, Paris 1962 (tr. it.: Pace e guerra tra le nazioni, Milano 1970).
. 42-64.
Lana, I., L'idea della pace nell'antichità, S. Domenicodi Fiesole 1991.
Layne, C., Kant or can't: the myth of the ...
Leggi Tutto
CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] conservato in extenso tra gli atti del diplomatico di S. Domenicodi Bologna.
Il C. non sopravvisse a lungo taliana, ibid., pp. 780 s.; Trésors de la Bibliothèaue de l'Arsenal, catal., Paris 1980, n. 73, p. 42; J.-L. Gaulin, Recherches sur P. de ...
Leggi Tutto
STEFANO di Giovanni, detto il Sassetta
Gabriele Fattorini
Nacque verso il 1400 a Cortona, dove trascorse l’infanzia prima di trasferirsi a Siena, entro il 1410, al seguito del padre Giovanni di Consolo, [...] nel carattere da quella familiarità con le sculture diDomenicodi Niccolò «dei Cori» che ricorre pure Le tableau multiple du Moyen âge au vingtième siècle (catal.), a cura di M-C. Chaudonneret, Paris 1990, pp. 79-85; J.R. Banker, The program for ...
Leggi Tutto
Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] il 1405 e il 1410, utili annui di oltre il 15 Agli anni fra il 1388 e il 1410 risale anche un'associazione in partecipazione del D. "in proprio" con Domenicodi Cambio "in traficho di veli e di drappi di seta e in ogn'altra chosa volesse trafichare ...
Leggi Tutto
ferrantiano 1.
1. agg. Relativo alla scrittrice Elena Ferrante. 2. s. m. Ammiratore, sostenitore della scrittrice Elena Ferrante. ◆ “Sia o non sia la Ferrante, mi sembra che le piaccia sfidarla”. "Me la porterò con me fino alla morte. L'ho...
intermittente
s. m. e f. Lavoratore con contratto a tempo determinato, al quale si richiedono prestazioni lavorative a intervalli più o meno regolari. ◆ [tit.] Gli intermittenti francesi arrivano a Genova / Contro le manovre del governo Raffarin...