Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] le proprietà di Z vi è il fatto di essere un anello euclideo (nel senso che per i n. interi vale l’algoritmo, costituito dai multipli di un elemento di Z); Z è poi anche un dominio di integrità perché è privo di divisori dello zero. Infine Z è un ...
Leggi Tutto
RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] fenomeni più insoliti che si verificano al di fuori di questo dominio, ma è certo che anche questa teoria avrà un campo di , la varietà non è compatta: se K=0, si ha lo spazi o euclideo ???OUT-R???N, come mostrato anche dalla (156), mentre, se K〈0, ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] di inserire sempre più nel proprio sistema politico. Al dominio intellettuale, che è evidente, e alla forte posizione B. abbia del tutto abbandonato il menzionato opuscolo euclideo già risulta dal diverso procedimento seguito nel determinare ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] era venuto meno il ruolo privilegiato che da sempre aveva avuto la geometria euclidea.
Prima ancora che contro la filosofia di Kant, allora largamente dominante, le nuove vedute della scienza geometrica urtano tuttavia contro il senso comune. Se ...
Leggi Tutto
Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] vita ultraterrena, Pomponazzi esclude questi problemi metafisico-religiosi dal dominio dell'etica.
L'esercizio della virtù morale è un le 'lunghe catene di ragioni' tipiche del metodo euclideo. L'itinerario speculativo del Discorso sul metodo (1637) ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] ), nel quale ognuna di esse fosse ben distinta, nel proprio dominio particolare, ma, al tempo stesso connessa con tutte le altre. arti matematiche e dei procedimenti assiomatici degli Elementa euclidei induce a ricordare subito un altro aspetto del ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] onesta sulle aporie aristoteliche del continuo e sul loro sostrato 'euclideo'. Se ora si torna sul piano storico, non si può movimento. La questione, invero, è più subita che dominata e si esprime soprattutto attraverso un insuccesso, poiché non ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] nella sua città i migliori tecnici dall'Italia, dall'Ellade e anche dai domini cartaginesi (Diodoro Siculo, XIV, 41, 3; 42, 1; 50, a Favorino, non aveva prestato credito neppure all'assioma euclideo più evidente, che grandezze uguali a una stessa sono ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'infinito e l'eternita del mondo
Johannes M.M.H. Thijssen
L'infinito e l'eternità del mondo
La questione dell'infinito si è imposta [...] indagine, esterni al dominio della logica, il materiale semantico che avevano imparato a dominare nel corso dei loro questi autori tentarono di delineare nuovi modi per applicare l'assioma euclideo: 'il tutto è sempre maggiore di una sua parte' e ...
Leggi Tutto
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...