Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] 1913, p. 152. La lettera è stata ripresa anche da monsignor Domenico Callerio per la sua Storia del seminario dei S. Apostoli Pietro e a Sinaloa nei primi anni del secolo XVII, Petro Gravina e Andrea Tutino tra gli acaxees, Leonardo Jatino tra ...
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I Veneziani delle colonie
Silvano Borsari
La storia della presenza veneziana nel Mediterraneo orientale nel secolo XIV riflette i continui mutamenti della situazione politica che si manifestarono [...] quando nel marzo 1318 re Roberto, Giovanni di Gravina principe di Acaia e Filippo principe di Taranto chiesero di Corone-Modone ed al capitano generale del mare, Domenico Michiel, di far pervenire alle autorità genovesi nel Mediterraneo ...
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L'umanesimo
Vittore Branca
La stella polare dell'impegno unitariamente politico-religioso-civile sembra guidare a Venezia anche le scelte culturali: e particolarmente quella umanistica, in senso [...] ; M.L. King, Umanesimo e patriziato.
9. Gaetano Cozzi, Domenico Morosini e il "De bene instituta re publica", "Studi Veneziani", Castigationes, p. LVIII.
28. Ibid., p. CVII.
29. Gian Vincenzo Gravina, Opuscula, Roma 1696, p. 119.
30. G. Pozzi in H. ...
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Vita e opere
Giorgio Inglese
Nascita e famiglia
Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel ‘popolo’ di S. Trinita. Era figlio di Bernardo (→), dottore in legge di modesta condizione [...] Oliverotto da Fermo, il signor Paolo e il duca di Gravina Orsini, di incerta datazione (la bella copia autografa in cui della Mandragola, da parte della Compagnia della Cazzuola di Domenico Barlacchia, in casa di Bernardino di Giordano, con scene ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] universitario, Diego, che aveva insegnato a Roma accanto al Gravina e che aveva partecipato alle riforme di Clemente XI, Francesco e riuscì così a raccogliere a Torino uomini come Domenico Bencini, Bernardo Lama, padre Giuseppe Roma e Agostino ...
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LUCANIA et BRUTTII (v. s 1970, p. 414)
A. Bottini
E. Lattanzi
La Regio III augustea corrisponde solo in modo molto approssimativo all'attuale Basilicata, anche nel suo comparto non ricadente nella moderna [...] Storia della Calabria antica, cit., pp. 67- 136. - S. Domenico di Ricadi: A. M. Ardovino, in Klearchos, XIX, 1977, pp , pp. 119-120 e XXVII, 1985, pp. 144-145. - Villa di Roggiano Gravina: G. Foti, in Klearchos, XVI, 1974, pp. 122-123; XVII, 1975, ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] Albani; la cattedra, alla Sapienza, per Vincenzo Gravina; i restauri delle fondamenta di ponte S. Galletti, Memorie per servire alla storia della vita del cardinal Domenico Passionei segretario de' Brevi e bibliotecario della S. Sede Apostolica ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio III Lucania et Bruttii
Angelo Bottini
Elena Lattanzi
Lucania
di Angelo Bottini
La regio III augustea corrisponde solo in modo approssimativo all’attuale Basilicata, [...] della prima età del Bronzo si hanno nel Poro, a San Domenico di Ricadi (tomba a grotticella con inumati rannicchiati; nelle deposizioni di grandi arterie di comunicazione. La villa di Roggiano Gravina, località Larderia, presenta, come le altre, un ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] la corte ottoboniana come G.M. Crescimbeni, V. Gravina, monsignor L. Sergardi. In questo contesto si inserirono 1726 lo J. costruì la sua casa studio, in via di S. Domenico, su un terreno donatogli dal re nel 1720. Un disegno riferibile alla facciata ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] da Brescia - in data 10 febbr. 1630 all'influente patrizio Domenico Molin, la sua attesa Storia delle guerre civili di Francia. La Richelieu, Chateaubriand, Giannone, Montesquieu, Voltaire, Gravina, Maffei, Tiraboschi, Apostolo Zeno, Marco Foscarini ...
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