MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] -43), pp. 233-256; R. Elia, La chiesa di S. Domenico ad Ancona…, in Studia Picena, XXIII (1955), pp. 53-70; R Albana, s. 2, XXII (2000), pp. 87-95; B. Torresi, in A. Pinelli, La basilica di S. Pietro in Vaticano, Modena 2000, pp. 253-281; I. Buonazia ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] del Donat proensal, compiuta in collaborazione col Castelvetro (sul testo messo a disposizione da Domenico Venier), e passata nella bibl. padovana di G. V. Pinelli.
Per quanto la sua produzione sia stata esigua - in rapporto all'originale lavoro di ...
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DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] Canova nella cultura polacca, in Italia, Venezia e Polonia tra Illuminismo e Romanticismo, Firenze 1973, pp. 107-25; A. Pinelli, La rivoluzione imposta o della natura dell'entusiasmo..., in Quaderni sul Neoclassico, IV (1978), pp. 124-30; S. Pinto ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] L'impresa del L. fu commissionata da Giovanni Agostino Pinelli, banchiere genovese tesoriere della Camera apostolica. La cappella maniera fiorentina, in particolare al Passignano (Domenico Cresti). Cronologicamente vicine a quest'opera si ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] parte degli investimenti nel debito pubblico. Nel 1586 acquistò insieme con Pinelli, per un capitale di 200.000 scudi d'oro, il Monte creativo sono Federico Barocci, Cristoforo Roncalli, Domenico Cresti detto il Passignano e Giuseppe Cesari detto ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] universitaria, fra cui quella con l'erudito napoletano Vincenzo Pinelli, e come i rapporti con Mercuriale rimasero stretti anche del Cavalier d'Arpino (Giuseppe Cesari), del Domenichino (Domenico Zampieri), di Guido Reni e Giovanni Lanfranco, il M ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] lettera XXXIII, pp. 160-162).
Nel 1696 Francesco Pinelli cedette ai coniugi Assereto la cappella dedicata a S d’arte, LXI (1976), 1-2, pp. 99-102; M. Newcome Schleier, Piola Domenico, in La pittura in Italia. Il Seicento, a cura di M. Gregori - E. ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] in via di formazione (come Paolo Aicardo, G.V. Pinelli, L. Lollino, Antonio Querengo, Girolamo Frachetta) sotto l' monselicense, acquistato da suo padre e dal fratello di questo Domenico, accanto alla villa padronale dei Duodo. Progettista del tutto ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] Caterina ci sia giunto trascritto da un codice pinelliano mentre un altro codice miscellaneo dello stesso contiene sue da Brescia - in data 10 febbr. 1630 all'influente patrizio Domenico Molin, la sua attesa Storia delle guerre civili di Francia. La ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] Pelagio Palagi, Tommaso Minardi, Bartolomeo Pinelli, Dominique Ingres e Friedrich Overbeck, di F. H., in Paragone, XXVII (1976), 317-319, pp. 208-211; G. Di Domenico Cortese, La "Morte di Raffaello" di F. H., in Antologia di belle arti, I (1977), ...
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