MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] per gl'insegnamenti di G. B. Morgagni, di L. Spallanzani, di F. Fontana, di A. Scarpa, è quella che possiede fra tutte le nazioni civili le segnati a fuoco sulla cervice, in onore di S. Domenico di Cocullo.
I rimedî sono adeguati alle cause supposte; ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] , ma anche per gli sviluppi di Michele Pacher (Domenico e F. da Tolmezzo). A Venezia la scuola iniziata sacra ai pronostici di nozze; a Verona i giovani fanno festa alla fontana del ferro; in Cadore si raccoglie la cenere benedetta dei falò, come ...
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OSPEDALE (ted. anche Krankenhaus)
Alessandro CANEZZA
Adolfo PAOLINI
Giulio MARCOVIGI
La parola deriva dal latino hospitale; hospitalia erano chiamate le stanze destinate agli ospiti. Ma soltanto nel [...] scoperti nel 1866, permisero d'identificare un vasto atrio con fontana nel mezzo e un'aula spaziosa di tipo basilicale, di S. Maria della Scala restaurato e ampliato, Domenico di Bartolo esegue gli affreschi del Pellegrinaio, meritamente famosi ...
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NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] e il De Fabris, che lavorarono molto a Roma, abbiamo Domenico Cardelli (tomba della contessa Spinucci per la cattedrale di Fermo), del resto erano già ritornati Nicola Salvi nel 1732 con la fontana di Trevi e il Galilei nel 1736 con il prospetto di ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] ornare dei ninfei (nymphaea, musaea), quindi terminava dispersa in fontane, vasche e bacini di ogni genere (fontes, euripi, architetto che diede più austera espressione alle sue opere fu Domenico Gilardi (primi dell'Ottocento); di lui si ricordano le ...
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SONATA
Giulio Cesare Paribeni
. Nome di una forma di musica strumentale. La parola Sonata ci riporta alle origini stesse della musica per strumenti, se non per il sostantivo, certo per il verbo donde [...] chiesa, altri compositori della prima metà del 1600, come il Fontana, l'Uccellini, il Neri, il Legrenzi, Nicolaus a Kempis che ragioni d'arte impongono di mettere al primo posto: Domenico Scarlatti. Mentre, vivo l'autore, non furono pubblicate che ...
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OTORINOLARINGOLOGIA (dal gr. οὖς "orecchio", ῥίς "naso", λάρυγξ "laringe" e λόγος "studio")
Umberto Calamida
È lo studio delle affezioni dell'orecchio, del naso e della gola.
Storia. - Nella remota antichità, [...] con la sua teoria dell'audizione precorse Helmholtz; Domenico Comparetti studiò l'anatomia comparata dell'orecchio; Leopoldo Caldani e il suo nipote Floriano Caldani, Felice Fontana, Raymond Vieussens, Giovanni Senac, Herm. Boerhaave, Giorgio Cuvier ...
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TROIA (Τροία, "Ιλιον; Troia, Ilium)
Goffredo BENDINELLI
Doro LEVI
Salvatore BATTAGLIA
La regione nord-occidentale dell'Asia Minore e di quella parte dell'Asia Minore che si chiamò poi Eolide, dominata [...] di larghezza e sporgente 8 m., nel cui interno si conservava una fontana rupestre (B b), rettangolare, in uso per lunghissimo tempo, che Poema d'Achille (poemetto in ottava rima), il Troiano di Domenico da Montechiello (prima metà del sec. XV), o in ...
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QUIRINALE (Agonius, Quirinalis collis o semplicemente Collis)
Giuseppe Marchetti Longhi
Una delle alture costituenti topograficamente il complesso dell'Urbe, e storicamente, insieme col suo contrafforte, [...] fu naturalmente distinto furono: il Collis Latiaris (Ss. Domenico e Sisto-Magnanapoli), il Collis Mucialis o Sanqualis di sorgenti (acqua di S. Felice), la sottoposta contrada di Fontana di Trevi, già sacra alle Ninfe e a Giuturna, nonché il ...
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GLITTICA (dal gr. (γλύϕω), "incido, intaglio")
Biagio PACE
Filippo ROSSI
Con questa parola si designa l'arte d'intagliare e incidere le pietre preziose. Quando queste cominciarono a essere adoperate [...] .) favorirono anche incisori di gemme mme Giovanni delle Corniole e Domenico dei Cammei. Oltre agl'intagli ai cammei si fecero anche Alessandro e G. A. Masnago e lo scultore Annibale Fontana, la cui opera ebbe notevole influsso sugli altri incisori ...
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fonte1
fónte1 s. f. (ant. e poet. masch.) [lat. fōns fōntis]. – 1. a. Vena d’acqua a getto continuo: f. perenne; una limpida f.; attingere acqua alla f.; s’è seccata la f.; la f. non butta più; le f. di un fiume, la sorgente; f. termali, di...
tazza
s. f. [dall’arabo ṭāsa]. – 1. a. Piccolo recipiente di forma varia, con la bocca rotonda di maggiore o uguale ampiezza della base, dotato per lo più di un manico laterale, usato per servire e bere alimenti liquidi: t. di ceramica, di...