PICCININI, Alessandro
Dinko Fabris
PICCININI, Alessandro. – Nacque a Bologna il 30 gennaio 1566 da Leonardo Maria e Cassandra de Mussolini.
Esponente principale di una famiglia bolognese che produsse [...] musicisti per quattro generazioni. Il nonno (Alessandro di Domenico Piccinini, ricordato tra i «perfetti / che col leuto sin amor’ e dintorni, in Rime e suoni alla spagnola, a cura di G. Veneziano, Firenze 2003, pp. 97-108; R. Meucci, A. P. e il suo ...
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MORELLI, Cosimo
Davide Righini
MORELLI, Cosimo. – Nacque a Imola il 6 ottobre 1732 da Domenico Maria, architetto- imprenditore originario di Torricella di Lugano, e da Maria Vittoria Costa (Matteucci [...] cantieri) si formò presso il padre e lo zio Domenico Trifogli, pure emigrato dal Ticino, partecipando poi a Adami, Un progetto inedito di C.M. per il concorso del teatro La Fenice di Venezia, in Bollettino d’arte, s. 6, LXXVIII (1993), 79, pp. 105- ...
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FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] a Geronimo Rainaldi. Il palazzo a sua volta è assegnato ora a Domenico Fontana ora allo stesso F. con dei correttivi apportati dal Fontana ( di collaborare alla fondazione della piazza. Il Senato veneziano, agli inizi del 1594, bloccò il cantiere ed ...
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Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] il quale fu prescelto come sede il convento di S. Domenico a Napoli. È probabile che il F. abbia accompagnato nel 1310 lo troviamo nell'esercito papale che conquistò Ferrara contro Venezia. Il cardinale prima della sua morte, avvenuta a Lucca il ...
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PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] Fratta; a Varese ebbe poi lezioni dall’organista Giovanni Domenico Zucchinetti, e a Vimercate da un certo canonico insieme scrissero le farse L’amante anonimo, I castelli in aria (Venezia, S. Moisè, e Verona, teatro Filarmonico, entrambe 1803), La ...
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DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] Ziino, Napoli 1987, pp. 9-20; Tre “lettere amorose” di Domenico Scarlatti, in Il Saggiatore musicale, IV (1997), pp. 271-316. 306-338. Su Vivaldi: Attualità di Vivaldi, in Antonio Vivaldi: da Venezia all’Europa, a cura di F. Degrada - M.T. Muraro, ...
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BRUTO, Gian Michele
Domenico Caccamo
Nato a Venezia nel 1517, apparteneva a un'antica famiglia veneziana dell'ordine dei cittadini, già segnalatasi nelle lettere. Intorno al 1540 si recò a Padova, dove [...] , Brutus élete és munkái (La vita e l'opera di B.), in Mon. Hung. Histor., Script., XII, Pest 1863, pp. V-LXXXIV; A. Veress, Il veneziano G. M. B. e la sua storia d'Ungheria, in Archivio veneto, s.5, VI (1929), pp. 148-178; A. Knot, Brutus Jan Michał ...
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ZUCCARELLI, Francesco
Matteo Bonanomi
Giacomo Francesco, da sempre noto semplicemente come Francesco, nacque a Pitigliano, località gravitante per posizione geografica e vocazione commerciale nell’orbita [...] curò la descrizione pittorica degli edifici, e Gian Domenico Tiepolo, che tratteggiò le figurette. Nel 1746 II, Milano 1995, pp. 314-334; F. Del Torre, Documenti per F. Z. a Venezia, in Arte veneta, LV (1999), pp. 179-183; F. Del Torre Scheuch, F. Z ...
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AGOSTINO di Duccio
Isa Belli Barsali
Nacque nel 1418 a Firenze, da Antonio di Duccio, tessitore di drappi soprannominato "il Mugnone", e da Lorenza sua seconda moglie.
La prima opera da lui firmata [...] col bimbo salvato (ora sul pontile del duomo di Modena). A Venezia, dove si trovava nel 1446 insieme con il fratello Cosimo, . Lorenzo - oggi assai manomesso - nella chiesa di S. Domenico, allogatogli dagli eredi di Giovanni di Petruccio il 10 genn. ...
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MICHIEL, Domenico
Marco Pozza
– Nacque nella seconda metà dell’XI secolo presumibilmente a Venezia.
Fu forse figlio di Giovanni, comandante della flotta inviata in Terrasanta nel 1100, in tardivo appoggio [...] un atto notarile del 1104 compare infatti un Domenico Michiel, figlio di Pietro, residente nella parrocchia . XL s., LIX; Codice diplomatico padovano, a cura di A. Gloria, I, Venezia 1879, p. 248 n. 322; G. Monticolo, Il testo del patto giurato dal ...
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magata
s. f. Nel linguaggio giornalistico sportivo, colpo vincente imprevisto, che affascina come se fosse una magia | Per estensione, fuori dell’àmbito sportivo, trovata sorprendente e risolutiva. ♦ Come Del Piero, ovvio, che all'andata contro...
patriarca
patrïarca s. m. [dal lat. tardo patriarcha, gr. πατριάρχης, comp. di πατριά «stirpe, tribù, famiglia» e -άρχης «-arca»] (pl. -chi). – 1. In senso ampio e generico, e con riferimento al più antico ordinamento sociale, il capo di una...