Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] e altri palazzi costruiscono i cardinali Domenico Capranica, Domenico della Rovere, Giuliano della Rovere, Mazzocchi, L. Rossi, S. Landi, M. Cesti, A. Stradella e A. Scarlatti, fu per tutto il 17° sec. uno dei maggiori centri europei.
Nel Settecento ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] ruolo rilevante anche nella giunta del sindaco democristiano Domenico Moscati, che amministrò la città dal marzo del Fra le istituzioni del 20° sec. si segnala l’Orchestra A. Scarlatti della RAI, fondata nel 1957 e sciolta nel 1994.
La canzone ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] (1686) e chiesa della Pietà (1678) di G. Amato; S. Domenico (ricostruita nel 1640, facciata del 1726 e chiostro trecentesco); il Carmine (1626 musica). Tra i molti musicisti palermitani si ricordano A. Scarlatti, E. Petrella, S. Donaudy, A. Favara, G ...
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Musicista (Halle an der Saale 1685 - Londra 1759); figlio di un chirurgo di Halle, studiò dapprima musica con F. W. Zachow, poi (1702-03) iniziò gli studi giuridici all'univ. di Halle, ma, divenuto organista [...] udire due suoi oratorî, La resurrezione e Il trionfo del tempo e del disinganno) da patrizî e musici, tra cui Alessandro Scarlatti e il figlio Domenico (con il quale gareggiò in virtuosismo all'organo e al cembalo). Per un anno fu a Napoli (1708-09 ...
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Strumento a corde e tastiera. Nella sua forma prevalente presenta una lunga cassa armonica ad ala, in cui le corde sono pizzicate da plettri messi in funzione da una tastiera semplice o doppia. Molto diffuso [...] al 18° sec. e vantò nomi insigni quali Girolamo da Bologna, Domenico da Pesaro, Vincenzo da Prati, Portalupi, G. Zenti, G.A. celebri autori di pezzi per c. figurano J.S. Bach, D. Scarlatti, F. Couperin e J.P. Rameau. Fu riscoperto nel Novecento sia ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] aria di corte (monodica con accompagnamento di liuto). Tutte le domeniche i membri dell'Accademia si riunivano per due ore nella casa il suo Orfeo ed Euridice; Corelli, Vivaldi, Händel, Scarlatti e una quantità d'altri maestri italiani e tedeschi ...
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LATILLA, Gaetano
Romolo Giraldi
Musicista, nato a Bari il 12 gennaio 1711, morto a Napoli nel 1791. Studiò a Napoli con Domenico Gizzi nel conservatorio di S. Onofrio. Fu secondo maestro di cappella [...] e il 1779 per i teatri di Napoli, Roma, Venezia, Torino e Parigi) nello stile semplice e severo di A. Scarlatti; scrisse Arie, 3 Sinfonie, un Oratorio ed altra musica religiosa, 6 Sonate a quattro, interessantissime, ecc. Delle opere ebbe maggior ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] con documenti sicuri dal 1675. Il 31 marzo, "domenica di Passione", è nominato tra i violini del concerto history of music, III, Oxford 1902, pp. 337-375; E. J. Dent, A. Scarlatti, London 1905, pp. 74 s.; F. Pasini Frassoni, La famiglia di A. C., in ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] del principe di San Severo, in largo S. Domenico Maggiore a Napoli, dove la famiglia risiedeva per lunghi sacrae cantiones, pref. di R. Craft, London 1960; M. Fabbri, A. Scarlatti e il principe Ferdinando de' Medici a Firenze, Firenze 1961, p. 83 e ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] Pompeo Magno (20 febbr. 1666, poi musicato dal maggior Scarlatti), il C. torna all'impresa del Faustini con un Eliogabalo non possono satisfarsi a lodarla tanto è bella; il sig. [Domenico] Anglesi solo dice che è veramente delle meglio cose che habbi ...
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sonata
s. f. – 1. Forma oggi meno com. (anche se frequente in usi pop. o letter.) di suonata (v.) nelle accezioni generiche e negli usi figurati. 2. In musica, composizione strumentale, variamente modificatasi nel corso dei secoli, articolata...