Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Pecchio
Maurizio Isabella
Giuseppe Pecchio può considerarsi il fondatore dell’economia politica risorgimentale. Riprendendo l’eredità di Pietro Custodi, Pecchio popolarizzò il pensiero economico [...] a Merate (vicino a Como) e a Bellinzona, dove studiò con Alessandro Manzoni. Nel 1806 si laureò in giurisprudenza all’Università di Pavia «a pieni economica, vale la pena osservare come Gian Domenico Romagnosi declinasse in modo diverso la lezione ...
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DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] visibili alle pareti i Misteri del Rosario, i Ss. Domenico e Caterina da Siena, l'Istituzione del Rosario e del Fiamminghino,Genova 1938, pp. 3-13; M. Gregori, I ricordi figurativi del Manzoni, in Paragone, I(1950), 9, p. 17; G. Fubini, Cento tavole ...
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GRAMATICA, Maria Francesca (Irma)
Gianni Gatti
Nacque a Fiume, il 25 nov. 1867, da Domenico, suggeritore, e Cristina Bradil, sarta, all'epoca ambedue impegnati nella compagnia di Giacinta Pezzana e L. [...] . 1902), I romanzeschi di E. Rostand (Torino, teatro Alfieri, 28 sett. 1903), Dal tuo al mio di G. Verga (Milano, teatro Manzoni, 30 nov. 1903) e, ancora, Demi-monde di Dumas figlio, La principessa lontana di Rostand, Amore senza stima di Ferrari. In ...
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COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] , grazie anche all'interpretazione della Tadolini e di Domenico Donzelli. Nel 1839, recatosi a Lisbona per rappresentarvi reale che estendeva lo stesso beneficio a L. Cherubini, A. Manzoni e C. Cantù); lo stesso anno fu nominato direttore a vita ...
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GOIDANICH, Pier Gabriele
Domenico Proietti
Nacque a Volosca, nel comune di Abbazia, in Istria, il 30 luglio 1868 da Pietro e Antonietta Stuparich. La famiglia era originaria dell'isola di Lussino, che [...] "quel tipo di lingua che è usato dalle persone colte e ben parlanti in Toscana e che fu assunto dal Manzoni come lingua letteraria", ma (tenendo conto dei valori stilistici delle forme correnti) allargata a considerare gli usi della lingua letteraria ...
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GIULIANI, Giambattista
Domenico Proietti
Nacque a Canelli, nell'Astigiano, il 4 giugno 1818 da Paolo e Maddalena Ghione, in una famiglia di modeste condizioni; il suo nome di battesimo era Jacopo, mutato [...] ) G. dissentì dalle proposte delle due commissioni - la fiorentina, presieduta da R. Lambruschini, e la milanese, presieduta da A. Manzoni - istituite nel 1868 dal ministro della Pubblica Istruzione E. Broglio con l'incarico di studiare i mezzi per ...
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GUARESCHI, Giovannino
Domenico Proietti
Nacque a Fontanelle, frazione di Roccabianca, in provincia di Parma, il 1° maggio 1908 da Primo Augusto, negoziante di biciclette e macchine agricole, e Lina [...] 1994).
Del periodico, diretto da V. Metz e G. Mosca - cui lavoravano umoristi e scrittori della levatura di C. Manzoni, G. Marotta, M. Marchesi -, il G. divenne ben presto redattore capo, contribuendo fortemente a determinarne il carattere garbato e ...
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BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] nell'aprile del 1847 al censore civile del re di Sardegna, Domenico Promis: "Egli è falso che il B. abbia stampato o degli Ultimi casi di Romagna dell'Azeglio e dell'opera poetica del Manzoni. Oltre al De Boni, l'unico, forse, degli autori del ...
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EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] citato in un atto della Confraternita di S. Domenico alla quale era iscritto il padre, e al master at Burlington House, in Art Journal, III (1902), p. 84; L. Manzoni, Statuti e matricole dell'arte dei pittori della città di Firenze, Perugia e Siena, ...
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JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] Mazza - L. Puppi, Guida storica al caffè Pedrocchi di Padova, s.l. 1984; G. Del Col, Note intorno alla villa de Manzoni ai Patt di Sedico: 2° centenario della nascita di G. J., in Quaderni dell'Istituto bellunese di ricerche sociali e culturali, 1985 ...
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crescere
créscere v. intr. e tr. [lat. crēscĕre] (io crésco, tu crésci, ecc.; pass. rem. crébbi, crescésti, ecc.; part. pass. cresciuto). – 1. intr. (aus. essere) Diventare più grande, per naturale e progressivo sviluppo, detto dell’uomo,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...