. Capitale dell'Ungheria, è sorta dall'unione avvenuta nel novembre 1873 di tre città distinte, Buda e Ó-Buda sulla destra del Danubio e Pest sulla sinistra. Le rovine di Aquincum (v. aquinco), poste poco [...] cui il fiorentino Chimenti Camicia e il bolognese Aristotele Fioravanti, nella seconda metà del sec. XV, sotto comunale, già degli Invalidi (1716), su disegno di Domenico Martinelli. Il maggiore sviluppo architettonico di Pest comincia soltanto ...
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Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; è d'incerta origine, e il suo nome non è stato identificato con sicurezza con alcuna città esistente al tempo di Roma.
Il nome Ferrara pare, fuor d'ogni dubbio, [...] Maria degli Angeli, la strada regale, i palazzi Giglioli poi Varano, Fioravanti-Boari, di Don Giulio d'Este, dei Turco ora Di Bagno, dei Antonio di Cristoforo e Nicolò Baroncelli, da Padova Domenico Paris; gli artisti produssero le statue di bronzo ...
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. È la più grave delle voci umane e si distingue in due gradazioni: quella di basso-cantante e quella di basso-profondo, rispettivamente con le estensioni seguenti:
Questa voce ha in tutta l'estensione [...] comici conseguirono maggiore celebrità possono citarsi il Casacciella, il Fioravanti, il Frezzolini, l'Altini, il Cambiaggio, lo Scalese teoria armonica v. armonia.
Basso Albertino: v. alberti, domenico.
Basso ostinato (fr. basse contrainte). - È il ...
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LIVORNO (XXI, p. 334)
Ersilio Michel
Il retroterra di Livorno abbraccia gran parte della Toscana. La zona tra Viareggio, Lucca, il crinale appenninico, la valle della Chiana sino al Trasimeno e la zona [...] e dei primi anni del Novecento si ricordano: Temistocle Guerrazzi (1806-1884) fratello di F. Domenico, Salvino Salvini (1824-1899) e Umberto Fioravanti (1882-1918). Fra i pittori: Serafino De Tivoli (1826-1884), Eugenio Cecconi, Vittorio Corcos ...
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COPPO di Marcovaldo
A. Garzelli
Pittore fiorentino documentato dal 1260 al 1276 a Firenze, Siena e Pistoia.I primi dati biografici di C. si apprendono da Il libro di Montaperti (1260): "Coppus dipintore [...] dallo stesso C., dalla bottega (Crocifissione nel capitolo di S. Domenico a Pistoia, con paglia e stoppa nell'intonaco e nell'arriccio emerse dal restauro.
Bibl.:
Fonti inedite. - C. Fioravanti, Vacchettone, Pistoia, Arch. Com., ms. degli inizi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La sfida della cupola
Roberto Masiero
David Zannoner
Le cupole e la scienza
L’ideazione e la costruzione delle cupole, dal Quattrocento al Settecento, ha alimentato la sperimentazione e la formalizzazione [...] muratori’ (organizzati in logge) guidati dal capomastro Neri di Fioravanti (m. 1374 ca.), chiedendo nuovi modelli per valutare quale costruttiva sembra compatibile con le rappresentazioni di Domenico Fontana, che mostrano la presenza di riseghe ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] dagli scrittori 'vichiani' del primo Ottocento a Gian Domenico Romagnosi e a Luigi Taparelli d'Azeglio, sino a des Begriffs 'Körperschaft des öffentlichen Rechts', Wien-Köln-Graz 1985.
Fioravanti, M., Stato (Storia), in Enciclopedia del diritto, vol. ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] negato il permesso, e poi neppure il cardinale Domenico Capranica, che assediava Bologna, gli rilasciò il Roma 1981, pp. 23, 132 s., 163-166; G. Fioravanti, Università e città. Cultura umanistica e cultura scolastica a Siena nel Quattrocento ...
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GIOVANNI da Milano
M. Gregori
Pittore di origine milanese, nato intorno al 1320, attivo in Lombardia e in Toscana nel secondo e terzo quarto del 14° secolo.Il pittore è menzionato da Vasari come G. [...] con colori discordanti, dell'arme della famiglia Fioravanti di Pisa. Il polilinguismo del lombardo vi Novella da Andrea di Cione nel 1350, eseguiti ex novo da Domenico Ghirlandaio nel tardo Quattrocento. Sulla traccia delle descrizioni di Vasari (Le ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] vedova del suo primo marito, il funzionario pontificio Domenico Giannotti da Rignano; è certo che qualche tempo "la beltà, la virtù, la fama onesta", a cura di A.M. Fioravanti Baraldi, Ferrara 2002; L. B. nell'opera di cronisti, letterati e poeti ...
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centrocampistico
agg. Nel gioco del calcio, da centrocampista; proprio di chi gioca nella zona mediana del campo. ◆ Meglio parlare dell’avventura centrocampistica [di Roberto Mancini] accanto a [Matías Jesús] Almeyda o [Dejan] Stankovic. (Fabio...