PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] Lorenzo anche nel contesto romano è confermato dal carteggio personale con Giuseppe Corsi detto il Celano nel dicembre 1681 (L.117.49), nonché dai Pietro Paolo Laurenti, Vincenzo Manfredini, Domenico Francesco Maria Micheletti, Luca Antonio Predieri e ...
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MONTANARI, Geminiano
Ivano Dal Prete
– Nacque a Modena il 1° giugno 1633 da Giovanni e da Margherita Zanasi. La famiglia non risulta particolarmente cospicua, ma il M. ottenne nel 1659 di farla iscrivere [...] Accademica (Torino 1678) nel corso di un confronto diretto a G.M., al … sig. dot. Pirro Maria Gabrielli di Siena, in Galleria di Minerva, – F. Cattelani Degani, Tre lettere di G. M. a Gian Domenico Cassini, in Nuncius, XII (1997), 2 , pp. 433-441; ...
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MINARDI, Tommaso
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Faenza il 4 dic. 1787 da Carlo, tintore chimico, e Rosa Stanghellini. Ebbe una prima formazione presso la scuola di G. Zauli, dove entrò intorno al 1800, [...] nel 1810, quando il M. risulta seguire i corsi dell’Accademia di S. Luca, giungeva da Milano e la seconda sala dell’appartamento dell’imperatrice Maria Luisa con quattro grandi tele con scene e l’arca di S. Domenico su richiesta del conte ferrarese ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] dei figli – Eugenio (1890), Maria Cristina (1892), Palmiro e poi significative esperienze culturali: al liceo Domenico Alberto Azuni fu uno studente 1976; Discorsi parlamentari, I-II, Roma 1984; Corso sugli avversari: le lezioni sul fascismo, a cura ...
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ANSELMI, Tina
Tiziana Noce
Una figlia del Veneto, tra fascismo e guerra
Tina Anselmi nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) il 25 marzo 1927, primogenita dei quattro figli di Norma Ongarato e di Ferruccio. Il [...] di carattere, autonomia e determinazione di Maria Bendo ebbero grande influenza sulla giovane Filippetto e ai fratelli Gino e Domenico Sartor, destinati a coprire ruoli di fu ancora più esplicito nel corso del successivo congresso di Napoli del ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] del DNA nei microrganismi. Presentato da Cimmino a Domenico Marotta, direttore dell’Istituto superiore di sanità ( luogo, un importante allievo di Graziosi, Mario Terzi, fu selezionato per i corsi di perfezionamento sugli effetti biologici delle ...
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BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] di Chopin (1942), la Sonata K 96 di Domenico Scarlatti (1943), il Concerto italiano di Bach ( che venne trovata dapprima nella signora Maria Lentati di Milano, di cui burocratica per trasformare un corso libero in un corso istituzionale sotto l’egida ...
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GASLINI, Giorgio
Stefano Zenni
Nacque a Milano il 22 ottobre 1929, da Mario Dei Gaslini e Iride Boselli. Il vero cognome del padre era il secondo, Gaslini; il primo fu aggiunto per distinguersi da [...] ma scoprì anche le sonate di Domenico Scarlatti suonate al pianoforte da ’Ara) e di Contagio (1971, Mario Pistoni) si basavano su peculiari ricerche in Italia. Già nel 1957 aveva avviato un corso biennale presso la Scuola musicale di Milano. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] a Napoli dove, insoddisfatto dei corsi giuridici, correva a seguire quelli ma neppure all’«incivilimento» di Gian Domenico Romagnosi, o all’«ideologia sociale» di la parola d’ordine liberista di Jean-Claude-Marie-Vincent de Gournay è fatta propria «ne’ ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] dell'Europa letteraria di Domenico ed Elisabetta Caminer diede al sig. Giovanni Pietro Maria Dana intorno alla diversità cura di G. Montalenti - P. Rossi, Firenze 1982, pp. 305-316; P. Corsi, Oltre il mito, Bologna 1983, p. 206; F. Piva, A.M. Lorgna e ...
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bolsonarismo s. m. L'ideologia e la concezione politica ed economica di Jair Messias Bolsonaro, uomo politico brasiliano, presidente del Brasile dal 1° gennaio 2019. ◆ [tit.] Il Brasile tra bolsonarismo e familismo [sommario] Si è presentato...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...