MANETTI, Antonio
Giuliano Tanturli
Nacque il 6 luglio 1423 da Tuccio di Marabottino di Vanni e da Cosa di Francesco Adimari a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano, [...] , contenente altri sonetti di Davanzati e uno in morte di Domenico di Giovanni detto il Burchiello (gennaio 1449) del M. scriverne un altro sulle stesse rime e argomento. Il codice Scarlatti (Ibid., Biblioteca Medicea Laurenziana, Acquisti e doni, 759 ...
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OTTOBONI, Pietro
Flavia Matitti
OTTOBONI, Pietro. – Nacque a Venezia il 2 luglio 1667, unico figlio di Antonio e di Maria Moretti, cittadina veneziana.
La famiglia Ottoboni si era distinta nelle vicende [...] nel 1736), e affidò all’architetto Domenico Gregorini i lavori di rifacimento della confessione -111; W.C. Holmes, “La Statira” by P. O. and Alessandro Scarlatti : The textual sources with a documentary postscript, New York 1983; Le Muse Galanti. ...
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CRISTOFORI, Bartolomeo
Annalisa Bini
Nacque a Padova il 4 maggio 1655, da Francesco e Laura, come risulta dall'atto di battesimo (6 maggio del 1655) conservato nei registri della parrocchia di S. Luca; [...] in parte ad Anna e Margherita Del Mela (sorelle di Domenico Del Mela, costruttore del primo pianoforte verticale, ora al London 1959, pp. 37 ss., 125 ss., 185; M. Fabbri, A. Scarlatti e il principe Ferdinando de' Medici, Firenze 1960, pp. 15, 27, 36 ...
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UNGARELLI (Ongarelli, Ungherelli), Rosa
Giovanni Andrea Sechi
Figlia di Giorgio e di Caterina Ferranti, nacque a Bologna il 10 gennaio 1686 sotto la parrocchia di S. Tommaso del Mercato.
Soprano, fu [...] . Fu prima interprete di lavori fortunati, tra di essi L’isola disabitata di Giuseppe Scarlatti (Venezia 1757), Il mercato di Malmantile di Domenico Fischietti (Venezia 1757, Bologna 1758, Milano 1758, Vienna 1764, Varsavia 1765), La conversazione di ...
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MEDICI, Ferdinando
de’
Francesco Martelli
– Nacque a Firenze il 9 ag. 1663, figlio primogenito di Cosimo (dal 1670 granduca Cosimo III) e di Margherita Luisa d’Orléans, figlia di Gastone, duca di Orléans [...] di Cafaggiolo, Firenze 1924, pp. 717-735; M. Fabbri, Alessandro Scarlatti e il principe F. de’ M., Firenze 1961; H. Acton, 76; Il gran principe F. de’ M. e Anton Domenico Gabbiani. Mecenatismo e committenza artistica ad un pittore fiorentino della ...
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ALLEGRI, Gregorio
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Musicista, compositore, sacerdote, nacque a Roma verso il 1584 - Fétis, erroneamente, ha 1570 -, da Pantasilea Crescenzi e da Costantino. Il padre, di modesta famiglia (che non [...] e Pier Francesco Valentini. Anche i suoi due fratelli, Domenico e Bartolomeo, si dedicarono alla musica, pur non raggiungendo rispetto alla composizione dell'Allegri. Due Miserere di Alessandro Scarlatti e di Johann Adolph Hasse, eseguiti nel 1680, ...
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PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] nel S. Salvatore di Venezia (1687: Il Maurizio di Domenico Gabrielli), nel Ducale di Piacenza (in opere di Bernardo Sabadini Medici, principe di Toscana; 1702: Flavio Cuniberto di Alessandro Scarlatti; 1703: Arminio del medesimo), nel S. Cassiano di ...
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SIGISMONDO (Sigismondi), Giuseppe
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 92, 2018
Nacque a Napoli, nel Rione dei Tribunali, il 13 settembre 1739 da Rocco Sigismondo, scrivano ordinario del Sacro Regio [...] sino alle quattro della notte de’ salmi e cantate di Marcelli, Scarlatti, Bononcini, di Carapella ed altri» (ivi, p. 11). Il ivi, pp. 11 s.). Entrò così in rapporti con Domenico Cimarosa, Gianfrancesco Di Majo, Pietro Alessandro Guglielmi, Gennaro ...
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Famiglia di musicisti nati a Turi, in provincia di Bari (XVI –XVII secc.) composta da Giovanni Maria e da tre suoi nipoti, Antonino, Francesco e Giuseppe. Ricerche svolte tra il 2005 e il 2011 hanno dimostrato [...] e strumentisti del momento (vedi per es. S. Domenico Maggiore e Teatini in D’Alessandro, in corso di stampa . 145; U. Prota-Giurleo, La musica a Napoli nel Seicento (dal Gesualdo allo Scarlatti), in Samnium, I (1928), n. 4, pp. 67-90; R. Casimiri, ...
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FEO, Francesco
Teresa Chirico
Nato a Napoli nel 1691, forse figlio di un sarto di cui si ignora il nome, entrò il 3 sett. 1704 nel conservatorio di S. Maria della Pietà dei Turchini, e vi rimase probabilmente [...] Siface sutesto di P. Metastasio, tratto da un vecchio libretto di Domenico David.
In quell'opera lo stile del F. si dimostra più è considerata un ottimo contributo al genere della Passione dopo Scarlatti. Con la sua ultima opera, Arsace, si aprì il ...
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sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata...