Gli archivi
Francesca Cavazzana Romanelli
Memorie nazionali, memorie locali
Istituito nel 1874(1) quale organo consultivo del Ministero dell’Interno cui erano state giusto allora attribuite — non senza [...] .
48. Bernardo Canal, Il Collegio, l’ufficio e l’archivio dei Dieci savi alle decime in Rialto, «Nuovo Archivio Veneto», n. ser., 16, 1908, Giovanni Cassandro, I, Roma 1991, p. XII; Domenico Maffei, Giovanni Cassandro storico del diritto, ibid., pp ...
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La navigazione
Alberto Tenenti
L’argomento che si imprende a trattare si trova alla confluenza di altre e forse non meno importanti materie, che ci si propone di evocare o di sfiorare ma non di esaminare [...] tempo di pace. Il provveditore dell’armata Domenico Badocr scriveva infatti il 18 giugno 1711: e 16 luglio 1672.
12. Cf. ibid., 20 agosto 1672.
13. Cf. A.S.V., Cinque Savi alla Mercanzia, ser. II, b. 107, 10 dicembre 1714.
14. Ibid., b. 97, fasc. 1 ...
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La laguna e le isole
Franco Mancuso
La comunità lagunare
Agli inizi degli anni Cinquanta, e per gran parte di quel decennio, la laguna e le isole, insieme con Chioggia e Venezia, presentano ancora vividamente [...] dopo oltre un secolo e mezzo, ciò che i Savi alle Acque della Serenissima Repubblica Veneta avevano già attuato, Il progetto del complesso manicomiale fu redatto dall’ingegnere civile Domenico Graziussi. I lavori cominciarono nel 1858, e terminarono ...
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Il governo del territorio: l’ambiente urbano e la laguna
Salvatore Ciriacono*
L’ecosistema veneziano. Venezia e la Terraferma
Due ordini di problemi giungevano a maturazione nel corso del Settecento, [...] figure significative quali i proti Francesco Alberti, Domenico Margutti, Angelo Minorelli, il perito Lorenzo Ciriacono, Acque e agricoltura, pp. 140-147 e 216-217.
142. A.S.V., Savi ed esecutori alle acque, b. 62, 10 febbraio 1784.
143. Ibid., b. 59, ...
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Il Comune prima dell’Unità
Eurigio Tonetti
Scrivere la storia del Comune di Venezia dalla caduta della Repubblica all’Unità significa aprire una pagina di storia nuova, quella di un’istituzione che [...] primo podestà, Daniele Renier, e il primo consiglio municipale dei savi. Le nomine calarono dall’alto: solo due anni dopo nomina, il consiglio comunale ripresentava, come tre anni prima, Domenico Morosini, con due nomi nuovi: Guido Erizzo e Giovanni ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] fede, quella febbre ardente, e quell’entusiasmo, i savi discuterebbero ancora e non avrebbero fatto nulla»54. Condanna che vi sia l’obbligo d’esserle fedele»62.
Pietro Domenico Frattini, decima vittima della repressione austriaca, era un ‘pretofobo ...
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L'evoluzione costituzionale
Giuseppe Gullino
Conservazione o innovazione?
I centocinquant'anni racchiusi tra l'inizio del secolo XV e la metà del successivo rappresentano l'epoca più importante e [...] Marco sono portati a nove, con obbligo di risiedere in Piazza (67); i savi agli ordini sono aggregati al senato (68).
1443: 13/1 i sindaci e qui ricordare i nomi di Domenico Malipiero, Marin Sanudo, Domenico Morosini, Niccolò Machiavelli, Donato ...
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La cancelleria ducale fra culto della "legalitas" e nuova cultura umanistica
Girolamo Arnaldi
Il 4 settembre 1362 il maggior consiglio approvò la convenzione con la quale Francesco Petrarca si impegnava [...] fare propria (31) - nominò una commissione di cinque savi perché provvedessero alla riforma degli statuti che il doge Iacopo ben quattro papi. Solo quando al Polani era subentrato Domenico Morosini, era stato possibile raggiungere, nel 1149, un ...
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Medicina e sanità
Luciano Bonuzzi
La complessità del contesto
L'approccio alla medicina veneziana sul principio dell'età moderna pone molteplici difficoltà in parte immanenti all'evoluzione della [...] teso di urgenza pubblica, vengono dapprima istituiti i tre savi alla sanità, ma solo quale magistratura straordinaria e . II, cap. 6 e cap. 8, f. 87r e f. 89r.
79. Domenico Thiene, Sulla storia de' mali venerei, Venezia 1836, pp. 35 e s.; Henry E ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] confronto con le invenzioni bibliche per il coro bergamasco, orientando verso Domenico Campagnola, attivo per l'editoria e in contatto col L. 'istituzione del S. Uffizio, cui seguirà quella dei Tre savi sopra l'heresia (1547).
Dopo poco più di due ...
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sette
sètte agg. num. card. e s. m. [lat. sĕptem], invar. – 1. a. Il numero intero che segue immediatamente al sei (considerato, soprattutto nell’antichità, numero sacro o simbolico, probabilmente in connessione con fenomeni astrali o con...