BIANCARDI, Sebastiano (Bastiano; pseud. DomenicoLalli)
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Nacque a Napoli il 27 marzo 1679 da Michele e Caterina Amendola, ma a undici mesi fu adottato da F. Caracciolo, secondogenito del duca di Martina, [...] un impresario genovese -, ripartirono alla volta di Venezia, decidendo di cambiar nome: fu così che il B. si fece chiamare DomenicoLalli e il d'Astorga Giuseppe del Chiaro. Da Venezia, dove entrarono in rapporti con Apostolo Zeno, i due si recarono ...
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Poligrafo (Napoli 1679 - Venezia 1741). Incolpato di furto, fuggì da Napoli e, sotto il nome di DomenicoLalli, si rifugiò a Venezia. Quivi ebbe, per la protezione di Apostolo Zeno, importanti incarichi [...] e scrisse libretti per i maggiori musicisti del tempo (Vivaldi, Scarlatti, ecc.). Scrisse molte rime (1732) e non pochi melodrammi, quasi tutti dimenticati ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] di lui, durante gli studi universitari, Gian Domenico Romagnosi, in difesa del quale, ancora studente, romantica, in Romanticismo italiano, Bari 1965, pp. 9-65; M. L. Orsini Lalli, P. B. tra martiri e letterati, Pescara 1961; G. Aliprandi, P. B ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] di otto anni prima.
La Vita, nata per istanza di Domenico Andreis (committente anche del dramma Il s. Giovanni vescovo di amaro risulta il riferimento alla polemica suscitata dal travestimento di Lalli. All'Iliade è premessa una lettera del L. a ...
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