ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] un nobile e gentile signore di Romagna, Paolo Malatesta. Nell'84 Firenze strinse alleanza con Genova fu giurata in piazza S. Maria Novella: effimera pace, che durò un mese della Chiesa come s. Francesco e s. Domenico, non da eversore come Lutero. L'A ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] stesso avvenisse per Rimini alla morte di Sigismondo Malatesta. Quando MalatestaNovello morì, l'oligarchia cesenate decise di rispettare un rapporto diretto con la Curia romana. Domenico Sella, fondandosi sui recenti risultati dell'indagine ...
Leggi Tutto
FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] figlia legittima di Guidantonio e della sua seconda moglie, appena dodicenne col signore di Cesena DomenicoMalatesta, detto MalatestaNovello, fratello di Sigismondo Pandolfo. Un apparentamento predisposto anche da F., coll'aiuto di Piccinino. Così ...
Leggi Tutto
FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] fu negato il permesso, e poi neppure il cardinale Domenico Capranica, che assediava Bologna, gli rilasciò il salvacondotto pensando all'Albergati, quelle di Galba e di Ottone per MalatestaNovello, quelle di Dione e Cassio per Francesco Barbaro, le ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] di muover guerra a Francesco Novello da Carrara, che mirava Pietro Loredan e il Malatesta tornarono all'assalto e sconfissero Rinascimento italiano…, Firenze 1970, p. 423; G. Cozzi, Domenico Morosini e il "De bene instituta re publica", in Studi ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] 'artista e il dottor Franceschino da Verona, il quale rappresentava MalatestaNovello, signore di Cesena (ibid, p. 57); le differenze al libraio Giovanni degli Accursi e ai tipografi Lodovico e Domenico de Ruggeri. Non si sanno le sorti di questa ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] nelle sue varie imprese militari in Romagna.
Il M. era con Astorgio alla campagna romagnola contro DomenicoMalatesta detto MalatestaNovello nel 1462-63 e fu procuratore del padre in occasione della condotta stipulata nel 1467 con Bartolomeo ...
Leggi Tutto
DAL VERME, Luchino
Michael E. Mallett
Nato intorno al 1320 da Pietro e da Elisa de' Nogarola, apparteneva ad antica famiglia veronese. Il padre, Pietro, aveva compiuto una brillante carriera sia come [...] successo, vari membri della famiglia Malatesta e c'era stati anche
Il 10 aprile, sotto il comando di Domenico Michiel, salparono 33 galee e 30 navi che riferiscono sicuramente al figlio del D., Luchino Novello, che fu al servizio dei Visconti come ...
Leggi Tutto
ZANE, Lorenzo (Laurentius Zannius)
Guido De Blasi
Nacque a Venezia nella seconda metà del 1428 da Paolo, appartenente a una famiglia del patriziato della Serenissima, e da Lucia Condulmer (detta anche [...] commissario generale e nella Marca anconitana in qualità di vicario generale, col mandato esplicito di requisire i beni di DomenicoMalatesta detto Novello in favore della Camera apostolica (Reg. Vat., 525, cc. 47v-48r, 91r-92v). L’11 luglio 1470 fu ...
Leggi Tutto
UMANESIMO
Fausto GHISALBERTI
. Con questo nome si designa quel periodo letterario, culminante nel sec. XV, che corrisponde all'aspetto peculiarmente filologico del Rinascimento (v.): determinato dalla [...] francese, dandole a loro volta novello impulso. E tutti costoro erano corte di Rimini incensava Sigismondo Malatesta per opera di Basinio Basini persone e di cose: il Fons memorabilium di Domenico di Bandino.
Oltre che scoprire gli autori, ...
Leggi Tutto