Intraprese produttive in Terraferma
Ivo Mattozzi
L’economia veneziana dal rischio di collasso alla resistenza
Negli anni 1632-1636 i governanti, i mercanti, gli artigiani sopravvissuti alla morìa pestilenziale [...] erano tra i più grandi: ad esempio quello di Orazio Dolce a Rossano (Bassano) nel 1700 richiedeva il lavoro di 148. Ad esempio, nella società tra il mercante Andrea Cristini e Domenico Fontana per la produzione di orsogli, il primo, il capitalista, ...
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Ecologia
Domenico Siniscalco
Umberto Colombo e Giuseppe Lanzavecchia
Economia e ambiente, di Domenico Siniscalco
Sviluppo sostenibile, di Umberto Colombo e Giuseppe Lanzavecchia
Economia e ambiente
SOMMARIO: [...] anni dopo il 2000, avranno una disponibilità pro capite di acqua dolce di poco superiore al 50% rispetto al livello del 1975. E dello sviluppo (a cura di A. Pavan e S. Zamagni), San Domenico di Fiesole 1994, pp. 85-114.
Lanzavecchia, G., Innovazione e ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] . Di statura piccola e tarchiata, aveva portamento austero ma dolce, da cui traspariva umana simpatia e sensibilità verso le cose indussero P. a lasciare almeno a Sigismondo Rimini e a Domenico Cesena, fatti salvi il pagamento del censo annuo e il ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] con una certa Laura di Possagno, ebbe una delusione amorosa da Domenica Volpato ("una che è una bellezza": Quaderni, 1959, p. ogni piacere della vita, e di tutti i piaceri il più dolce e a lui più desiderabile di riamare amanti donne" (Opere, IX ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] noto per lo colorito ch’egli andava introducendo, non come prima dolce, e con poche tinte, ma tutto risentito di oscuri gagliardi» si lega alla Flagellazione dei Di Franco a S. Domenico Maggiore a Napoli.
Indicata da Baldinucci come la prima opera ...
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Amore
Emilio Pasquini
Guido Favati
. Per eccellenza il termine-chiave dello Stilnovo, fin dagli esordi al centro del lessico di D., anche perché la possibilità di considerarlo quasi costantemente personificato [...] XVI 3) in una vera battaglia (XVI 4); lo pone in vita dolce e soave (VII 4 7); si lascia conoscere mirando lo tremare de storico, D. ricorda che 'l primo amor che 'n lui [s. Domenico] fu manifesto, / , fu al primo consiglio che diè Cristo, cioè l ...
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I consumi alimentari in Italia: uno specchio del cambiamento
Alberto De Bernardi
Uno sguardo di lungo periodo
L’analisi dell’evoluzione dei consumi alimentari nell’Italia repubblicana, qualunque sia [...] di frutta e verdura.
«I consumi alimentari – ha scritto Domenico Cersosimo – nel corso del [l’ultimo] quarantennio sperimentano un di carni e verdure, e formaggio, frutta e/o dolce, arricchito nelle occasioni di rilievo dalla presenza dell’antipasto ...
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Venezia e le campagne
Giuseppe Gullino
Il rapporto psicologico dei Veneziani con la terra
I Veneziani che hanno potuto conservare qualche ricordo della loro città prima che lo spartiacque degli anni [...] e imprenditori rurali di tutta l’area veneta (33); quindi Domenico Contarini Sant’Anna esperimenta nei suoi prati un concime a base non volle saperne di quella fanciulla tanto educata, tanto dolce, così deforme nella gobba che ne segnava la figura. ...
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Le saline
Jean-Claude Hocquet
In un ambiente naturale la cui inospitalità offriva all'uomo il rifugio di una relativa sicurezza dalla minaccia di invasioni esterne, le condizioni per la valorizzazione [...] con un ostacolo di taglio - l'apporto delle acque dolci della Brenta, la cui deviazione termina nel 1126 - e contestata all'abate di San Giorgio. Nel settembre del 1157 Domenico Gradenigo Azuello, della parrocchia di S. Giovanni Confessore, ...
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La storia del cinema italiano del dopoguerra, in particolare due suoi momenti decisivi (dal dopoguerra al boom economico, e dalla fine degli anni Ottanta ai giorni nostri) sarà analizzata in questo saggio [...] Titoli che fissano per sempre l’immagine della città, come La dolce vita di Fellini o L’eclisse (1962) di Antonioni, fino di Napoli e del suo hinterland, legata a situazioni di degrado (Domenica, 2001, di Wilma Labate; La guerra di Mario, 2005, di ...
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musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...
colombina1
colombina1 s. f. [dim. di colomba1]. – 1. a. Piccola o giovane colomba; o anche, come espressione vezz., colomba in genere. b. fig. Ragazza o giovane donna candida, ingenua, o che ostenti innocenza e candore soltanto apparenti (cfr....