PATANIA, Giuseppe
Davide Lacagnina
– Nacque a Palermo il 18 gennaio 1780 da Giacinto, «confettiere e sarto», discendente dall'omonimo artista attivo ad Acireale nel XVII secolo, e da Giuseppa D’Anna, [...] Giuseppe Lanza Branciforte di Trabia, al duca Domenico Lo Faso Pietrasanta di Serradifalco e allo pp. 253-256; A. Gallo, Notamento alfabetico di pittori, e musaicisti siciliani, ed esteri che hanno lavorato pure per la Sicilia ricavato in parte in ...
Leggi Tutto
DEL POZZO, Simone
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del sec. XIV da famiglia messinese, ma abitante a Castroreale. Entrato a Messina nell'Ordine dei frati predicatori, passò in seguito nel convento [...] domenicano e allo stesso D. di provvedere all'arresto di Domenico da Parma e al suo invio sotto scorta alla Curia avignonese 1373 il re Federico III (IV) ordinò ai propri sudditi siciliani di collaborare col D. e con gli officiali dell'Inquisizione, ...
Leggi Tutto
LA VALLE
Luciano Buono
Famiglia di organari palermitani attivi in Sicilia nei secoli XVI e XVII, in stretti rapporti con l'ambiente musicale isolano che proprio nel tardo Rinascimento vide il fiorire [...] Tusa (matrice, 1607), Trapani (S. Nicolò e S. Domenico [incerto], 1612), Cefalù (cattedrale, 1612 [data incerta]), sec. XX, Palermo 1929, pp. 37-39; O. Tiby, I polifonisti siciliani del XVI e XVII secolo, Palermo 1969, passim; G. Dispensa Zaccaria, ...
Leggi Tutto
DRAGONETTI, Giacinto
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila nel 1738 dal marchese Gianfilippo, studiò a Roma nel collegio "Nazareno", dove si mise in mostra come scrittore di eleganti versi italiani e latini. [...] Federico d'Aragona nel 1296 aveva dispensato i feudatari siciliani dall'assenso regio nell'alienazione dei loro feudi, nel settembre del 1818 e fu sepolto nella chiesa di S. Domenico Soriano.
Fonti e Bibl.: T. Bonanni, Le antiche industrie della ...
Leggi Tutto
GRIGNANI, Lodovico
Carla Casetti Brach
Maria Carmela Di Cesare
Nacque nel 1586 a Roma da Leonardo e Angela. La famiglia, di umile condizione, proveniva da un piccolo villaggio della Sicilia, Grignani [...] abitazione. Era allora sposato con Emilia, figlia di un certo Domenico Rosati, originaria di Norcia e da cui non ebbe figli. azienda. Tra gli autori stampati dal G. diversi sono siciliani, Francesco Lo Monaco, Filippo Rossi e altri, a testimonianza ...
Leggi Tutto
PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] di Palermo fin dal 1869, collaborò con la giunta diretta dal sindaco regionista Domenico Peranni. Nel gennaio 1875 fu eletto presidente della Società siciliana per la storia patria di Palermo. Nelle elezioni amministrative parziali del novembre 1876 ...
Leggi Tutto
DEL PO, Giacomo
Donald Rabiner
Figlio del pittore e incisore Pietro e di Porsia Compagna, nacque a Roma il 29 dicembre 1652. Probabilmente si formò nello studio del padre (il De Dominici [1743] in maniera [...] G. D. e G. Milano, nella sacrestia di S.Domenico Maggiore (1711-12), angeli correggeschi e virtù allegoriche imitanti sculture ], Napoli 1970, ad Indicem;A. Mongitore, Memorie dei pittori... siciliani [1719-1742], a cura di E. Natoli, Palermo 1977, ad ...
Leggi Tutto
LA BRUNA, Domenico
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Trapani il 24 febbr. 1699, da Domenico, mercante di origine messinese, e da Rosalia, della quale s'ignora il casato.
Benché il padre avesse voluto avviarlo [...] e le pale con la Vergine con i ss. Domenico e Francesco e la Visitazione della Vergine a s. aprile 1993, pp. n.n.; M. Guttilla, in L. Sarullo, Diz. degli artisti siciliani, II, Palermo 1993, pp. 271-273; V. Scuderi, in XV Catalogo di opere d ...
Leggi Tutto
MARAMALDO (Maramauro), Guglielmo
Arianna Terzi
Nacque a Napoli da Landolfo di Guglielmo intorno al 1317: questa data, come molte altre notizie intorno alla sua vita, si può desumere da un riferimento [...] mancano influenze di G. Guinizzelli, G. Cavalcanti o dei siciliani.
Il M. attese alla composizione del suo commento alla I suoi resti furono deposti nella cappella di famiglia in S. Domenico Maggiore, a Napoli, che ora non è più conservata.
Fonti ...
Leggi Tutto
FERRIGNO, Francesco
Gaetano Bongiovanni
Nacque nel 1686 a Trapani da Mario e da una Elisabetta. Sullo scadere del XVII secolo insieme alla famiglia si trasferì a Palermo dove intraprese studi ecclesiastici. [...] realizzato l'anno successivo in argento, per la chiesa palermitana di S. Domenico (cfr. La Barbera, 1945-46, p. 43). Nel 1718 1992-93; E. Mauro, in L. Sarullo, Dizionario degli artisti siciliani, I, Architettura, Palermo 1993, pp. 24, 174 s.; M ...
Leggi Tutto
eurocandidatura
s. f. Candidatura al Parlamento europeo. ◆ Il segretario dei Democratici di sinistra sa che rischia di innescare una polemica sul «giustizialismo», come accadde l’altra domenica quando, eleggendo Claudio Fava al vertice della...