Agnolo di Ventura
P. F. Pistilli
Architetto e scultore senese, attivo in Toscana nella prima metà del Trecento. Sue notizie si hanno a partire dal 1311, anno in cui venne iscritto tra i contribuenti [...] della contrada S. Quirico. Dai pochi documenti che lo menzionano risulta che nel 1329 A. riscosse un pagamento per alcuni lavori del vescovo Ranieri degli Ubertini (m. 1301) in S. Domenico ad Arezzo (Valentiner, 1926-1927) e le statuette di apostoli ...
Leggi Tutto
LUCA di Tommè
G. Chelazzi Dini
Pittore senese la cui attività è documentata nella seconda metà del 14° secolo.L. risulta iscritto per la prima volta nel Breve dell'arte de' pittori senesi dell'anno [...] di Lippo Vanni. Nella cappella della famiglia Dragomanni in S. Domenico ad Arezzo, che Vasari ricorda come "molto bene ornata e datato 1367, in origine nella chiesa dei Cappuccini a San Quirico d'Orcia (prov. Siena). Con questo polittico si chiude la ...
Leggi Tutto
ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] Antiqua, dove nel pannello di Teodoto con i ss. Quirico e Giulitta si trova anche un riscontro formale alla posa marmorea murata nella parete meridionale, il venerdì precedente la domenica delle Palme del 1246 viene consacrata da Rinaldo, vescovo ...
Leggi Tutto
MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] m. nel 1282) di Arnolfo di Cambio nel S. Domenico a Orvieto. Tali immagini evocavano il giudizio particolare, in , Pinacoteca Naz.), proveniente dalla chiesa dei Cappuccini di San Quirico d'Orcia -, talvolta nella medesima posizione della Trinità nel ...
Leggi Tutto
LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] con Pietro da Milano, Paolo Romano, Isaia da Pisa, Antonio da Pisa e Domenico Gaggini (Kruft, 1995, p. 393, docc. II-III; per l' recente la proposta di attribuire al L. una figura di S. Quirico a mezzo busto, ora nel J. Paul Getty Museum di Malibu, ...
Leggi Tutto
JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] come per le ville Controni a Monte S. Quirico, Guinigi alla Marina di Viareggio, o applicazioni e il 1726 lo J. costruì la sua casa studio, in via di S. Domenico, su un terreno donatogli dal re nel 1720. Un disegno riferibile alla facciata verso il ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] alla conclusione da parte della bottega di Nicola dell'arca di S. Domenico a Bologna (1267), cui G. non aveva partecipato, e al creò il portale e il protiro laterale della collegiata di San Quirico d'Orcia.
Ma a partire dal 1297 l'artista lasciò ...
Leggi Tutto
D'ANGOLO (Dall'Angolo, Dell'Angolo), Battista, detto del Moro (dal Moro, Moro)
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Altobello "ab Angulo" o "de l'Angulo" (forma che più tardi, in documenti riguardanti [...] nel 1557, vive ospite in casa dei conti Giusti a San Quirico.
Conferma gli ottimi rapporti tra i due pittori il fatto che ., IX, 7, Milano 1934, pp. 54-57; E. Arslan, Appunti su Domenico Brusasorci e la sua cerchia, in Emporium, LIII (1947), 7-8, pp. ...
Leggi Tutto
PERUZZINI
Rachele Ragnetti
– Famiglia originaria di Pesaro, che comprende i pittori Domenico e i figli Giovanni, Antonio Francesco e Paolo, attivi in ambito marchigiano e in città italiane come Roma, [...] degli apostoli del 1629 (Montelabbate, chiesa dei Ss. Quirico e Giuditta; Rossi, 2002), l’Immacolata Concezione del Ambrosini Massari, Nuovi documenti per Simone Cantarini e un dipinto per Domenico Peruzzini, in Nuovi Studi, XIV (2009), pp. 145-161 ...
Leggi Tutto
FONTANA, Francesco Antonio
Elena Bianca Di Gioia
Nacque a Roma il 6 apr. 1641 da Francesco e Lucrezia Gemma, romani di nascita (Di Gioia, 1986, p. 152 n. 4).
Il padre Francesco, noto dalle fonti d'archivio [...] figlio di Baldassarre, già all'opera con suo fratello Domenico per alcune sculture del colonnato tra il 1666 ed
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parrocchia dei Ss. Quirico e Giulitta, Libro dei battesimi, anni 1634-48, ff. 233, 252 s.; ...
Leggi Tutto
afrottimista
s. m. e f. Chi è ottimista nei confronti delle capacità di sviluppo del continente africano. ◆ Ma è vera pace quella dell’Angola dove ogni giorno si muore per le mine, con una guerra subdola e eterna che non conosce firme trattati...
giocattolesco
agg. (iron.) Dell’industria che produce giocattoli; che diverte con semplicità, come un giocattolo. ◆ «Nooo, questa è Barbie Innamorata, me l’ha regalata Marianna; vedi, quando premi un bottone gli batte il cuore e diventa rossa»....