FARNESE, Pietro
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio di Pepo e fratello di Ranuccio (comandante della "taglia" dei Comuni guelfi di Toscana nella guerra contro Arezzo) e, secondo la tradizione storiografica [...] il vicario del Patrimonio Bernardo di Coucy (1315-1317), in Archivio della R. Società romana di storia patria, XX (1897), pp. 177-215; Id., Vicende della dominazione pontificia nel Patrimonio di S. Pietro in Tuscia, ibid., XXV (1902), pp. 361, 367 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Ferrara
Michela Becchis
Non è attualmente possibile stabilire - nell'ambito della seconda metà del XIV secolo - una data approssimativa di nascita di G., di cui però è certo, stando ai documenti [...] il ponte Navi, dove G. reimpiegò molti marmi lavorati di epoca romana e che costò più di 30.000 fiorini d'oro, aveva signoria di Antonio, G. fu incaricato di costruire a Vicenza, dominio scaligero, il quartiere di S. Rocco fuori Porta Nuova, che per ...
Leggi Tutto
AMAT di San Filippo e Sorso, Luigi
Giovanni Tantillo
Discendente da nobile famiglia catalana, trasferitasi in Sardegna durante la dominazione spagnola, nacque a Sinuai (Cagliari) il 20 (secondo altri [...] II, pp. 18, 194, 195; E. Castellani, Il moto di Romagna dell'agosto 1843, Milano 1917, pp. 134, 137 s.; La Questione Romana negli anni 1860-1861 - Carteggio del Conte di Cavour con D. Pantaleoni, C. Passaglia, O. Vimercati, Bologna 1929, I, pp. 57,67 ...
Leggi Tutto
MANFROCE, Nicola Antonio
Angelo Rusconi
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 20 febbr. 1791 da Domenico, maestro di cappella, e da Carmela Repillo. Nel 1804 entrò nel conservatorio della Pietà dei Turchini [...] triade Marchesini-García-Nozzari, già protagonista due anni prima dell'Alzira romana.
Il M. morì prematuramente a Napoli il 9 luglio 1813, . In secondo luogo, le rivoluzioni e la dominazione napoleonica fecero conoscere generi nuovi e immisero nella ...
Leggi Tutto
DE CASTRO, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Padova il 14 ag. 1837 da Vincenzo e da Carlotta Solimbergo.
Il padre, professore di filologia latina e di estetica all'università di Padova, in seguito [...] dei tempi, Milano 1879; Milano durante la dominazione napoleonica, giusta le poesie..., ibid. 1880; Milano countries, London 1875); ed anche Arnaldo da Brescia e la rivoluzione romana del XII sec., Livorno 1875; Fulvio Testi e le corti italiane ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Orazio
Armando Petrucci
Nacque a Roma nell'ultimo quarto del sec. XVII, e a Roma compì gli studi di giurisprudenza sotto la guida di G. V. Gravina, divenendo amico di P. Metastasio e socio [...] che pure teneva a sottolineare la sua cittadinanza romana, non tardò ad inserirsi positivamente, soprattutto in ,Verri,Beccaria, Milano 1933, p. 83; A. Annoni, Gli inizi della dominazione austriaca, in Storia di Milano, XII, Milano 1959, p. 149; G. ...
Leggi Tutto
GRIOLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova il 4 apr. 1825 da Luigi e da Livia Nardini. Giovane lavorante in un negozio di pollami, fu probabilmente indotto dall'esempio del fratello Giovanni [...] dei bersaglieri mantovani "Carlo Alberto". Ristabilita la dominazione austriaca, insieme con Mambrini raggiunse a Genova la lui prese parte nel 1849 alla difesa della Repubblica Romana, riportando una ferita alla spalla durante il combattimento del ...
Leggi Tutto
LAGUMINA, Bartolomeo
Bruna Soravia
Primogenito di Salvatore e Vincenza Faja, nacque a Palermo il 4 luglio 1850.
Rimasto orfano di padre in tenera età, fu posto dalla madre nel seminario di Palermo insieme [...] ebraico e in arabo, risalenti all'epoca della dominazione musulmana, i cui risultati apparivano nell'Archivio sulla sua morte da parte degli organi ufficiali della scuola orientalistica romana e l'assenza di un bilancio della sua opera scientifica. ...
Leggi Tutto
BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] Alla fine, ripetuto con RM: "Constituenda est nobis dominici scola servitii", RB seguita con un inciso dei più Chiesa di Roma, costituirà la base più antica e completa della liturgia romana per quel che riguarda l'ufficio del giorno e della notte, o ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] stanno a dimostrare quanto quella sua applicazione lo avesse ripagato nella considerazione della gerarchia romana. Per inciso, non era nemmeno mancato durante la dominazione napoleonica qualche ritorno a S. Michele in Murano, da dove nel 1808 gli era ...
Leggi Tutto
dominazione
dominazióne s. f. [dal lat. dominatio -onis, der. di dominari «dominare»]. – 1. Potere, dominio che una nazione esercita sopra un’altra, un sovrano sopra un popolo e sim.: la d. araba; la d. asburgica; ai tempi della d. borbonica;...
dominare
v. tr. e intr. [dal lat. tardo dominare, class. dominari, der. di domĭnus «signore, padrone»] (io dòmino, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) a. Avere potestà e autorità di padrone in un luogo o su una o più persone. Si usa con le prep....