Bologna
Augusto Vasina
Pier Vincenzo Mengaldo
Fiorenzo Forti
Il declino dell'Impero medievale attorno alla metà del Duecento, se per un verso affrettò alcuni processi di ordine economico-sociale e [...] bolognese D. pensi come incarnazione di questo dolce contemperamento di opposti. Più importa tener " 8 dic. 1919): il 15 giugno del 1306 ser Giacomo di Domenico del quondam Mascarone, notaio bolognese, accusava formalmente, presso il podestà di ...
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MARSILI, Luigi Ferdinando
Giuseppe Gullino
Cesare Preti
MARSILI (Marsigli), Luigi Ferdinando. – Nacque a Bologna il 10 luglio 1658 dal conte Carlo e da Margherita Ercolani, anch’ella di famiglia patrizia; [...] affidata a Eustachio Manfredi, che operò seguendo i consigli di Giovan Domenico Cassini). Nel 1705 il M. accolse nella residenza di famiglia l per provare l’origine meteorica delle sorgenti d’acqua dolce situate sul fondo del mare di fronte a Cassis ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] a leggere le Sententiae nel 1287 presso lo Studio di S. Domenico a Siena, e nel 1288 presso lo Studio di Perugia. della vita cristiana, ma per la nostra debolezza, perché il dolce verrebbe a noia, dobbiamo alternare vita attiva e vita contemplativa, ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] dedicata la prima edizione; agli Scarlatti (Alessandro e Domenico, ma anche Pietro, Francesco e Giuseppe) la seconda la "schiarita melodica: cioè l'improvvisa fioritura d'un melodizzare dolce e riposato a metà d'un'irruente frase ritmica..." (in ...
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PROSPETTIVA
G. Federici Vescovini
Il termine p. ebbe nella tradizione medievale un significato particolare. Tale termine non riguardava le tecniche particolari di rappresentazione pittorica sul piano [...] opera del matematico e fisico italiano di origine ma parigino di formazione, Domenico da Chivasso (m. tra il 1357 e il 1362), attivo a , 1957, 2; A. Parronchi, Studi su la ''dolce prospettiva'', Milano 1964; G. Federici Vescovini, Contributo per la ...
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Musica e musicisti
David Bryant
In un periodo di grande fioritura musicale che si apre simbolicamente con l'arrivo di Adriano Willaert come maestro di cappella a S. Marco nel 1527 (ma già molto prima [...] di tutta la mascherata fatta nella città di Venetia la domenica di carnevale MDLXXI per la gloriosa vittoria contra Turchi, Venetia , cittadini e popolani nel XVI secolo a Venezia, "Il Flauto Dolce", 17-18, 1987-1988, pp. 33-40.
53. Giacomo ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] salvo poi trarre ispirazione per una scena chiave de La dolce vita dalla celebre foto del pugno di Chiari al 'paparazzo' Walter’. E mi hanno riscoperto a sessant’anni» (in La Domenica del Corriere, 27 settembre 1986, p. 27).
Seguirono altri episodi ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] dei rapporti di collaborazione che egli stesso dice di aver avuto con Domenico Brandi, il quale a sua volta l'avrebbe imitato in quel ", in una "maniera, che ad un tempo stesso sembra dolce ..., ma con grande arteficio di chiaro scuro, e con grandi ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] alla figurazione sentianentale del personaggio, siano essi la dolce Madonna col bimbo dormiente di Londra, o quelle penetranti espressiva Ebbrezza di Noè del Museo di Besançon o il S. Domenico di Londra (Nat. Gall.), datato 1515. In quello stesso ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] la professione con molto decoro. Era di una maniera assai dolce e di uno civile costume. Aveva in sua confidenza alcuni la sua scuola e l'albergo: il monastero benedettino di S. Domenico, dove egli decorò i corridoi del dormitorio a partire dal 1666 ...
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musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...
colombina1
colombina1 s. f. [dim. di colomba1]. – 1. a. Piccola o giovane colomba; o anche, come espressione vezz., colomba in genere. b. fig. Ragazza o giovane donna candida, ingenua, o che ostenti innocenza e candore soltanto apparenti (cfr....