CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] Onorato Caetani.
Era lo scisma. E dal problema dello scisma fu dominato il regno di C. VII: tutti gli sforzi e tutta l'attività VI e poi di Bonifacio IX, il suo successore nell'obbedienza romana; i Colonna, i Conti, i da Ceccano si combatterono nei ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] che non avevano accettato il colpo di mano dei nobili romani e che avevano abbandonato Roma, Ildebrando si adoperò per l indubbiamente illegittimi. Si trattava del famoso decreto In coena Domini.
Del decreto di elezione pontificia del 1059 si è ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] papa con il manto purpureo come simbolo dell'assunzione del dominio su Roma e sull'orbe. Quest'atto toccava, secondo Marchetti-Longhi, Fu viltade il gran rifiuto?, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XCI (1968), pp. 57 ss.; O. Sartorelli, ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] la libertà di culto e di stampa e dichiarandola "dominante nei domini francesi come lo era sotto gli antichi re" ( Cantù, Roma 1970-73, ad indices; Stendhal [H. de Beyle], Passeggiate romane, con prefaz. di A. Moravia, Roma-Bari 1991, ad indicem. Su ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] di recuperare i territori perduti e di ristabilire il loro dominio sul Ducato e l'E. si diede attivamente da fosse stata fra i primì ad introdurre l'uso della carrozza nella società romana e che l'E. ne avesse fatto fare il disegno dagli abili ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] stanno a dimostrare quanto quella sua applicazione lo avesse ripagato nella considerazione della gerarchia romana. Per inciso, non era nemmeno mancato durante la dominazione napoleonica qualche ritorno a S. Michele in Murano, da dove nel 1808 gli era ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] Legazia insorta fra il governo siciliano e la Curia romana a seguito del noto episodio liparitano, il monarca rivendicare l'indipendenza politica del Regno di Sicilia dal preteso dominio eminente della S. Sede, il Discorso istorico-apologetico della ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] a Napoli, ponendo fine a oltre due secoli di dominio spagnolo nel Regno e inaugurando quello austriaco, che sarebbe , pp. 286 s.; L. Cardella, Memorie storiche de' cardinali della S. Romana Chiesa, VIII, Roma 1794, pp. 60 s.; G. De Novaes, Elementi ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] e Niccolò Gaddi, entrambi stabilmente insediati nella Curia romana, il primo come decano dei chierici di Camera Il Marchesato di Saluzzo e la Riforma protestante durante il periodo della dominazione francese 1548-1588, Firenze 1960, p. 193; U. Pirotti ...
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BORGIA, Goffredo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1481. Sua madre era Vannozza Catanei; qualche dubbio rimane invece sul padre: il B. fu infatti legittimato da papa Alessandro VI il 6 ag. 1493; ma [...] indisturbato nei suoi Stati calabresi per tutto il periodo della dominazione francese.
Ritornato Carlo VIII al di là delle Alpi, relativi al pontificato di Alessandro VI, in Arch. d. R. Soc. romana di storia patria, IV (1880), pp. 118 ss.; A. Segre, ...
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dominazione
dominazióne s. f. [dal lat. dominatio -onis, der. di dominari «dominare»]. – 1. Potere, dominio che una nazione esercita sopra un’altra, un sovrano sopra un popolo e sim.: la d. araba; la d. asburgica; ai tempi della d. borbonica;...
dominare
v. tr. e intr. [dal lat. tardo dominare, class. dominari, der. di domĭnus «signore, padrone»] (io dòmino, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) a. Avere potestà e autorità di padrone in un luogo o su una o più persone. Si usa con le prep....