JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] la corte ottoboniana come G.M. Crescimbeni, V. Gravina, monsignor L. Sergardi. In questo contesto si inserirono 1726 lo J. costruì la sua casa studio, in via di S. Domenico, su un terreno donatogli dal re nel 1720. Un disegno riferibile alla facciata ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] da Brescia - in data 10 febbr. 1630 all'influente patrizio Domenico Molin, la sua attesa Storia delle guerre civili di Francia. La Richelieu, Chateaubriand, Giannone, Montesquieu, Voltaire, Gravina, Maffei, Tiraboschi, Apostolo Zeno, Marco Foscarini ...
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CICALA, Visconte
Gino Benzoni
Nacque a Genova nel 1504, primogenito di Carlo, forse. a sua volta, figlio di quel "Vesconte Cigala", anch'egli "domini Caroli", presente, in qualità di testimone, alla [...] ... di Sicilia, III, Palermo 1864, pp. 63, 103; V. Palizzolo Gravina, Il blasone di Sicilia, Palermo 1871-1875, p. 148; S. Salomone il C., confuso con altri, ha, erroneamente, il nome di Domenico; per lui valgono i rinvii alle pp. 1048, 1079 n., ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] italiana (Milano 1923). Nel 1922 concepì con Domenico Giuliotti, testimone partecipe del suo riavvicinamento alla (a cura di S.A. Bottini, Roma 2006), R. Ridolfi (a cura di A. Gravina, Roma 2006), P. Bargellini (a cura di M.C. Tarsi, Roma 2006), B. ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] , fatti agli inizi del Settecento dai più noti S. Maffei, G.V. Gravina, A. Conti, P.I. Martello, P. Calepio, di rialzare le sorti nell'ottobre 1758 dall'agostiniano Gabriele Maria di S. Domenico per ordine dell'inquisitore di Milano E. Todeschini), si ...
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DEL BALZO (de Baux), Raimondo
Joachim Göbbels
Nipote di Raimondo (III) de Baux, signore di Courthézon del ramo dei principi di Orange, era figlio di Ugo - il quale insieme con i fratelli Amiel, Bertrando [...] il 19 sett. 1345; comunque, come sottolinea Domenico da Gravina, non disapprovò il crimine: non aveva perdonato ad ed., IX, 9, a cura di G. Bonazzi, ad Indicem; Dominici de Gravina notarii Chronicon de rebus in Apulia gestis, ibid., XII, 3, a cura di ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] paciere nel conflitto tra Napoleone Orsini, duca di Gravina, ed Everso d’Anguillara per il possesso della orazioni, inni e discorsi (il più noto è quello di DomenicoDomenichi, vescovo di Brescia e governatore di Roma) completarono la cerimonia. ...
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CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] probabilità, anche sulla versione latina che dell'opera eseguì Pietro Gravina, stampata a Bologna nel 1530, con il titolo: Diomedis Coppola. Fu seppellito nella cappella del Crocifisso in S. Domenico Maggiore a Napoli.
Fonti e Bibl.: Oltre alle opere ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] di rispondere: Giuseppe Lucina, Filippo Anastasio, Francesco D'Andrea, Domenico Greco e Giuseppe Magrino. Da parte sua il G. in un mise in contatto con letterati illustri, tra cui G.V. Gravina, L.A. Muratori, A. Magliabechi, J. Mabillon. Nella ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] sacrorum canonum iuventutem" appare esemplata su quella che G. V. Gravina aveva steso per le Origines iuris civilis. Gli scopi e il il trattato del D. subentrasse alle Institutiones di Domenico Cavallari, condannate all'Indice il 27 gennaio di quello ...
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