CLARI, Giovanni Carlo Maria
Cesare Orselli
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Nacque a Pisa il 27 sett. 1677, da Costantino, suonatore di contrabbasso, conosciuto con il soprannome de "il romano" e Margherita Mariacini. Dopo i primi [...] una recisa rottura con la vocalità del passato, ingenera anzi, in musicisti quali il C. (ma non si dimentichi che DomenicoScarlatti ha lasciato un possente Stabat Mater a 10 voci), lo svilupparsi di una cantabilità più fluida e quasi "galante", che ...
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ROLLI, Paolo Antonio
Carlo Caruso
– Nacque a Roma il 13 giugno 1687 dall’architetto borgognone Philippe Roleau (Filippo Rolli) e da Marta Arnaldi, originaria di Todi. Ebbe due fratelli, Domenico (morto [...] londinese di Haymarket. Nelle prime quattro stagioni produsse: Numitore (musica di Giovanni Porta) e Narciso (DomenicoScarlatti e Thomas Roseingrave), 1720; Astarto (Bononcini), Arsace (Giuseppe Maria Orlandini e Filippo Amadei), Muzio Scevola ...
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VENEZIANO, Gaetano
Antonio Dell'Olio
Maurizio Rea
– Nacque a Bisceglie da Giuseppe e da Diana Piatanza (Pietanza o Pietazzo), attorno al 1656/1658.
Non si può essere più precisi per via della perdita [...] , «Este cierto del puntual servicio de estos sugetos, como conviene»: la Cappella Reale di Napoli all’aurora del Settecento, in DomenicoScarlatti: musica e storia, a cura di D. Fabris - P. Maione, Napoli 2010, pp. 25-40; M.A. Mastronardi, Per le ...
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CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] rielaborazione de Los Juegos Olimpicos di Agostino de Salazar) e La clemenza d'Augusto (1697); molte con musica di DomenicoScarlatti: La Silvia (1710); Tolomeo ed Alessandro,ovvero la Corona disprezzata (1711); L'Orlando overo La Gelosa pazzia (1711 ...
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SOMIS
Luca Rossetto Casel
– Famiglia di musicisti piemontesi. Originario di Villastellone, presso Torino, nella prima metà del XVI secolo il ceppo dei Somis attecchì nella vicina Chieri. Il cognome [...] rimase per il resto della vita. Il 2 maggio 1643 sposò Maddalena Domenica Solera (nata nel 1626 o 1627, morì il 12 ottobre 1681 da musicisti quali Georg Friedrich Händel, Alessandro e DomenicoScarlatti, Bernardo Pasquini. A inizio 1707 riprese il ...
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PAGANELLI, Giuseppe Antonio
José María Domínguez Rodríguez*
– Compositore e musicista, nacque a Padova il 6 marzo 1710, terzo di sei figli di Paolo (1670-1745) e Laura Maria.
La sua precoce affiliazione [...] era l’ambasciatore spagnolo in Portogallo che a Lisbona nel gennaio 1728 aveva organizzato il Festeggio armonico, musica di DomenicoScarlatti, per le nozze dei futuri re di Spagna Ferdinando e Maria Barbara di Braganza. Di lì a pochi anni ...
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PORTA, Giovanni (Giovanni Battista). – Compositore, nato intorno al 1685, è indicato come «veneziano» in un documento d’archivio del 1710 (Mantese, 1956, pp. 110 s.), sul frontespizio di una cantata del [...] in scena il 2 aprile 1720 nel teatro di Haymarket, per sette recite, seguita da Radamisto di Händel e Narciso di DomenicoScarlatti; fu poi ripresa a Brunswick nell’inverno 1723 col titolo Rhea Silvia e nell’autunno 1724 ad Amburgo col titolo Die ...
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SCOTESE, Giuseppe
Simone Caputo
SCOTESE, Giuseppe. – Nacque a Bari il 31 ottobre 1940, da Torquato Attilio, clarinettista, e da Nicoletta Perrotti, casalinga, terzo di quattro figli (Mariateresa, Lia [...] Bortolotto, Proiezioni sonore di Franco Evangelisti, Esercizi di Domenico Guaccero, Quattro studi e Rag in frantumi di Ennio , L’arte della fuga) e dalle sonate di DomenicoScarlatti, per affrontare poi il Beethoven dell’ultimo periodo (Sonata ...
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SANTINI, Fortunato
Giancarlo Rostirolla
SANTINI, Fortunato. – Sacerdote, abate, compositore, collezionista, nacque a Roma il 5 gennaio 1777 (e non, come talvolta si legge, nel 1778; cfr. Engelhardt [...] raccolta – essa vantava tra l’altro importanti fonti manoscritte del Palestrina e di Caldara, Händel, Alessandro e DomenicoScarlatti – ricavandone magari qualche beneficio economico, per sopperire ai fabbisogni dettati dall’età e dal suo status, ma ...
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TOMMASINI, Vincenzo
Marco Targa
– Nacque a Roma il 17 settembre 1878 da Oreste, storico e senatore, e da Zenaide Nardini; ebbe per fratelli Ugo, Francesco e Giulia.
La famiglia, facoltosa, gli consentì [...] su un soggetto tratto da Carlo Goldoni e costituito da trascrizioni orchestrali di Sonate per clavicembalo di DomenicoScarlatti, scelte dallo stesso Djagilev. La coreografia, ideata da Léonide Massine, fu interpretata da Lidija Lopuchova nella parte ...
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sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata...