Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] delle industrie e dell’economia di caccia e raccolta, poi lo sfruttamento intensivo delle risorse marine, quindi la domesticazione e coltivazione (fine 6° millennio a.C.), infine la comparsa della prima ceramica impressa.
A questa fa seguito ...
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Col nome di Armenia s'indicò nel passato e s'indica tuttora quasi tutta la regione montuosa di origine vulcanica che si estende dal 37° al 47° di longitudine orientale e dal 38° al 41° di latitudine nord. [...] grassa, principale ricchezza dei pastori, due razze di capra, il piccolo bue tataro dalle corna brevi, di antica domesticazione, e il grosso bue delle steppe importato dai coloni russi, il piccolo vivace cavallo orientale. Sono di introduzione più ...
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Imprinting animale
Stefano Parmigiani
Il fenomeno definito imprinting animale si riferisce a quelle forme di apprendimento che avvengono durante gli ultimi stadi della vita prenatale e/o le prime fasi [...] critico, la femmina rifiuterà il proprio piccolo e non lo allatterà. L'imprinting ha giocato un ruolo fondamentale nei processi di domesticazione; è ben noto, per es., che se i cuccioli di cane o di gatto non hanno contatti con gli esseri umani ...
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Cultura
Francesco Remotti
Dal latino cultura, derivato di colere, "coltivare", il termine ha acquisito, oltre all'accezione di 'coltivazione' (rispetto alla quale però prevale in italiano la forma coltura), [...] (1854). Siamo verso la metà dell'Ottocento, e Klemm individua come contenuti della cultura costumi, conoscenze e capacità, vita domestica e pubblica, religione, scienza, arte. L'elenco è molto simile a quello di Tylor, ma Klemm va considerato come ...
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Biodiversità
Enrico Porceddu
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
La biodiversità, o diversità biologica, è definita dalla Conferenza dell'ONU su ambiente e sviluppo tenutasi a Rio de Janeiro nel 1992 (art. [...] secolo. La sostituzione della forza idrica con quella a vapore, prodotta col carbone, che costituiva anche il combustibile domestico, determinò l'accumularsi, sulle costruzioni e sulla vegetazione, di uno strato di polvere scura, contro cui spiccava ...
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Preistoria del Subcontinente indiano
Massimo Vidale
Con lo sviluppo della ricerca archeologica, la preistoria del Subcontinente indiano sembra sempre più chiaramente riconducibile alle grandi successioni [...] continuarono a vivere di attività di caccia e raccolta, integrandole gradualmente mediante l'allevamento del bestiame e la domesticazione di un ristretto numero di specie vegetali, sino a età storica. Nello Sri Lanka, datazioni assolute mediante 14C ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] altopiani del M. centro-meridionali le bande dedite alla caccia e alla raccolta iniziarono il lento processo di domesticazione di importanti piante alimentari (mais, fagioli, amaranto, avocado, peperoncino, zucca), adottando tra l’altro forme di vita ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] costieri. La presenza di Triticum dicoccum, orzo, fava, ecc. a Luni e a Narce (L. settentrionale), resti di fauna domestica e selvatica negli stessi siti e a Colle San Magno (Frosinone), indicano ancora la caccia come forte componente accanto all ...
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MAMMIFERI (da mamma "mammella" e fero "porto")
Alessandro GHIGI
Giovanni Battista DAL PIAZ
Classe di animali Vertebrati a sangue caldo, a pelle vestita di peli e mascelle armate di denti, i quali partoriscono, [...] , partoriscono di solito uno o al massimo due piccoli: questo numero aumenta nelle piccole specie e in qualcuna di quelle domestiche, per esempio nel maiale (fig. 10, 8) le cui portate possono anche superare il numero di dodici piccoli per ciascuna ...
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Ricerca archeologica. I metodi di datazione
Daniele Manacorda
Mario Fornaseri
Salvatore Improta
Mario Voltaggio
Giulio Bigazzi
Giorgio Spinolo
Claudio Arias
Elio Corona
Laura Cattani
Giorgio [...] 400÷500 °C può essere datato con il metodo della TL. Tra questi materiali ricordiamo ceramiche e terrecotte d'uso domestico o ornamentale, laterizi per i più svariati impieghi, terre di fusione di statue di bronzo, argilla concotta di focolari, selci ...
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domesticazione
domesticazióne s. f. [der. di domesticare]. – L’operazione di domesticare; l’essere domesticato. Anche il risultato, cioè la condizione di domesticità; in senso biologico, stato particolare in cui si trovano gli animali domestici...
domestico
domèstico agg. e s. m. [dal lat. domestĭcus, der. di domus «casa»; propr. «che appartiene alla casa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Appartenente alla casa, intesa come sede della famiglia: mura, pareti d.; tradizioni d., le virtù d.;...