INDIA, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque nel 1528 a Verona, in contrada S. Silvestro, da Cristoforo di Mandello da Gazzo e Dorotea India. Nel 1545 la madre, rimasta vedova, si sposò di nuovo; l'I. [...] dal monastero di S. Chiara, già in S. Domenico e ora a Castelvecchio (in deposito a S. Vittore di Colognola ai XVIIe siècles (catal.), Paris 1993, pp. 124-128; Id., in Disegni veronesi al Louvre, 1500-1630 (catal.), a cura di S. Marinelli, Milano ...
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CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] chiesa del Corpus Domini: Ultima Cena (1769); S. Domenico: Miracolo di s. Vincenzo Ferreri (1756). Gorizia, coll. M. Paris 1551-53, pp. 371-373; T. Temanza, Zibaldon [1738], a cura di N. Ivanoff, Venezia-Roma 1963, ad Indicem;Bologna, Accad. di ...
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GARZI, Luigi
Gerardo Casale
Nacque a Pistoia nel 1638; nella città natale frequentò contemporaneamente la scuola di grammatica e quella di disegno, finché decise di dedicarsi esclusivamente a quest'ultima [...] gli consigliò lo studio delle opere di Raffaello, del Domenichino (Domenico Zampieri) e di N. Poussin. Il G. guardò pendant les XVIII et XIX siècles, Paris 1911, III, p. 285; G. D'Addosio, Monumenti inediti di artisti napoletani del XVI e XVII secolo ...
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FRANCESCO di Stefano, detto Pesellino
Alessandra Uguccioni
Nacque a Firenze intorno al 1422 dal pittore Stefano di Francesco e da Nanna, figlia maggiore del pittore Giuliano d'Arrigo, detto il Pesello. [...] , lasciò l'opera incompleta. Secondo Filippo Lippi e Domenico Veneziano, chiamati a valutarla intorno alla metà del mese London 1995, pp. 526 s.; L'opera da ritrovare…, a cura di L. Morozzi - R. Paris, Roma 1995, pp. 53 s.; U. Thieme - F. Becker ...
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BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] , Dessins florentins de la collect. de F. B.,Paris 1958, catalogo della mostra di 64 disegni della sua collez.; v. anche in The di F. Ranalli, Firenze 1845-47. Non compresa nelle Notizie la Vita di Filippo di ser Brunellesco, pubbl. a cura diDomenico ...
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CAMPAGNOLA, Giulio
Eduard A. Safarik
Nacque nel 1482 (o intorno a questa data) a Padova da Girolamo, notaio, erudito e forse anche artista dilettante. Da lui il C. non solo ricevette, con tutta probabilità, [...] il C., quando cessò di vivere, era sacerdote.
Poiché si conoscono incisioni firmate diDomenico Campagnola solo per gli G. Fiocco, La giovinezza di G. C., in L'Arte, XVIII (1915), pp. 138-156; L. Hourticq, La jeunesse de Titien, Paris 1919, p. 42; T ...
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GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] de l'Empire, Paris 1914, p. 71; A. Mossina, Storia di Guastalla, Guastalla 1936, pp. 32-36; G.P. Giussano, Vita di s. Carlo Borromeo Gonzaga (1539-1630), ibid., pp. 160-162; Id., Domenico Giunti e Francesco da Volterra alla corte dei primi Gonzaga, in ...
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CODAZZI (Codacci, Codazzo, Codozo, Codagora, Codaora, Codahorra), Viviano
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bergamo da Maffeo, anch'egli bergamasco, fra il 1603 e il 1604, nonostante un documento del 1657 [...] sono datati due quadri del Museo di Besançon eseguiti in collaborazione con Domenico Gargiulo. La amicizia con il Roma 1956, pp. 106 s.; Besançon,le plus ancien Musée de France (catal.), Paris 1957, nn. 25, 26; Boll. d'arte, XLIII (1958), pp. 380 s ...
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ANDREA d'Agnolo, detto Andrea del Sarto
Emma Micheletti
Figlio di un sarto, dal mestiere del quale derivò il suo soprannome, nacque a Firenze il 17 luglio 1486. La tradizione, confermata dal Vasari, [...] Lucrezia di Bartolommeo del Fede, vedova di Carlo diDomenico berrettaio, che divenne il modello di tutte le Due nuove mostre di antichi disegni, in Rassegna d'arte, XI (1911), pp. 18-22; Ch. Pfeiffer, Les Madones d'A. del Sarto, Paris 1913; O. ...
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PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] in trono con il Bambino e i ss. Antonio da Padova, Bartolomeo, Giuseppe, Domenico (?) e la donatrice Antonia Urbino, eseguita per l’altare Urbino a S. » dell’ultima maniera di Pino, vicina ai modi tardi di Lorenzo Lotto o Paris Bordon e improntata a ...
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ferrantiano 1.
1. agg. Relativo alla scrittrice Elena Ferrante. 2. s. m. Ammiratore, sostenitore della scrittrice Elena Ferrante. ◆ “Sia o non sia la Ferrante, mi sembra che le piaccia sfidarla”. "Me la porterò con me fino alla morte. L'ho...
intermittente
s. m. e f. Lavoratore con contratto a tempo determinato, al quale si richiedono prestazioni lavorative a intervalli più o meno regolari. ◆ [tit.] Gli intermittenti francesi arrivano a Genova / Contro le manovre del governo Raffarin...