CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] cardinale, il C. seguì il suo protettore alla corte romana, assistendolo in qualità di segretario durante la rapida ascesa politica inimicissimi di la Casa d'Austria, la qual de iure ha il dominio su la major parte di le loro terre, hora più che mai ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] di arresti ebbe inizio il 17 giugno, festa del Corpus Domini, ed era conclusa già il 22 dello stesso mese; il l'accordo concluso con Giacomo II per quel che riguardava la Chiesa romana. A Celestino V si rivolse anche per chiedere il suo consenso ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] di mediazione e si era risolto ad accettare il fatto compiuto, e l'avallo della Chiesa romana, pronta non solo a riconoscere i nuovi domini viscontei, ma anche ad assecondare i progetti di G. per la sostituzione dei quadri ecclesiastici locali ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] 1906), pp. 239-320, 508-552; XXV (1907), pp. 16-108; M. Antonelli, La dominazione pontificia nel Patrimonio negli ultimi venti anni del periodo avignonese, in Arch. d. Soc. romana di storia patria, XXX (1907), pp. 269-332; XXXI (1908), pp. 120-168; F ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] - notava il C. - che "la ricchezza [e] il dominio delle cose hanno anche e soprattutto un valore e un significato etico nuclei urbani come elementi di ricostituzione della "civitas romana" e della complementarità territoriale fra manifattura e ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] parrocchie di S. Vito in Pasquirolo, di S. Tecla a porta Romana, di S. Silvestro a porta Nuova, di S. Lorenzo "in Torrigio in quel tempo il territorio veronese già sottoposto al dominio della Repubblica di Venezia. Fu certo consigliere alla corte ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] una vivace campagna che lo accusava di "transazione" con la dominazione austriaca, lo J. rifiutò, finendo poi per accettare il la sede del governo.
Lo J. distingueva la questione romana, che considerava risolta, dalla questione delle garanzie per la ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] schiera di personalità della Chiesa greca e romana convenute a convegno su un progetto di unione 17-29, 31, 50 s., 53, 60; F. L. Bertoldi, Dei diversi domini a' quali è stata soggetta Ferrara et de' principi che la governarono dalla sua origine ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] trasferì a Firenze per conoscere Coluccio Salutati. Con la fine del dominio del Della Scala (18 ott. 1387) rientrò a Vicenza, a Sigismondo di Lussemburgo, re d'Ungheria e re dei Romani, traendone vari benefici (fra cui il feudo di Barbarano). Andò ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] sul temporalismo come più valido punto d'appoggio per la dominazione straniera, il L. riaffermava la sua idea di libertà in Sicilia, ibid. 1857; Dei fatti più notevoli della Repubblica romana, ibid. 1857; La storia d'Italia narrata ai giovanetti, ibid ...
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dominazione
dominazióne s. f. [dal lat. dominatio -onis, der. di dominari «dominare»]. – 1. Potere, dominio che una nazione esercita sopra un’altra, un sovrano sopra un popolo e sim.: la d. araba; la d. asburgica; ai tempi della d. borbonica;...
dominare
v. tr. e intr. [dal lat. tardo dominare, class. dominari, der. di domĭnus «signore, padrone»] (io dòmino, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) a. Avere potestà e autorità di padrone in un luogo o su una o più persone. Si usa con le prep....