PERI, Jacopo
Tim Carter
Richard A. Goldthwaite
PERI, Jacopo. – Nacque il 20 agosto 1561 (la data si desume da documenti fiorentini successivi, concernenti la sua eleggibilità in cariche pubbliche), [...] . Le sue doti musicali risultano anche dal madrigale Caro dolce ben mio, perché fuggire incluso nel Primo libro delli madrigali al settembre 1618, quando andò in sposa al musicista Domenico Belli. Gran parte delle musiche teatrali tardive di Peri ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] Torre, Lucca 2009, pp. 31-51, e in G. Tallini, Ludovico Dolce, Giovanni Tarcagnota, Girolamo Parabosco. Stanze nella favola d’Adone, Roma 2012, pp pp. 5-32; M. Feldman, The academy of Domenico Venier, music’s literary muse in mid-Cinquecento Venice, ...
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DE AMICIS, Anna Lucia
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli probabilmente nel 1733 (nel 1771, in occasione delle nozze del fratello Gaetano, dichiarò di avere 38 anni) da Domenico e Rosalba Baldacci.
Domenico, [...] , Dublino, sempre con Il tutore burlato).
Per la stagione 1762-63 Domenico e la D. furono ingaggiati da Colomba Mattei per cantare nelle opere la grazia della figura e dei gesti e per la dolce e raffinata maniera di cantare; ella costituì l'attrazione ...
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LAMBARDI
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Camillo nacque a Napoli nel 1560 circa; compositore e organista, iniziò la sua attività come "sopranino" alla Ss. Annunziata di Napoli, sotto la guida [...] del maestro di cappella Giovanni Domenico Del Giovane da Nola, che in seguito ne sostenne sempre la carriera. 1616), in esemplari incompleti; madrigali nelle citate antologie del 1609 (Dolce et amata Clori nel Secondo libro de madrigali ariosi a 4 ...
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FAGO
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Napoli nel secolo XVIII. Il capostipite della famiglia, Nicola (Francesco Nicola), detto il Tarantino, nato a Taranto il 19 genn. 1676 da Giuseppe [...] , salvo diversa indicazione): Amante con poca sorte (34.4.6), Amor che in dolce oblio, Che vuoi mio cor, Come viver poss'io, È ben chiara ragione, scuola napoletana; condiscepolo di Francesco Mancini e Domenico Sarri, dai quali si distingue per aver ...
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PACCAGNINI, Angelo
Laura Zattra
PACCAGNINI, Angelo. – Nacque a Castano Primo (Milano) il 17 ottobre 1930, da Filippo, calzolaio e poi operaio, e da Rosa Marzorati, filandiera e casalinga, ultimo di [...] puntata del programma radiofonico Musica ex machina, a cura di Domenico Guaccero e Pietro Grossi, dal titolo Studi sperimentali italiani a musicali e multimediali, ne sviluppò alcuni (La dolce ombra, 1990, per sintetizzatori controllati da elaboratore ...
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GABRIELLI (Gabrieli), Domenico
Rossella Pelagalli
Nato a Bologna il 19 ott. 1659, è anche conosciuto con l'appellativo di "Minghin [Minghino, Domenichino] dal viulunzaal", soprannome riferito alle speciali [...] il vivace gioco dinamico, determinato dall'impiego anomalo dello strumento, tale da mettere in evidenza "tanto la dolce e brillante vibrazione delle posizioni alte quanto i robusti suoni delle corde basse" (Albini). La stessa chiarezza melodica ...
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MAGNI, Paolo
Davide Daolmi
Non si hanno notizie in merito alle origini di questo importante compositore, attivo a Milano fra la fine del Seicento e i primi del Settecento.
L'ipotesi, avanzata da Boorman [...] lavoro di Pietro Averara per le corde del primo uomo Domenico Cecchi detto il Cortona, castrato ammiratissimo e assiduo della scena accoglie una cantata a voce sola del compositore (Tutto è dolce a chi ben ama) - decreta la fine dell'esiguo numero ...
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BERNARDO d'Argentina (Bernardo Alemanno, Bernardo d'Alemagna, Bernardo "il tedesco")
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Nacque a Strasburgo (Argentoratum), presumibilmente nel 1470, da Lorenzo. I suoi studi e gli inizi della sua attività [...] il grande organo "diruptum et devastatum nimia vetustate" di Domenico da Siena (fabbricato nel 1388), di ricollocarlo poi al suo ", un registro ad ancia a tuba corta, dal suono debole ma dolce, non erano che l'antico "regale" un po' modificato e cioè ...
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BALDAN, Angelo
Silvana Simonetti
Nacque a Venezia nel 1747 (secondo Canal) o nel 1753 (secondo Fantoni). Entrato in seminario per farsi sacerdote, fra gli studi predilesse quelli musicali che desiderò [...] quale lo stesso B. era chierico. In seguito studiò con Domenico Gallo e Gian Francesco Brusa, maestro del coro al conservatorio con accompagnamento di cembalo (1790 e 1791) e infine la dolce Salve Regina,per due soprani e basso continuo. Ma la memoria ...
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musica
mùṡica s. f. [dal lat. musĭca, gr. μουσική, femm. sostantivato dell’agg. μουσικός «musicale» (sottint. τέχνη «arte»)]. – 1. a. L’arte che consiste nell’ideare e nel produrre successioni strutturate di suoni semplici o complessi, che...
colombina1
colombina1 s. f. [dim. di colomba1]. – 1. a. Piccola o giovane colomba; o anche, come espressione vezz., colomba in genere. b. fig. Ragazza o giovane donna candida, ingenua, o che ostenti innocenza e candore soltanto apparenti (cfr....